Truglio
Il truglio era una procedura utilizzata nel processo penale del Regno di Napoli.
Secondo un primo orientamento, si ritiene che, attraverso il truglio, il reo che accusasse un complice poteva ottenere una riduzione o anche la cancellazione della propria pena.
Una interpretazione più moderna dell'istituto paragona invece il "truglio" al classico accordo tra accusa e difesa.[senza fonte] Nel diritto anglosassone si parla del cosiddetto "patteggiamento", il cui progenitore sarebbe in realtà proprio l'antico truglio borbonico[senza fonte].
Non esistono notizie attendibili sull'etimologia della parola, che forse deriverebbe dal napoletano "intruglio".
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Mario Pagano, Per Nicola Corsino e suoi compagni, Napoli, 1778.
- Francesco Mario Pagano, Contro Sabato Totaro, reo dell'omicidio di D. Giuseppe Gensani, Napoli, 1784.
- Stefano Montone, La pena negoziata , Franco Angeli Editore Bologna, 2005.
- Lorenzo Giustiniani, Nuova collezione delle prammatiche del Regno di Napoli, tomo III, Napoli, 1804.
- Francesco Mario Pagano, Principj del codice penale e Logica de' probabili, Napoli, 1806 (postumo).
- Nico Perrone, Il truglio. Infami, delatori e pentiti nel Regno di Napoli, Palermo, Sellerio, 2000.