Video nasty

Video nasty (let. "video osceno") è un termine coniato dai comitati di censura cinematografica del Regno Unito nel corso degli anni '80 per indicare quei film ad alto contenuto di violenza che venivano commercializzati nel mercato home video britannico.

Sebbene la violenza nel cinema venisse in parte assottigliata con censure e tagli per molti anni, la mancanza di un sistema di regolamentazione per l'home video e la possibilità che qualunque film potesse essere fruito dai minori, stimolò i comitati di censura.

Dal momento che gran parte delle opere cinematografiche criticate per l'estrema violenza erano per lo più film horror a basso costo provenienti da Italia e Stati Uniti d'America, e quindi raramente produzioni locali che all'epoca della distribuzione avevano suscitato clamore e in alcuni casi procedimenti legali per il contenuto[1][2], il governo britannico decise di emendare il Video Recordings Act 1984, un atto di restrizione che poneva nuove norme censorie, atte a limitare la commercializzazione e la distribuzione nel Regno Unito di alcuni film.

A causa di un errore nel procedimento legislativo, scoperto nel 2009, si è proceduto ad abrogarlo, per essere poi emanato nuovamente, immutato, con il Video Recordings Act 2010.

Effetti del Video Recordings Act 1984

[modifica | modifica wikitesto]

Una prima lista di video nasty fu pubblicata nel 1983 dal Department of Public Prosecutions, ma fu rivista alcuni mesi e divisa in due categorie: film per cui era in corso un dibattito legale e film per cui le azioni legali erano state ritirate. Dei film figuranti nella prima lista, 39 furono perseguiti penalmente - con successo, attraverso l'Obscene Publications Act, ma alcuni casi rivisti successivamente dalla BBFC.

La lista è diventata obsoleta nel 2001, quando la perdita di efficacia del Video Recordings Act portò gran parte dei film classificati come video nasty a ottenere edizioni per il commercio casalingo non censurate.

  1. ^ Gordiano Lupi, Cannibal! Il cinema selvaggio di Ruggero Deodato, Roma, Mondo Ignoto, 2003.
  2. ^ a b Manlio Gomarasca & Davide Pulici (a cura di), Op. cit., Milano, Nocturno Cinema, gennaio 2009, p. 40.
  3. ^ a b Ridistribuito senza tagli nel 2005
  4. ^ a b c d e f g h i j Soggetto a divieto totale di distribuzione
  5. ^ Rifiutò una classificazione nel 2002; soggetto a divieto totale di distribuzione
  6. ^ Distribuito con circa 1m di pre-tagli nel 1999
  7. ^ Distribuito con 43s di tagli nel 1994
  8. ^ Distribuito con 3s di tagli nel 1993
  9. ^ Distribuito con 3m 45s di tagli nel 2003
  10. ^ Proiettato senza tagli il 17 marzo 2008
  11. ^ a b c Ridistribuito senza tagli nel 2006
  12. ^ Distribuito senza tagli nel 2005 con una classificazione 15
  13. ^ Censurato e bandito dall'anno di uscita è stato ridistribuito senza tagli nel 2005
  14. ^ a b Ridistribuito senza tagli nel 2002
  15. ^ Distribuito senza tagli nel 2008
  16. ^ Ridistribuito con circa 30s di tagli nel 2006
  17. ^ Distribuito con 4m 9s di tagli nel 2002
  18. ^ Distribuito senza tagli nel 2005
  19. ^ Distribuito senza tagli nel 2003, non è stato ridistribuito in seguito
  20. ^ a b Ridistribuito senza tagli nel 2000
  21. ^ Distribuito con 2m 19s di tagli nel 2003
  22. ^ Distribuito con 1m 6s di tagli nel 1986
  23. ^ Distribuito con 2m 6s di tagli nel 2001
  24. ^ Distribuito con 7m 2s di tagli nel 2001
  25. ^ Distribuito con 1m 46s di tagli nel 2000
  26. ^ Distribuito senza tagli nel 2006
  27. ^ Distribuito con 16s di tagli nel 1987; titolo alternativo: Psycho puppet
  28. ^ Distribuito tagliato nel 1999; ridistribuito senza tagli nel 2002
  29. ^ Distribuito con 26s di tagli nel 1994
  30. ^ Distribuito con 3m 7s di tagli nel 1987
  31. ^ Distribuito con alcuni minuti di tagli e successivamente censurato perché considerato uno snuff movie
  32. ^ Marco Giusti, Scheda su Antropophagus presente in Stracult. Dizionario dei film italiani, Roma, Frassinelli, 2004, pp. 45-46, ISBN 88-7684-813-4.
  33. ^ Distribuito con 2s di tagli nel 2005
  34. ^ Proiettato senza tagli nel novembre 2008
  35. ^ Distribuito nel 2001 con 5m 44s di tagli per rimuovere molte scene di violenza e crudeltà verso animali
  36. ^ Distribuito con 11m 43s di tagli nel 2002
  37. ^ Distribuito senza tagli nel 2004 con una classificazione 15
  38. ^ Ridistribuito con 20s di tagli nel 1993
  39. ^ Distribuito con 1m 41s di tagli nel 1994
  40. ^ Ridistribuito non tagliato nel 1999. Considerato appartenente all'elenco DPP ma mai apparso in nessuna lista governativa
  41. ^ Conosciuto anche coi titoli Cannibal Terror e Terror Caníbal. Distribuito senza tagli nel 2003
  42. ^ a b c d Ridistribuito senza tagli nel 2001
  43. ^ Distribuito con circa 5m di pre-tagli più 6s di tagli addizionali nel 2000
  44. ^ Distribuito senza tagli nel 2007
  45. ^ Distribuito con 1m 16s di tagli nel 1987
  46. ^ a b Ridistribuito senza tagli nel 2004
  47. ^ Ridistribuito con pre-tagli nel 2005
  48. ^ Distribuito senza tagli nel 1999
  49. ^ Distribuito nel 1993 con alcuni tagli, è stato pubblicato senza censure nel novembre 2008
  50. ^ Ridistribuito senza tagli nel 1999
  51. ^ Ridistribuito con 33s di tagli nel 2001, distribuito senza tagli nel 2009
  52. ^ Distribuito nel 1983 tagliato di alcuni minuti, è stato ritirato dopo la pubblicazione del VRA e mai più rimesso in commercio
  53. ^ Distribuito senza tagli nel 2004
  54. ^ Distribuito senza tagli nel 1987
  55. ^ Distribuito con circa 2m di tagli nel 1986
  56. ^ Ridistribuito con 10s di tagli nel 2001: titolo alternativo: Pranks
  57. ^ Ridistribuito senza tagli nel 2003
  58. ^ Distribuito non censurato nel 1987. Considerato appartenente all'elenco DPP ma mai apparso in nessuna lista governativa
  59. ^ Distribuito con scene aggiunte nel 2003
  • (EN) Martin Barker, The Video Nasties: Freedom and Censorship in the Media, Pluto Press, 1984, ISBN 9780861046676.
  • (EN) Allan Bryce, The Original Video Nasties: From Absurd to Zombie Flesh-eaters, DarkSide/Stray Cat, 2004, ISBN 9780953326167.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema