Università telematica Giustino Fortunato

Università degli Studi Giustino Fortunato
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
CittàBenevento
Altre sediMilano, Catania, Palermo, Roma
Dati generali
SoprannomeUnifortunato
Fondazione2006
TipoPrivata
RettoreGiuseppe Acocella
Studenti841 (2018)[1]
Mappa di localizzazione
Map
Sito web

L'università degli Studi Giustino Fortunato (Unifortunato) è un'università telematica non statale con sede a Benevento, che ha avuto il riconoscimento giuridico con decreto ministeriale del 13 aprile 2006. L'ateneo dispone di sedi d'esame anche a Milano, Roma, Catania e Palermo ed è intitolato a Giustino Fortunato, uno dei più noti meridionalisti dei primi decenni del Novecento.

L'Università è promossa e sostenuta dall'associazione EFIRO, con sede a Benevento, a sua volta riconducibile all'imprenditore beneventano Angelo Colarusso[2].

Le lezioni sono erogate attraverso la piattaforma e-learning alla quale dal 2009 è stata affiancata la classica modalità con lezioni frontali, in modo da venire incontro alle esigenze degli studenti residenti nelle vicinanze dell'ateneo.

  • Aldo Loiodice (2006-2008)[3]
  • Nicola Di Prisco[senza fonte]
  • Augusto Fantozzi (2009-2018)
  • Angelo Scala[4] (f.f,. in qualità di prorettore dal 2018 ad ottobre 2019)
  • Giuseppe Acocella[5] (dal 1º novembre 2019)
  1. ^ MIUR Anagrafe Nazionale Studenti
  2. ^ Interrogazione a risposta in Commissione, su legxv.camera.it, 25/03/2011. URL consultato il 14 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).. La risposta all'interrogazione è stata fornita il 18/12 dello stesso anno dal Sottosegretario all'istruzione: VII Commissione - Martedì 18 dicembre 2007, su leg15.camera.it, 28/03/2011.
  3. ^ Curriculum del prof. Aldo Loiodice (PDF), su Associazione dei Costituzionalisti. URL consultato il 9 dicembre 2022.
  4. ^ Consiglio di Facoltà, su unifortunato.eu. URL consultato il 14 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2017).
  5. ^ Il nuovo rettore dell'Unifortunato è Giuseppe Acocella, in ANSA, 12 novembre 2019. URL consultato il 17 novembre 2019.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàISNI (EN0000 0004 9332 2788