Victoria Roshchyna

Victoria Volodymyrivna Roshchyna, chiamata confidenzialmente Vika, in ucraino:Вікторія Володимирівна Рощина (Zaporižžja, 6 ottobre 199619 settembre 2024), è stata una giornalista ucraina che raccontò l'invasione russa dell'Ucraina e l'assedio di Mariupol. Fu insignita del premio Courage in Journalism 2022 dell' International Women's Media Foundation.

La giornalista, che lavorava come freelance per Ukrainska Pravda, Radio Free Europe,[1] e il canale televisivo Hromadske,[2] scomparve nell'agosto 2023 mentre ritornava sui luoghi occupati dai russi.[3] Nell'ottobre 2024 venne confermata la sua morte in un carcere russo.[4][5][6][7]

Victoria Roshchyna nacque il 6 ottobre 1996 a Zaporižžja.[8][5] Aveva una sorella.

Iniziò a lavorare come giornalista quando era ancora un'adolescente, occupandosi di decisioni giudiziarie e crimini. Dopo l'invasione e l'occupazione russa dell'Ucraina orientale nel 2022, cominciò a scrivere della vita nelle aree occupate dai russi dell'Ucraina e dell'assedio di Mariupol.

Nel marzo 2022 venne arrestata dall'esercito russo a Vasylivka, ma riuscì a fuggire dopo essersi nascosta in un seminterrato durante la notte.[3] Sempre nel marzo 2022, la sua auto fu colpita da carri armati russi.[3][9] Lei e il suo autista fuggirono, ma il suo computer e la sua macchina fotografica vennero rubati.[9] Roshchyna fu detenuta a Berdiansk dal Servizio di sicurezza federale russo per dieci giorni.[3] Venne liberata solo dopo aver girato un video in cui affermava che le forze russe le avevano salvato la vita.[10] Scrisse un articolo sul suo periodo di prigionia per Hromadske.[3] Più tardi, nello stesso anno, le fu conferito un "Courage in Journalism Award" dall'International Women's Media Foundation (IWMF).[1][11] Si rifiutò di partecipare alla cerimonia di premiazione, in modo da potersi concentrare sui suoi reportage.[12]

Scomparsa e morte

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Nel luglio 2023 Victoria Roshchyna visitò l'Ucraina orientale occupata dai russi, per riferire sulla crisi della centrale nucleare di Zaporizhia e sulla distruzione della diga di Kakhovka.[13] Per entrare nel territorio, previde di attraversare la Polonia e la Russia. Il 3 agosto 2023 disse alla sua famiglia di aver superato i controlli di frontiera.[14] Questa è l'ultima volta che fu sentita.[1] Il 12 agosto fu denunciata la sua scomparsa e un mese più tardi, il 12 settembre, venne ufficialmente presentata una denuncia.[15] La sua scomparsa fu resa pubblica il 4 ottobre 2023 dalla sua famiglia, attraverso i rapporti di The Daily Beast e Ukrainska Pravda.[14] Anna Nemtsova, autrice dell'articolo del Daily Beast e amica di Victoria Roshchyna, disse di aver pubblicato l'articolo "per creare scompiglio" e nella speranza che, se Roshchyna fosse stata ancora viva, i suoi rapitori avrebbero "smesso di torturarla".[14]

Intorno al 22 aprile 2024, suo padre Volodimir Mikhailovich (in ucraino:Володимир Михайлович) ricevette una lettera datata 17 aprile 2024 dal governo russo che confermava la detenzione della figlia a Roshchyna.[1][13][16][17]

L'IWMF definì la detenzione "ingiusta"[12] e l'Unione Europea la descrisse come "illegale" e "arbitraria".[11] L'attivista per i diritti umani Svetlana Gannushkina annunciò di aver scritto a Tatyana Moskalkova, allora commissaria per i diritti umani in Russia, per chiedere informazioni su Victoria Roshchyna. [3] Sevgil Musayeva, caporedattore di Ukrainska Pravda, e l'Unione nazionale dei giornalisti ucraini chiesero il suo rilascio immediato.[12]

Il 10 ottobre 2024 Petro Yatsenko del Quartier Generale di Coordinamento per il trattamento dei prigionieri di guerra, annunciò la sua morte.[18] In una lettera alla famiglia, i funzionari russi affermarono che era morta il 19 settembre 2024.[19] La causa della sua morte rimase sconosciuta[19][20] ma probabilmente legata allo sciopero della fame che stava conducendo.[21] Secondo l'agenzia di stampa russa Mediazona, al momento della sua morte era stata trasferita a Mosca.[1] Secondo l'intelligence della difesa ucraina, Victoria Roshchyna era su una lista di scambio di prigionieri ed era detenuta nella città russa di Taganrog.[5][18] L'ONG ucraina Media Initiative for Human Rights affermò inoltre che era stata detenuta nella colonia penale numero 77 a Berdyansk prima del suo trasferimento al centro di detenzione preventiva numero 2 a Taganrog. Entrambi i centri erano accusati di torturare i prigionieri.[22][23]

Reporter senza frontiere e IWMF chiesero un'indagine sulla sua detenzione e morte,[24] così come fecero anche l'Unione europea[11] e il Comitato per la protezione dei giornalisti.[20] L'11 ottobre, il governo ucraino annunciò di considerare la sua scomparsa un omicidio e un crimine di guerra.[22]

Pubblicazioni

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  1. ^ a b c d e (EN) Ukrainian reporter died in Russian detention, Kyiv says, su Agence France-Presse in Kyiv, 10 ottobre 2024. URL consultato il 10 ottobre 2024.
  2. ^ (EN) Two Years On: Remembering Victoria Roshchyna, in International Women's Media Foundation, 24 febbraio 2024.
  3. ^ a b c d e f (EN) Anna Nemtsova, ‘Courage Award’-Winning Ukraine Reporter Goes Missing, in The Daily Beast, 4 ottobre 2023. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  4. ^ (UK) Журналістка Вікторія Рощина померла в російському полоні – Координаційний штаб [Journalist Victoria Roshchyna died in Russian captivity - Coordination Headquarters], in Radio Free Europe/Radio Liberty, 10 ottobre 2024. URL consultato il 10 ottobre 2024.
  5. ^ a b c (EN) Ukrainian journalist dies in Russian detention, officials say, in Reuters, 10 ottobre 2024. URL consultato il 10 ottobre 2024.
  6. ^ (EN) Daria Shulzhenko, What we know about Ukrainian journalist Viktoriia Roshchyna who died in Russian captivity, su The Kyiv Independent, 11 ottobre 2024. URL consultato il 13 ottobre 2024.
  7. ^ Paolo Brera, La morte in cella di Viktoria, la giornalista ucraina che raccontava il Donbass, la Repubblica, 12 ottobre 2024, p. 9
  8. ^ (UK) «Полон вбиває»: НСЖУ про смерть української журналістки Вікторії Рощиної ["Captivity kills": NSJU on the death of Ukrainian journalist Victoria Roschyna], in Ukrainian National Union of Journalists.
  9. ^ a b (EN) Carmela Caruso, Fears Grow for Ukrainian Journalist Missing Almost 3 Months, in Voice of America, 26 ottobre 2023. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  10. ^ (EN) Ukrainian journalist released from Russian captivity, in The Kyiv Independent, 22 marzo 2022. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  11. ^ a b c (EN) Statement by the Spokesperson on the death of Ukrainian journalist in Russian captivity, su European External Action Service, Brussels, 11 ottobre 2024. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  12. ^ a b c (EN) Liam Scott, As Russia confirms it jailed missing Ukrainian journalist, calls mount for her release, in Voice of America, 31 maggio 2024. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  13. ^ a b (RU) Минобороны РФ впервые признало, что держит в плену украинскую журналистку Викторию Рощину. Она пропала почти год назад [For the first time, the Ministry of Defense of the Russian Federation admitted that it was holding Ukrainian journalist Victoria Roshchina in captivity. She disappeared almost a year ago], in Медуза (Meduza), 27 maggio 2024. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  14. ^ a b c (EN) Bryan Pietsch, Ukrainian journalist missing in Russian occupied territory, in The Washington Post, 4 ottobre 2023. URL consultato il 10 ottobre 2024.
  15. ^ (EN) Ukraine: RSF concerned about the disappearance of a freelance journalist heading for the occupied territories, in Reporters Without Borders, 6 ottobre 2023. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  16. ^ (UK) Уперше росія визнала, що тримає у полоні відому українську журналістку Вікторію Рощину, in National Union of Journalists of Ukraine (Національна спілка журналістів України (НСЖУ)), 27 maggio 2024. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  17. ^ (UK) Список журналістів, які загинули від початку повномасштабної російської агресії (оновлено), in National Union of Journalists of Ukraine (Національна спілка журналістів України (НСЖУ)), 11 ottobre 2024. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  18. ^ a b (EN) Nate Ostiller, Kyiv confirms death of Ukrainian journalist Viktoria Roshchyna held in Russian captivity, in The Kyiv Independent, 10 ottobre 2024. URL consultato il 10 ottobre 2024.
  19. ^ a b (EN) Ukrainian journalist Victoria Roshchyna has died in a Russian jail: RSF demands an investigation into the circumstances of her death, in Reporters Without Borders, 10 ottobre 2024. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  20. ^ a b (EN) Constant Méheut, Ukrainian Journalist Has Died in Russian Captivity, Ukraine Says, in The New York Times, 11 ottobre 2024. URL consultato l'11 ottobre 20241.
  21. ^ (FR) La journaliste ukrainienne Viktoriia Roshchina morte a 27 ans dans les geoles russes, in Liberation.
  22. ^ a b (EN) Martin Fornusek, Journalist Roshchyna, who died in Russian captivity, held in 'one of the most brutal detention centers,' NGO says, in The Kyiv Independent. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  23. ^ (RU) В российском плену умерла украинская журналистка Виктория Рощина Год назад ее похитили на оккупированной РФ территории Украины — и должны были вернуть домой в результате обмена, su meduza.io, 11 ottobre 2024. URL consultato l'11 ottobre 2024.
  24. ^ (EN) Doug Cunningham, Investigation demanded after Ukrainian journalist dies in Russian captivity, in UPI. URL consultato il 10 ottobre 2024.

Collegamenti esterni

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