Ufficio centrale per le investigazioni generali e per le operazioni speciali
Ufficio centrale per le investigazioni generali e per le operazioni speciali | |
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Descrizione generale | |
Attiva | 1970 - 1980 circa |
Nazione | Italia |
Servizio | polizia |
Tipo | polizia politica |
Soprannome | UCIGOS |
Reparti dipendenti | |
Polizia di Stato | |
Comandanti | |
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L'Ufficio centrale per le investigazioni generali e per le operazioni speciali, noto anche con la sigla UCIGOS, era un ufficio centrale della Polizia di Stato, nato negli anni settanta e poi (1981) sostituito dalla Direzione centrale della polizia di prevenzione (DCPP).
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Durante gli anni di piombo si avvertì la necessità di creare apposite strutture per il contrasto al terrorismo politico. Nel 1974 fu costituito dal Ministero dell'interno l'Ispettorato Generale per l'Azione contro il Terrorismo, guidato dal prefetto Emilio Santillo, alle dirette dipendenze del capo della polizia, poi denominato Servizio di Sicurezza (S.D.S.) nel 1975. Il reparto sgominò i Nuclei armati proletari. Fu soppresso a fine 1977 e alcune strutture e personale passarono al neo costituito SISDE.
L'UCIGOS (Ufficio centrale investigazioni generali e operazioni speciali) fu quindi costituito all'inizio del 1978, con la contemporanea soppressione del Servizio di Sicurezza [1].Operò anche nel territorio tramite le Digos (Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali) delle questure.[2] Era strutturato in quattro divisioni. Vi venne organicamente inserito anche il NOCS, per l'operatività diretta.
Dal 1981, con la legge di riforma della polizia, venne trasformato nella Direzione centrale della polizia di prevenzione, incardinato presso il Dipartimento della pubblica sicurezza[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Archivio centrale dello Stato
- ^ dal sito del Ministero dell'interno Archiviato il 3 aprile 2012 in Internet Archive.
- ^ Direzione centrale della polizia di prevenzione Archiviato il 23 giugno 2012 in Internet Archive.