Wallys Ghiglione
Wallys Ghiglione | ||||||||||
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Nazionalità | Italia | |||||||||
Calcio | ||||||||||
Ruolo | Centrocampista | |||||||||
Termine carriera | 1902 | |||||||||
Carriera | ||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||
Wallys Ghiglione | |||||||
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Informazioni personali | |||||||
Arbitro di | Calcio | ||||||
Sezione | Non esistevano le sezioni all'epoca. | ||||||
Professione | Imprenditore | ||||||
Attività nazionale | |||||||
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Wallys Angelo Antonio Amedeo Augusto Ghiglione (Genova, 30 maggio 1875[1][2] – Genova, 13 ottobre 1924) è stato un calciatore, arbitro di calcio e imprenditore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ghiglione è stato uno dei primi giocatori del Genoa e vincitore del primo campionato italiano di calcio nel 1898.
Era figlio di Pietro[1], commerciante di oli, e di Sarah Davy, inglese. Il padre si recava sovente in Germania e Inghilterra dove il figlio si appassionò al calcio. Terminati gli studi, rimase nella ditta di famiglia.
Calcio
[modifica | modifica wikitesto]Calciatore
[modifica | modifica wikitesto]Divenuto socio del Genoa, partecipò al primo campionato di calcio italiano, vincendolo.[3]
Ghiglione è uno dei fondatori della sezione calcio della Andrea Doria[3] e nel 1902 risulta nella rosa dei giocatori, disputando anche la competizione nota come Medaglia del Re.[4]
Arbitro
[modifica | modifica wikitesto]Ghiglione fu anche arbitro federale, dirigendo tra i vari incontri la finale del 1901 tra Milan e Genoa.[3][5]
Non risulta aver diretto alcuna partita fra il 1901 e il 1913[6], pur essendo citato nelle prime due edizioni dell'Annuario Italiano del Football.[7]
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Calciatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Genoa: 1898
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Ufficio dello Stato Civile del Comune di Genova
- ^ Nella lapide della tomba, ubicata al cimitero monumentale di Staglieno, vi è tuttavia scritto "29", ed è quindi ipotizzabile che egli sia stato registrato all'anagrafe con un giorno di ritardo.
- ^ a b c Fondazione, p.159.
- ^ LE ROSE DELLE SQUADRE DEL 1902 (PDF), su magliarossonera.it. URL consultato il 14 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2014).
- ^ 1901 Archiviato il 17 agosto 2012 in Internet Archive. Corriere.it
- ^ Nessun libro lo cita: né i libri di Fontanelli (dal 1904 al 1909-1910), né i libri di Alfredo Corinti (dal 1910-1911 al 1912-1913)
- ^ Baccani 1913-14.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, Genova, De Ferrari, 2008, ISBN 978-88-6405-011-9.
- Aldo Padovano, Accadde domani... un anno con il Genoa, Genova, De Ferrari, 2005, ISBN 88-7172-689-8.
- Franco Tomati, Gianni Brera, Genoa Amore mio, Nuove Edizioni Periodiche, 1992.
- L'età dei pionieri, Genova, Fondazione Genoa 1893, 2008.
- Guido Baccani, Annuario Italiano del Football 1913-14, Novara, De Agostini, 1913, pp. 102-106 (elenco degli arbitri).
- Guido Baccani, Annuario Italiano del Football 1914-15, Novara, De Agostini, 1914, pp. 110-115 (elenco degli arbitri).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- La storia, su aiagenova.it. URL consultato il 5 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2016).