Nella stagione 1938-1939 la Reggiana disputa il girone B del campionato di Serie C, con 37 punti, davanti alla Falck e alla Cremonese con 35 punti, e vince il girone accedendo ai gironi di finale che assegnano la promozione in Serie B. È inserita nel girone A, si piazza in terza posizione, promosse Brescia con 8 punti e Udinese con 7 punti, i granata raccolgono 5 punti, il Savona 4 punti.
Mentre l'Italia vince per la seconda volta i mondiali, la Reggiana, rafforzata anche grazie al contributo del nuovo presidente Giovanni Marzi, si lancia verso la B con giocatori importanti: Alfredo Mazzoni (ex Roma), Vittorio Malagoli (ex Modena), Otto Schäfer, Sergio Citterio, Aldo Croce, Ivo Tesi e Danilo Bazzani.
La Reggiana (record di pubblico e d'incasso al Mirabello nel derby col Parma del 9 ottobre del 1938 vinto dai granata 1-0) vince il girone dopo un testa a testa con la Falck di Sesto San Giovanni e la Cremonese, quarto incomodo la Casalini di Brescia. Due atleti Piero De Stefanis e Aldo Croce con otto reti sono i migliori realizzatori di stagione.
Il camerata Enrico Bottazzi, già calciatore della grande Reggiana del 1924 e poi anche presidente del club granata, muore per incidente aereo di ritorno dalla guerra di Spagna. Alle finali sembra fatta. All'ultima col Brescia al Mirabello basterebbe vincere e sarebbe promozione e invece le rondinelle, con un gol di Renato Gei, trafiggono Ugo Ferrazzi e in Serie B vanno loro.[1]
Ezio Fanticini, Andrea Ligabue, La storia della Reggiana, Reggio Emilia, Il Resto del Carlino, edizione Reggio, 1993, p. 17.
Carlo Fontanelli, Alfredo Ferraraccio, 1919-2003 - La favola granata - La storia dell'A.C. Reggiana, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l. - stampa: Tipografia Palagini, San Miniato (PI), pp. 83-85.
Mauro Del Bue, Una storia Reggiana, le partite, i personaggi, le vicende dai pionieri alla liberazione, 1919-1945 (1º volume), Montecchio Emilia (RE), Aliberti Editore, 2006, pp. 271-85.