Unione buddista europea
La Unione Buddhista Europea | European Buddhist Union (EBU) è l'organizzazione che raccoglie le comunità buddhiste e le unioni nazionali buddhiste in Europa. La EBU è aperta a tutte le scuole e tradizioni del buddhismo in Europa, volendo unire sulla base degli insegnamenti buddhisti e lavorare insieme in amicizia spirituale e rispetto per la diversità. In accordo con la Dichiarazione della Missione e Visione dell'EBU[1] gli obbiettivi sono quelli di facilitare lo scambio internazionale e promuovere l'amicizia spirituale tra i buddhisti europei, supportare l'azione sociale e le idee motivate dai valori buddhisti e amplificare la voce del buddhismo in Europa e nel mondo.
Storia della EBU
[modifica | modifica wikitesto]La EBU fu fondata a londra nel 1975, su iniziativa del giudice e storico Paul Arnold.[2] Il primo Incontro generale annuale (AGM - Annual General Meeting) fu tenuto nello stesso anno a Parigi. Verso la fine della Guerra fredda i meeting furono tenuti da entrambe le parti della Cortina di Ferro. Attualmente ci sono almeno 50 organizzazioni membri da 16 paesi europei. Negli anni, la EBU è stata coinvolta in varie organizzazioni europee ed internazionali.
Rappresentanza dei Buddhisti Europei
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2010, c'erano circa 1.8 milioni di buddhisti in Europa, orientale ed occidentale.[3] La sola regione nel continente europeo dove il buddhismo è la religione maggioritaria è la Calmucchia, Repubblica autonoma situata nella parte europea della Federazione Russa.[4]
La maggior parte delle Unioni nazionali buddhiste sono membri dell'EBU. Comunque, afferma Baumann,[5]
«Organizzazioni di buddhisti che sono immigrati dall'Asia (per esempio, buddhisti vietnamiti, cambogiani o laotiani) o di tradizioni Nichiren non sono membri dell'EBU. Così, l'EBU è quasi esclusivamente una organizzazione rappresentativa di buddhisti convertiti, sebbene alcuni immigrati buddhisti sono affiliati con le unioni nazionali.»
Oggi le autorità politiche della maggior parte dei paesi europei sono giunte a qualche forma di riconoscimento ufficiale del buddhismo.
Partecipazione alle organizzazioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2008 la EBU ha ottenuto lo status di partecipante ufficiale con il Consiglio d'Europa a Strasburgo e partecipa alla Conferenza Europea delle Organizzazioni Internazionali Non-Governative.[6] Nel Giugno 2014, Michel Aguilar (rappresentante della EBU al Consiglio d'Europa) è stato eletto a capo del Comitato per i Diritti Umani[7] per un mandato di tre anni. Il Comitato per i Diritti Umani raggruppa circa 160 ONGs. I temi attualmente in agenda includono: la protezione dei difensori dei diritti umani, media e diritti umani, religione e diritti umani, infanzia e diritti umani, la Carta Sociale, diritti economici e sociali.
La EBU è stata con continuità un partner nel dialogo tra la Unione europea e gli organismi europei sui temi della religione e della fede. La EBU è membro fondatore del European Network of Religion and Belief,[8] una rete di organizzazioni europee confessionali e non-confessionali che vuole combattere la discriminazione e promuovere la mutua comprensione nel campo della religione e della fede, lavorando all'interno della cornice della Carta Europea dei Diritti Fondamentali.[9]
La EBU è anche un membro della World Fellowship of Buddhists (2000) e della International Buddhist Confederation (2014).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ dalla 'EBU Statement of Mission and Vision', adottata dal EBU Annual General Meeting, Settembre 2013
- ^ European Buddhist Union, The History of EBU
- ^ Johnson, Todd M.; Grim, Brian J. (2013). The World's Religions in Figures: An Introduction to International Religious Demography. Hoboken, NJ: Wiley-Blackwell. p. 34
- ^ Arena – Atlas of Religions and Nationalities in Russia. Sreda.org
- ^ Baumann, Martin (2010). European Buddhist Union, in: Religions of the World: A Comprehensive Encyclopedia of Beliefs and Practices., ABC-CLIO, S. 1016-1017.
- ^ Council of Europe's Conference of International Non-Governmental Organisations, lista delle ONG partecipanti
- ^ Human Rights Committee
- ^ European Network of Religion and Belief, ENORB
- ^ EU Charter of Fundamental Rights
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Unione Buddista Europea
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- sito ufficiale dell'EBU, su europeanbuddhism.org.
- ENORB - European Network on Religion and Belief, su enorb.eu.
- WFB - World Fellowship of Buddhists, su ngo-db.unesco.org. URL consultato il 21 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2014).
- IBC - International Buddhist Confederation, su ibcworld.org. URL consultato il 21 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2014).
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