Volkswagen Phaeton

Volkswagen Phaeton
Descrizione generale
CostruttoreGermania (bandiera) Volkswagen
Tipo principaleBerlina
Produzionedal 2002 al 2016
Esemplari prodotti84.235[1]
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezzada 5060 a 5180 mm
Larghezza1902 mm
Altezza1450 mm
Passoda 2881 a 3001 mm
Massada 1995 a 2598 kg
Altro
AssemblaggioDresda
Stessa famigliaAudi A8 D3
Bentley Continental Flying Spur
Auto similiBMW Serie 7
Jaguar XJ
Lexus LS
Maserati Quattroporte
Mercedes-Benz Classe S

La Volkswagen Phaeton è una berlina di lusso presentata dalla Volkswagen nel 2002 e rimasta in produzione sino al 2016. Era il modello di punta della casa automobilistica tedesca, e unica vettura del marchio ad aver occupato il segmento F.

Interno di una Phaeton

La Phaeton era costruita sul pianale dell'Audi A8 D3, ma si differenziava da quest'ultima per alcuni dettagli (ad esempio non era dotata del telaio in alluminio che invece equipaggiava l'Audi). Condivideva alcuni particolari, sia di meccanica che di allestimenti interni, con la Bentley Continental Flying Spur, quest'ultima prodotta dal 2005.

Restyling del 2010

Verso la fine degli anni novanta Ferdinand Piëch, allora capo della Volkswagen, consegnò agli ingegneri una lista di 10 parametri tecnici che la vettura avrebbe dovuto rispettare. Il prototipo, il Volkswagen Concept D, fu presentato al Salone di Francoforte nel 1999, e si ispirava al prototipo Porsche 989 del 1988. La fusione dei due concept darà poi origine alla Porsche Panamera. Comunque, nonostante molti pareri contrastanti che ritenevano il progetto rischioso, si decise di produrre lo stesso la nuova ammiraglia Volkswagen. Per il solo assemblaggio della Phaeton fu costruita una nuova fabbrica chiamata Gläserne Manufaktur situata a Dresda[2].

Ferdinand Piëch voleva creare un'auto che sorprendesse il mercato dei veicoli di prestigio. La maggior parte delle specifiche contenute nel capitolato d'oneri non sono state rese note al pubblico. Uno di questi è che la Phaeton deve essere in grado di viaggiare a regime costante a 300 km/h senza alcuna vibrazione sul cofano, ad una temperatura esterna di 50°C, con aria condizionata a quattro zone per mantenere una temperatura di 22°C all'interno senza che i passeggeri avvertano correnti d'aria, garantendo l'assenza di appannamento sui vetri qualunque sia l'umidità ambientale, ma anche, per il telaio, presentare una rigidità torsionale di 37 kNm/grado. Piëch chiese inoltre che la velocità massima della Phaeton fosse limitata elettronicamente a 250 chilometri orari.

Nel settembre 2007 la vettura fu oggetto di un leggero restyling al frontale e dotata del nuovo diesel 3.0 TDI da 233 CV già predisposto per rispettare la normativa antinquinamento Euro 5. L'ultimo restyling di questo modello è stato effettuato nell'agosto del 2010.

Restyling del 2010

A causa dei bassi volumi di vendita, la Phaeton è stata una perdita per la Volkswagen[3]. Il 18 marzo 2016 viene prodotto l'ultimo esemplare, il numero 84.235, presso lo stabilimento di Dresda[1].

La gamma della Phaeton era, fino ad inizio 2007, composta da sei motorizzazioni, tutte abbinate esclusivamente alla trazione integrale 4Motion e cambio automatico DSG:

  • 3.2 V6 benzina da 241 CV
  • 3.6 V6 benzina da 280 CV
  • 4.2 V8 benzina da 335 CV
  • 6.0 W12 benzina da 450 CV
  • 3.0 V6 TDI diesel da 239 CV
  • 5.0 V10 TDI diesel da 313 CV

Sono presenti due allestimenti: a 5 posti, o a 4 posti con poltrone singole (quest'ultima variante è la più costosa, applicata successivamente anche sulla Panamera). Tra i numerosi optional figurano il sistema infotainement dotato di tv, radio dab, lettore dvd, monitor posteriori, navigatore satellitare, telefono bluetooth capace di collegarsi al proprio cellulare (già nel 2002), frigobar alloggiato dietro al bracciolo posteriore, vetri laterali stratificati ed elettrofotocromatici, clima quadrizona, sedili in cuoio, etc.

Motorizzazioni

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Modello Disponibilità Motore Cilindrata
(cm³)
Potenza Coppia max
(Nm)
Emissioni CO2
(g/km)
0–100 km/h
(secondi)
Velocità max
(km/h)
Consumo medio
(km/L)
3.2 V6 dall'esordio al 2008 Benzina 3189 177 kW (241 CV) 315 290 12,2 239 7,7
3.6 V6 dal 2008 al 2009 Benzina 3597 206 kW (280 CV) 370 273 8,9 250 7,9
4.2 V8 dal 2003 al 2011 Benzina 4172 246 kW (335 CV) 430 298 6,9 250 7,2
6.0 W12 dall'esordio al 2005 Benzina 5998 308 kW (420 CV) 550 374 6,1 250 5,9
6.0 W12/450 CV dal 2005 al 2010 Benzina 5998 331 kW (450 CV) 580 348 6,1 250 6,4
3.0 V6 TDI DPF dal 2004 al 2007 Diesel 2967 165 kW (224 CV) 450 259 8,8 234 9,9
3.0 V6 TDI/235 CV DPF dal 2007 al 2008 Diesel 2967 171 kW (233 CV) 450 260 9,0 235 9,9
3.0 V6 TDI/240 CV DPF dal 2008 Diesel 2967 176 kW (239 CV) 500 224 8,3 237 11,2
5.0 V10 TDI dal 2003 al 2007 Diesel 4921 230 kW (313 CV) 750 308 6,9 250 8,2

[4]

  1. ^ a b (DE) Das gescheiterte Luxusprojekt von VW, su faz.net, 20 marzo 2016. URL consultato il 27 dicembre 2016.
  2. ^ (DE) Gläserne Manufaktur wird neu ausgerichtet: Schaufenster für Elektromobilität und Digitalisierung entsteht, su volkswagen-media-services.com, 18 marzo 2016. URL consultato il 27 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2016).
  3. ^ La classifica delle automobili più in perdita mai realizzate., su autoblog.it, 30 settembre 2013. URL consultato il 27 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2017).
  4. ^ Volkswagen Phaeton (2002-15), su automoto.it. URL consultato il 27 dicembre 2016.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • Sito ufficiale, su volkswagen.co.uk (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2004). Modifica su Wikidata
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