Bob Rigby

Bob Rigby
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Altezza183 cm
Calcio
RuoloPortiere
Termine carriera1985 - calciatore
Carriera
Giovanili
1972-1973ESU Warriors
Squadre di club1
1973-1975Philadelphia Atoms54 (-61)
1975-1976N.Y. Cosmos13 (-15)
1977-1979L.A. Aztecs62 (-132)
1979-1980Philadelphia Fury37 (-80)
1981-1982Montréal Manic47 (-70)
1983-1984G.B. Earthquakes4 (-9)
1984Chicago Sting0 (0)
1985S.J. Earthquakes? (-?)
Nazionale
1973-1975Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti6 (-12)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Indoor soccer
RuoloPortiere
Termine carriera1985 - calciatore
Carriera
Squadre di club
1974-1975Philadelphia Atoms2+ (-?)
1978L.A. Aztecs? (-?)
1979-1980Philadelphia Fever12 (-?)
1981-1982Montréal Manic9 (-43)
1982-1984G.B. Earthquakes40 (-233)
1984-1985Tacoma Stars5 (-?)
 

Robert Alan Rigby (Ridley Park, 3 luglio 1951) è un ex calciatore statunitense, di ruolo portiere.

Formatosi calcisticamente nella rappresentativa calcistica della East Stroudsburg University of Pennsylvania di East Stroudsburg, da cui sarà inserito nel proprio famedio sportivo nel 1988[1], viene ingaggiato come primo scelta nel draft 1973 dalla neonata franchigia dei Philadelphia Atoms[1], con cui si aggiudica la North American Soccer League 1973, battendo in finale, giocata da titolare, per 2-0 i Dallas Tornado.[2] Le sue prestazioni gli meritarono la copertina della rivista sportiva statunitense Sports Illustrated, primo calciatore ad avere questo onore.[3]

Resta in forza agli Atoms sino al 1975, non riuscendo ad ottenere risultati di rilievo. Rigby fu tra i protagonisti dell'evento che determinò successo dell'indoor soccer negli Stati Uniti, ovvero la tournée effettuata dalla selezione di calcio dell'Armata Rossa sovietica che, nel febbraio 1974 affrontò dapprima una selezione All-Star della NASL e poi i campioni in carica NASL del Philadelphia Atoms.[4] Nonostante le sconfitte subite, il successo di pubblico e di critica indusse la NASL a creare un vero e proprio campionato indoor per le stagioni 1975 e 1976.

Dopo aver giocato in alcuni incontri di esibizione con i N.Y. Cosmos già nel 1975, nella stagione 1976 Rigby con i Cosmos raggiunge i quarti di finale del torneo nordamericano.

La stagione seguente è invece ingaggiato dai L.A. Aztecs, con cui raggiunge le semifinali del torneo.

Nel corso della stagione 1979 Rigby torna a Filadelfia, in forza ai Philadelphia Fury, con cui raggiunge i quarti di finale del torneo.

Nella stagione 1981 passa ai canadesi dei Montréal Manic, con cui raggiunge i quarti di finale nel torneo. Lo stesso risultato venne ottenuto anche nella stagione seguente.

Nella stagione 1983 passa ai G.B. Earthquakes, con cui raggiunge le semifinali del torneo.

Il campionato seguente, a torneo in corso, ai Chicago Sting, con cui, pure senza giocare alcun incontro vince l'ultima edizione della NASL.[5]

Fallita la NASL, Rigby ritorna agli Earthquakes per giocare nel primo campionato organizzato dalla Western Soccer League. Il torneo si concluse con la vittoria dei californiani sui canadesi del Victoria Riptides.[6]

Contemporaneamente al calcio Rigby si dedicò all'indoor soccer, giocandovi sino al 1985.

Ha giocato sei incontri nella nazionale di calcio degli Stati Uniti d'America, tra il 1973 ed il 1975.[7]

Nel 1976 venne inserito nel Team America, selezione che raccoglieva i migliori giocatori che giocavano nella North American Soccer League, per disputare il Torneo del Bicentenario, competizione organizzata dalla USSF in occasione delle celebrazioni dei 200 anni della Dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti d'America. Il Team America si classificò al quarto ed ultimo posto del torneo.

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Stati Uniti
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
3-11-1973 Port-au-Prince Haiti Haiti (bandiera) 1 – 0 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amichevole -1
13-11-1973 Giaffa Israele Israele (bandiera) 3 – 1 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amichevole -3
15-11-1973 Be'er Sheva Israele Israele (bandiera) 2 – 0 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amichevole -2 Uscita
08-09-1974 Dallas Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 0 – 1 Messico (bandiera) Messico Amichevole -1
19-08-1975 Città del Messico Costa Rica Costa Rica (bandiera) 3 – 1 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amichevole -3
24-08-1975 Città del Messico Messico Messico (bandiera) 2 – 0 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amichevole -2
Totale Presenze 6 Reti -12

Competizioni nazionali

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Philadelphia Atoms: 1973
Chicago Sting: 1984
San Jose Earthquakes: 1985.
  1. ^ a b (EN) Bob Rigby (1988), su Esuwarriors.com. URL consultato il 9 novembre 2021.
  2. ^ (ES) PREVIO CAMPEONES: PHILADELPHIA ATOMS GANAN 1973 TÃTULO, su Nasl.com. URL consultato il 7 novembre 2021.
  3. ^ (EN) The day Philadelphia used the No. 1 overall pick to select a goalkeeper, su Phillysoccerpage.net. URL consultato il 9 novembre 2021.
  4. ^ (EN) History of Indoor Soccer in the USA, su rsssf.com. URL consultato il 27 maggio 2020.
  5. ^ (ES) NASL RETRO: CHICAGO STING GANAN TÃTULO 1984, su Nasl.com. URL consultato il 9 novembre 2021.
  6. ^ (EN) USA - Western Soccer Alliance/League, su Rsssf.com. URL consultato il 9 novembre 2021.
  7. ^ (EN) USA - Details of International Matches 1970-1979, su Rsssf.com. URL consultato il 5 dicembre 2020.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Bob Rigby, su national-football-teams.com, National Football Teams. Modifica su Wikidata
  • Bob Rigby, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • (EN) Bob Rigby, su Nasljerseys.com. URL consultato il 9 novembre 2021.