Vox media (locuzione)

Una vox media (dal latino voce media) è, in linguistica, una locuzione che non possiede autonomamente un valore positivo o negativo. Esso viene attribuito quindi dall'aggettivo o dal contesto in cui viene usata.[1]

Un esempio, in latino, è dato dalla parola fortuna, che significa semplicemente sorte (buona o cattiva),[2] da tempestas, che significa tempo atmosferico[3][4], o da sacer (da cui sacertà) che significa "sacro" e "maledetto".[5] Analogamente, nella lingua greca antica il sostantivo ϕάρμακον ("fármacon", cioè "farmaco") significava "medicina, rimedio" e "veleno".[6]

Tali parole nel tempo hanno acquisito un definito significato positivo o negativo, come la parola "successo": nell'italiano antico era una vox media che indicava un evento e necessitava quindi di un aggettivo che specificasse se l'evento fosse buono o cattivo, mentre ora indica solo un evento positivo.[1]

  1. ^ a b Vox media, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ I “i falsi amici” (PDF), su Università di Bologna.
  3. ^ Vox media, su Quo modo, AlterVista, 20 settembre 2008. URL consultato il 1º marzo 2020.
  4. ^ Luigi Castiglioni e Scevola Mariotti, IL - Vocabolario della lingua latina, 4ª ed., Loescher.
  5. ^ Vocabolario della lingua latina di Luigi Castiglioni e Scevola Mariotti, ed. Loescher.
  6. ^ Vocabolario greco-italiano di Lorenzo Rocci, Roma, Società editrice Dante Alighieri.

Collegamenti esterni

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