Castello concentrico

La struttura a cerchie concentriche del Krak dei Cavalieri
Krak dei Cavalieri, con in mostra le mura interne ed esterne

Un castello concentrico (o castello multiplo) è un castello posto all'interno di un altro castello, con due o più cerchie di mura concentriche e, a volte, senza dongione centrale.[1] In genere le mura più esterne sono le più basse, e la loro altezza aumenta dirigendosi verso il centro. Le mura comprendono solitamente torri e bastioni, e sono merlate. Le porte cittadine vengono solitamente protette da barbacani e sono l'ultimo stadio di sviluppo del castello.

Furono introdotti in Europa nel XIII secolo[2] ed erano progettati per aumentare le capacità difensive del castello. I soldati posti sulle mura più alte potevano lanciare frecce al nemico passando sopra le linee esterne più basse e, se il nemico fosse riuscito a conquistare le mura esterne, si sarebbe trovato di fronte ad un nuovo muro.

Il Krak dei Cavalieri in Siria, il castello di Beaumaris[3] ed il castello di Caerphilly in Galles sono eccellenti esempi di questo genere di fortificazione, ed in particolare il castello di Caerphilly è uno dei più grandi d'Europa. Questo stile fu usato anche in periodi seguenti, come nelle moderne fortificazioni di Sébastien Le Prestre de Vauban, dove le opere difensive esterne sono protette e coperte dalle altre, e la loro conquista non avrebbe messo a rischio l'integrità della cittadella interna.

In termini di sviluppo, il castello concentrico convisse con i castelli lineari, che tendevano a venir costruiti dove la topografia impediva la costruzione di castelli concentrici, o favoriva in modo naturale lo sviluppo lineare.

  1. ^ Concentric Castles, su castlewales.com. URL consultato il 4 febbraio 2007.
  2. ^ Castle Learning Center: Concentric Castles, su castles-of-britain.com. URL consultato il 4 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2007).
  3. ^ Layout of Beaumaris Castle, su castlewales.com. URL consultato il 4 febbraio 2007 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2006).

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