Strada provinciale 134 Tunnel Schio Valdagno
Strada provinciale 134 Tunnel Schio Valdagno | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regioni | Veneto |
Province | Vicenza |
Dati | |
Classificazione | Strada provinciale |
Inizio | Strada statale 46 del Pasubio |
Fine | Strada statale 246 di Recoaro |
Lunghezza | 9,648 km |
Data apertura | 2001 |
La strada provinciale 134 Tunnel Schio Valdagno (SP 134)[1] è una strada provinciale della provincia di Vicenza che collega Schio a Valdagno attraverso il traforo dello Zovo, tunnel stradale a pedaggio chiamato ufficialmente Schio Valdagno Pass.
Tabella percorso
[modifica | modifica wikitesto]Strada provinciale 134 Tunnel Schio Valdagno | |||
Tipo | Indicazione | ↓km↓ | ↑km↑! |
---|---|---|---|
Strada statale 46 del Pasubio Schio | |||
Strada provinciale 45 Passo Zovo Schio | |||
Galleria Castellon | |||
Monte Magrè | |||
Barriera Tunnel Schio-Valdagno | |||
Schio Valdagno Pass | |||
DIR Valdagno Nord Recoaro Terme | |||
Ospedale di Valdagno | |||
Galleria Valle Miara | |||
Torrente Agno | |||
Valdagno Sud Strada statale 246 di Recoaro Montecchio Maggiore A4 |
Galleria Schio Valdagno Pass
[modifica | modifica wikitesto]Schio Valdagno Pass | |
---|---|
Stato | Italia |
Localizzazione | Veneto |
Gestore | Vi.abilità S.p.A. |
Portali | Schio - Valdagno |
Lunghezza | 4,690 km |
Attraversa | Monte Civillina, passo dello Zovo |
Nº di canne | 1 |
Nº di corsie | Una per senso di marcia |
Inizio dei lavori | 15 luglio 1991 |
Apertura | 3 luglio 1999 |
Lo Schio Valdagno Pass è una galleria stradale, inaugurata nel 1999 e lunga 4.690 m[2], che permette il collegamento tra le città di Schio e Valdagno attraversando le Prealpi Venete.
L'opera è costata all'epoca circa 82 milioni di euro; poi, non riuscendo a generare profitto, è stata ceduta dalla società Veneta Traforo, del gruppo Fintecna, a una società costituita dagli enti locali a un importo di 17 milioni di euro. In seguito a successivi riassetti societari la gestione del traforo, e di tutta la strada provinciale, è attualmente curata dalla provincia attraverso la società ViAbilità. Negli ultimi anni i passaggi registrati attraverso il tunnel sono aumentati costantemente, al 2014 si sono conteggiati circa 1.700.000 transiti[3], oltre 2 milioni nel 2018[4].
L'opera ha consentito la diminuzione del tempo necessario a mettere in comunicazione i due centri abitati, ora non più di cinque minuti, ma in contropartita è stato previsto il pagamento del pedaggio, il quale può essere attualmente effettuato unicamente con qualsiasi carta di credito o debito su circuito Mastercard, Visa, FastPay, Viacard e Telepass[5]. Non è possibile pagare in contanti.
Prima della sua apertura la principale via di collegamento fra i due comuni era il passo dello Zovo.
Non sono ammessi al transito: i veicoli che trasportano merci pericolose, i veicoli che trasportano esplosivi o prodotti facilmente infiammabili, i motocicli con cilindrata inferiore ai 124 cc, le motocarozzelle con cilindrata inferiore ai 249 cc, i veicoli di cilindrata uguale o inferiore a 50 cc o non in grado di raggiungere la velocità minima obbligatoria di 50 km/h, le biciclette e i pedoni.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Vi.abilità: Elenco strade Archiviato il 2 aprile 2015 in Internet Archive.
- ^ Tunnel Schio Valdagno Pass - Dati tecnici, su schiovaldagnopass.it. URL consultato il 16 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- ^ Il Giornale di Vicenza - Territori - Valdagno, su ilgiornaledivicenza.it. URL consultato il 24 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- ^ [1]
- ^ Da comunicato sono in fase di attivazione i restanti apparati di telepedaggio, attualmente disponibile solo Telepass e derivanti da quest'ultimo (MooneyGo)
- ^ Traforo Schio-Valdagno, su Vi.abilità srl. URL consultato il 5 luglio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su strada provinciale 134 Tunnel Schio Valdagno