...e la donna creò l'uomo

...e la donna creò l'uomo
titolo di testa
Titolo originale	Volles Herz und leere Taschen
Paese di produzione	Italia, Germania
Anno	1964
Durata	100 min
Genere	commedia, sentimentale
Regia	Camillo Mastrocinque
Soggetto	Otto Roskowitz
Sceneggiatura	Edoardo Anton, Franz Antel, Kurt Nachmann
Produttore	Franz Antel, Carl Szokoll, Giuliano Simonetti
Casa di produzione	Loewant Film (Monaco di Baviera), Geos Film, Sincar Films (Roma)
Distribuzione in italiano	Globe International Film
Fotografia	Riccardo Pallottini
Montaggio	Adolph Schlyssleder
Musiche	Ennio Morricone
Costumi	Millina Mignone
Trucco	Leandro Marini
Interpreti e personaggi
Thomas Fritsch: Rick Hofer, il giovane tedesco Alexandra Stewart: Laura, la giornalista Gino Cervi: il commendator Alfredo Botta Senta Berger: Jane, l'amante di Botta Linda Christian: Ambrogia Minelli Dominique Boschero: Helga Massimo Serato: Corbelli, il direttore del giornale Françoise Rosay: la contessa De' Borgia Odoardo Spadaro: il vetturino Stelvio Rosi: Gianni, l'amico di Rick Helga Lehner: Sabine, l'amica di Laura Margaret Rose Keil: Giulia, la segretaria Silvana Jachino: la proprietaria della pensione Enzo Turco: il venditore ambulante Manfred Spies: Luigi Attilio Dottesio: il direttore dell'albergo Angelo Dessy
Doppiatori italiani
Dante Biagioni: Rick Hofer, il giovane tedesco Stefano Sibaldi: il vetturino Luciano Melani: Gianni, l'amico di Rick

...e la donna creò l'uomo è un film italo-tedesco del 1964, diretto da Camillo Mastrocinque e di genere commedia sexy-sentimentale. A ben guardare, lo si direbbe parzialmente ispirato (ma in versione moderna) al coevo Tom Jones di Tony Richardson, ma con varie similitudini che lo accostano anche a pellicole quali Come imparai ad amare le donne di Luciano Salce e Il morbidone di Massimo Franciosa.

Il film racconta le vicissitudini di un giovane tedesco, Rick, che giunge a Roma in vacanza e non tarda a conquistare cuori femminili. Quando il gioco comincia a diventare pericoloso per via di un eventuale matrimonio, il giovane se ne torna in patria.

• Iscritto al Pubblico registro cinematografico con il n. 3 166, ottenne il visto censura n. 43 277 del 20 ottobre 1964. Ma in Italia rimase inedito nelle città principali e venne distribuito in sale di provincia ben tre anni dopo la sua realizzazione, nel 1967.
• Il doppiaggio fu eseguito presso la NIS Film con la collaborazione della S.A.S.
• La canzone Ora mi chiedo era cantata dal gruppo I Metafisici.
• In Germania fu distribuito con il titolo Volles Herz und leere Taschen. Risulta essere uscito anche in Francia, col titolo Un coeur plein et les poches vides.

• Roberto Poppi e Mario Pecorari, Dizionario del cinema italiano: Tutti i film italiani dal 1960 al 1969, a cura di Enrico Lancia, vol. 1, Roma, Gremese, 2007, p. 226, ISBN 978-88-8440-478-7.

• ...e la donna creò l'uomo, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
• (EN) ...e la donna creò l'uomo, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) ...e la donna creò l'uomo, su AllMovie, All Media Network.
• (EN, ES) ...e la donna creò l'uomo, su FilmAffinity.
• (EN) ...e la donna creò l'uomo, su Box Office Mojo, IMDb.com.
• (EN) ...e la donna creò l'uomo, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
• (DE, EN) ...e la donna creò l'uomo, su filmportal.de.

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