Battaglia di Hamra al-Asad

Battaglia di Hamra al-Asad
parte guerre di espansione islamica
Data24 marzo 625
LuogoHamra al-Asad
Esitovittoria musulmana
  • Maometto appicca 500 fuochi da campo
  • Maometto invia delle spie (2 delle quali vengono poi uccise)
  • due soldati quraish vengono giustiziati[1][2]
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
700-1000 fanti,
2-4 cavalieri
(sopravvissuti da Uhud)
3000 fanti,
200 cavalieri
(sopravvissuti da Uhud)
Perdite
2 spie uccise[1][2]3 decapitati
3 prigionieri[3][4]
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La battaglia di Hamra al-Asad (in arabo: غزوة حمراء الأسد), fu una Ghazwa, una battaglia alla quale partecipò Maometto. Si svolse nel 625 d.C. (anno 3 dopo l'Egira del calendario islamico) dopo la battaglia di Uhud, mentre i Quraysh stavano tornando alla Mecca.

In questa battaglia, i Meccani volevano sterminare definitivamente i musulmani dopo averli indeboliti a Uhud, impedendo loro il ritorno alla Mecca e annientandoli a Medina.[5] Maometto riuscì a impedire questo attacco con successo.[6][7] Di conseguenza, i Meccani annullarono l'attacco e decisero di non tornare a Medina. In seguito, Maometto riuscì a prendere il sopravvento su di loro.[5]

  1. ^ a b Mubarkpuri (2002), p. 183.
  2. ^ a b Ibn Hisham 2/60-129; Za'd Al-Ma'ad 2/91-108; Fath Al-Bari 7/345-377; Mukhtasar Seerat Ar-Rasool p.242-275.
  3. ^ Mubarkpuri (2002), p. 340.
  4. ^ Shawqī (2003), p. 273.
  5. ^ a b Mubarkpuri (2002), p. 340.
  6. ^ Gabriel
  7. ^ Shawqī