Pallamano Prato
A.S.D. Pallamano Prato Pallamano | |
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Lanieri | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Giallo e nero |
Dati societari | |
Città | Prato |
Paese | Italia |
Confederazione | EHF |
Federazione | FIGH |
Campionato | Serie A Bronze |
Fondazione | 1973 |
Rifondazione | 2010 |
Presidente | Mario Abati |
Allenatore | Massimo Randis |
Impianto sportivo | Palestra Gramsci Keynes (300 posti) |
Palmarès | |
Scudetti | 2 |
Trofei nazionali | 2 Coppe Italia |
www.pallamanoprato.it |
La Pallamano Prato è una società di pallamano maschile di Prato che milita nel campionato di Serie A Bronze, la terza categoria del campionato italiano di pallamano maschile.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La pallamano a Prato nasce nel 1969 per iniziativa di un professore di educazione fisica, che pubblicizzò questa nuova disciplina nelle scuole medie. Passati alla scuola superiore, i giovani che avevano aderito al nuovo sport diedero vita a due formazioni scolastiche che, unite, giocarono nel 1970 il primo torneo disputatosi in città.
L'esperienza fu così positiva che già nel campionato di serie C 1970/71 si trova la neoaffiliata Handball Club Prato, addirittura vincente di tutte le partite del girone e finalista a Teramo per la promozione in B, puntualmente raggiunta. In questa serie la formazione rimane fino al 1985-86 quando raggiunge la sospirata promozione in A/2, sempre sfiorata comunque negli anni precedenti. Immediatamente dopo, nel campionato 1987/88, viene raggiunta la massima divisione.
Dopo alcuni campionati di assestamento, il 93/94 vede il raggiungimento del 2º posto dietro il Trieste, ed il conseguente diritto alle Coppe Europee per l'anno successivo. Da esordiente, il Prato raggiunge in Coppa addirittura i quarti di finale, sconfitto dagli sloveni del Gorenje. Dopo un altro campionato di vertice (3º posto) e successivo nuovo raggiungimento dei quarti in Coppa Europa (sconfitta in Danimarca dal Virum Sorgenfri dopo aver battuto i Croati del Karlovac ed i Norvegesi del Sandefiord), nel 97/98 viene finalmente coronato il sogno di ogni formazione sportiva: lo Scudetto, vinto davanti ai tradizionali rivali triestini, impreziosito addirittura dalla contemporanea vittoria di Coppa Italia[1].
La successiva disputa della Coppa Campioni si conclude con il brillante superamento della prima fase, in un girone con i campioni d'Europa di Zagabria, gli ungheresi del Fotex ed i francesi del Montpellier. Nel 98/99 splendida conferma con la vittoria del secondo scudetto ancora su Trieste; e la successiva Coppa Campioni trova nuovamente il Prato in un girone di ferro (dopo aver eliminato i bielorussi dello SKA Minsk) con gli israeliani dell'Hapoel, i croati del Celje ed i polacchi dell'Iskra.
Nel 1999-2000, dopo un ottimo campionato, il Trieste riesce a riconquistare lo scettro lasciando al Prato il secondo posto; si consolano parzialmente con la conquista della Coppa Italia numero 2. L'anno successivo 2000-01 viene impostato un radicale rinnovamento della formazione, che come era in qualche modo prevedibile non dà effetto immediato: 6º posto in Campionato, e raggiungimento dei quarti in Coppa Coppe con eliminazione ad opera del Post Bregenz (Austria). Nella stagione 2001/02 si riesce nuovamente a disputare la finale scudetto, che li vede nuovamente secondi dietro l'ormai tradizionale avversario Trieste: ma la posizione dà diritto a disputare, durante il successivo campionato 2002-03, la Coppa E.H.F., nella quale il Prato viene eliminato al 2º turno sempre dal Post Bregenz.
In campionato invece si classifica al 4º posto. Nell'annata 2003-04 il campionato li vede terzi classificati, con conseguente diritto alla disputa di una Coppa Europea, per la precisione la Challenge Cup, che viene affrontata nel corso dell'annata 2004-05 con una compagine composta per la grande maggioranza da giovani del vivaio, affiancati da giocatori di maggiore esperienza sia italiani che, come di consueto, stranieri.
Lo scopo della Società è proprio quello di far maturare le giovani individualità cresciute al proprio interno, ed il progetto dà i primi frutti con il raggiungimento del 6º posto ed il conseguente diritto a disputare, nel corso del campionato 2005- 2006, la serie A1 d'Elite, formula concordata fra la Federazione e le migliori 8 squadre d'Italia per avere un campionato di massima visibilità, con incontri trasmessi settimanalmente in diretta da RaisportSat e la massima risonanza possibile sui media. Si segnala che le compagini giovanili dell'Under 21 e dell'Under 18, dalle quali provengono i giovani che costituiscono l'ossatura della prima squadra, nel campionato 2004-05 hanno raggiunto rispettivamente il 3º ed il 2º posto nelle finali nazionali.
Cronologia
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria della Pallamano Prato nel campionato italiano | ||
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Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Rosa 2022-2023
[modifica | modifica wikitesto]N° | Naz. | Ruolo | Sportivo | Anno | ||
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1 | P | Giacomo Messeri | 2003 | |||
93 | P | Lorenzo Pasquini | 2004 | |||
3 | T | Edoardo Morini | 1987 | |||
4 | T | Carlo Liccese | 1997 | |||
6 | A | Kristjan Simoni | 1990 | |||
7 | T | Antonio Scrivo | 2005 | |||
8 | PV | Riccardo Francalanci | 1998 | |||
9 | A | Jacopo Balò | 2005 | |||
10 | T | Alessandro Ciabatti | 2003 | |||
11 | PV | Aldo Pukri | 1996 | |||
17 | A | Leonardo Giovannelli | 2003 | |||
18 | T | Martino Pozzi | 1989 | |||
20 | T | Gabriele Messeri | 2002 | |||
24 | T | Alberto Fratini | 2002 | |||
28 | A | Daniele Biagiotti | 1998 | |||
77 | PV | Davide Mocellin | 2002 |
Giocatori principali
[modifica | modifica wikitesto]- Milan Milošević, A
- Silvio Ivandija, A
- Željko Babić, A
- Sergio Cavicchiolo, C
- Paolo Bartolini, A
- Nico Puccilli, A
- Damir Doborac, C
- Massimo Dovere, P
- Marcello Fonti, PV
- Settimio Massotti, C
- Samir Nezirević, C
- Miran Ognjenović, A
- Milan Stanković, P
- Igor Vori, A
- Milan Vunjak, C
- Edhem Sirćo, T
- Emir Šahinović, C
- Alen Bjelobrković, T
- Tomislav Brož, T
- Zdenko Antović, A
Numeri ritirati
[modifica | modifica wikitesto]- 7 / Zaim Kobilica, T
Allenatori principali
[modifica | modifica wikitesto]- Dragan Ivanišević
- Lino Červar
- Marco Bossi
- Zaim Kobilica
- Sergio Cavicchiolo
- Ivan Blatnik
- Bojan Levstik
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pallamano: Prato batte Enna e vince la Coppa Italia, su www1.adnkronos.com, 27 febbraio 1982.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su pallamanoprato.it. URL consultato il 1º marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2010).