Viadotto Torrente Sori

Viadotto Torrente Sori
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Attraversavalle del torrente Sori
Coordinate44°22′48.32″N 9°06′33.04″E
Dati tecnici
Tipoponte a sbalzo
Materialecalcestruzzo armato
Campate6
Lunghezza393 m
Luce max.100 m
Larghezza19,10 m
Altezza105 m
Carreggiate2
Corsie4
Realizzazione
ProgettistiSilvano Zorzi
Sergio Tolaccia
Ing. strutturaleSilvano Zorzi
Mappa di localizzazione
Map

Il viadotto Torrente Sori è un viadotto autostradale italiano, sito lungo l'autostrada A12 (strada europea E80) nel territorio comunale di Sori.

Esso valica a grande altezza la valle del torrente Sori.

Il viadotto, commissionato dalla Società Autostrade, fu progettato dagli ingegneri Silvano Zorzi e Sergio Tolaccia e costruito dall'impresa Mondelli.[1] Il tronco autostradale venne aperto al traffico il 18 dicembre 1966.[2]

Caratteristiche

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Si tratta, insieme ai viadotti Veilino, Bisagno e Nervi, di uno dei quattro viadotti del tronco autostradale Genova-Rapallo costruiti con il sistema Dywidag mediante centinatura a sbalzo autoportante, utile nel caso di ponti di notevole altezza o con il fondovalle occupato da costruzioni. Tale sistema venne usato qui per la prima volta in Italia.[3]

Il viadotto, di 393 m di lunghezza, supera la valle del torrente Sori raggiungendo un'altezza di 105 m.[4]

Costruito in calcestruzzo armato, conta 6 campate di luce variabile (le due maggiori di 100 m, affiancate da due di 65 m e lato Genova da tre campate di accesso da 35 m).[1][5]

Le tre pile maggiori sono larghe m e profonde 14,55 m. Ognuna di esse ha due sbalzi di 35 m, uno per lato, gettati con il sistema autoportante Dywidag; due sbalzi adiacenti sono collegati da una trave prefabbricata lunga 30 m.[1][5] Prefabbricate sono anche le travi delle campate di accesso.[5] L'impalcato, unico per entrambe le carreggiate, è largo 19,10 m.[1]

Per dimensioni e per procedimento costruttivo, il viadotto Sori è identico al viadotto Nervi; quest'ultimo si differenzia però per la lunghezza totale, avendo solo 2 campate di accesso anziché 3.[1][5][6]

  1. ^ a b c d e Viadotto sul torrente Sori (1967), p. XI.
  2. ^ La rete autostradale IRI - Dati e notizie, in Autostrade, anno IX, n. 2, Roma, febbraio 1967, p. 51.
  3. ^ Marchesi e Chiaregato (1967), p. 13.
  4. ^ Marchesi e Chiaregato (1967), p. 10.
  5. ^ a b c d Marchesi e Chiaregato (1967), p. 14.
  6. ^ Sajeva (1968), pp. 496-497.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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