Bloch MB 220

Bloch MB 220
Descrizione
Tipoaereo di linea
Equipaggio3
CostruttoreFrancia (bandiera) Bloch
Data primo volo11 giugno 1936
Data entrata in servizio1937
Data ritiro dal servizio1950
Utilizzatore principaleFrancia (bandiera) Air France
Altri utilizzatoriFrancia di Vichy (bandiera) Armée de l'air de l'armistice
Francia libera (bandiera) FAFL
Esemplari17
Sviluppato dalBloch MB 210
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza19,59 m
Apertura alare22,82 m
Altezza6,00 m
Peso a vuoto6 160 kg
Passeggeri16
Propulsione
Motore2 radiali Gnome-Rhône 14N-16 e -17
Potenza900 CV (663 kW) ciascuno
Prestazioni
Velocità max350 km/h a 2 400 m
Quota di servizio7 500 m

i dati sono estratti da Dassault Aviation[1]

voci di aerei civili presenti su Wikipedia

Il Bloch MB 220 era un aereo da trasporto passeggeri di linea bimotore ad ala bassa sviluppato dall'azienda francese Société des Avions Marcel Bloch negli anni trenta.

Estrapolazione dal precedente bombardiere Bloch MB 210, venne realizzato per rispondere ad un'esigenza della compagnia aerea di bandiera nazionale, l'Air France, e destinato a svolgere compiti di trasporto merci, postale e passeggeri su rotte europee. Allo scoppio della seconda guerra mondiale, gli esemplari realizzati vennero requisiti dall'Armée de l'air, l'aeronautica militare francese, dove vennero impiegati, anche nelle due contrapposte realtà creatisi dopo il secondo armistizio di Compiègne, come aereo di collegamento e trasporto VIP fino al termine del conflitto. Alla conclusione delle ostilità gli esemplari superstiti ritornarono all'originale impiego civile rimanendo in servizio fino al 1950.

Storia del progetto

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Nel 1934 l'Air France, compagnia aerea di bandiera francese, espresse l'esigenza di rinnovare la propria flotta con modelli dall'impostazione moderna che potessero competere con quanto offerto dalle compagnie aeree europee concorrenti. L'introduzione del bimotore statunitense Douglas DC-2, che la olandese KLM intendeva utilizzare su rotte internazionali, aveva infatti reso obsoleti i trimotori allora in linea nell'Air France, ovvero i Wibault 283, i Potez 620 ed i Fokker F.VII/3m, per cui venne emessa una specifica indirizzata all'industria aeronautica nazionale per la fornitura di un nuovo modello trimotore.[2]

Alla richiesta rispose anche la Bloch, avviando lo sviluppo dell'MB 300 "Pacifique", tuttavia Marcel Bloch riteneva che la soluzione a tre motori fosse oramai superata e decise, su iniziativa privata, di sviluppare parallelamente un progetto basato sull'MB 210, un bombardiere bimotore ad ala bassa allora in fase di sviluppo ed evoluzione del precedente MB 200 ad ala alta, riutilizzandone i calcoli strutturali. Il velivolo, identificato dall'azienda come MB 220, avrebbe abbinato alcuni elementi strutturali dell'MB 210, l'ala e la coda, ad una nuova fusoliera meno spigolosa, ed avrebbe adottato lo stesso impianto propulsivo basato su una coppia di motori radiali Gnome-Rhône 14N posizionati sul bordo d'attacco alare.[2]

MB 220.01
prototipo.
MB 220
versione di produzione in serie caratterizzata dall'allungamento (da 19,25 m a 19,59 m) della fusoliera e dal maggiore peso a vuoto, prodotta in 16 esemplari.
MB 221
designazione di 5 esemplari rimotorizzati con i radiali di produzione statunitense Wright R-1820-97 Cyclone.
Germania (bandiera) Germania
Francia (bandiera) Francia
Francia (bandiera) Francia
Francia di Vichy (bandiera) Francia di Vichy
Francia libera (bandiera) Francia libera
  1. ^ Dassault Aviation, MB 220-221.
  2. ^ a b AviationsMilitaires.net, Bloch MB 220.
  • (EN) The Illustrated Encyclopedia of Aircraft (Part Work 1982-1985), Orbis Publishing, 1985.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) MB 220-221, su Dassault Aviation. URL consultato il 18 giugno 2014.
  • (FR) Jean-Noël Passieux, Bloch MB-220, su Air et Espace. URL consultato il 18 giugno 2014.
  • (FR) Bruno Parmentier, Bloch MB-220, su Aviafrance. URL consultato il 18 giugno 2014.
  • (EN) Maksim Starostin, Bloch M.B.220, su Virtual Aircraft Museum. URL consultato il 18 giugno 2014.
  • (FR) Bloch MB 220, su AviationsMilitaires.net. URL consultato l'8 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2016).
  • (FR) Bloch MB.220, su Fan d'avions. URL consultato il 18 giugno 2014.
  • (CS) Marcel Bloch M.B.220, su Airwar 1939-1945 - letecké muzeum 2. světové války. URL consultato l'8 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2014).
  • (RU) Bloch MB.220, su Уголок неба. URL consultato il 18 giugno 2014.