Villa De Capoa
Villa De Capoa | |
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Ubicazione | |
Stato | ![]() |
Località | Campobasso |
Indirizzo | Piazza Savoia |
Caratteristiche | |
Tipo | Giardino |
Inaugurazione | 1875 |
Gestore | comune di Campobasso |
Mappa di localizzazione | |
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La villa De Capoa, nata come orto officinale, è un giardino di origine settecentesca che si trova a Campobasso in Piazza Savoia.[1] L'ultima proprietaria, la contessa Marianna de Capoa, la donò nel 1875 al Comune di Campobasso.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Uno dei luoghi simbolo della città, fu progettata durante il 1806, durante la ricostruzione della città nuova dopo il terremoto dell'anno precedente, durante il governo di Gioacchino Murat. La villa originale, risalente al '700 e facente parte dell'ex monastero di Santa Maria delle Grazie, fu edificata da Andrea De Capoa. Inizialmente i monaci la usavano come parco di coltivazione delle erbe, e per al preparazione dei medicinali; successivamente fu acquistata da privati, e risistemata come zona di passeggio. Nel 1875 l'ultima proprietaria, Marianna De Capoa, la cedette al comune.
Il parco
[modifica | modifica wikitesto]Di circa 16.000 metri quadrati ha, sul viale principale, una statua di Bacco con grappoli d'uva. Al suo interno sono presenti una grotta in tufo, una vasca con zampillo d'acqua, uno spiazzo con balconata in pietra e due tombe di stile quattrocentesco. In una venne seppellito il cane Alcon, nell'altra il soldato Ricciardi Rota, morto nel 1492.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rossella Lo Faro, I giardini delle ville: Villa de Capoa, su villegiardini.it, 9 luglio 2017. URL consultato il 7 settembre 2024.