Colturano
Colturano comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Città metropolitana | Milano |
Amministrazione | |
Sindaco | Giulio Enrico Maria Guala (lista civica) dal 27-5-2019 (2º mandato dal 9-6-2024) |
Territorio | |
Coordinate | 45°23′N 9°20′E |
Altitudine | 90 m s.l.m. |
Superficie | 4,16 km² |
Abitanti | 2 063[1] (31-8-2024) |
Densità | 495,91 ab./km² |
Frazioni | Balbiano |
Comuni confinanti | Dresano, Mediglia, Melegnano, San Giuliano Milanese, Tribiano, Vizzolo Predabissi |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 20075 |
Prefisso | 02 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 015082 |
Cod. catastale | C908 |
Targa | MI |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 404 GG[3] |
Nome abitanti | colturanesi |
Cartografia | |
Posizione del comune di Colturano nella città metropolitana di Milano | |
Sito istituzionale | |
Colturano (Colturan in dialetto milanese, AFI: [kultyˈrãː]) è un comune italiano di 2 063 abitanti[1] della città metropolitana di Milano in Lombardia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Colturano è una località agricola di antica origine.
In età napoleonica (1809-16) Colturano fu frazione di Mediglia, recuperando l'autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 25 novembre 1976.
«D'oro, alla cicogna passante su una marcita, il tutto al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è costituito da un drappo di giallo.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[4]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Al 31 dicembre 2014 gli stranieri residenti nel comune di Colturano sono 155 e costituiscono il 7,46% della popolazione totale[5]. Tra le nazionalità più rappresentate troviamo:[5]
- Romania, 37 1,78%
- Filippine, 26 1,25%
- Marocco, 15 0,72%
- Albania, 8 0,39%
- Perù, 7 0,34%
- Egitto, 6 0,29%
- Bulgaria, 5 0,24%
Religione
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1932 il centro abitato di Colturano è sede di una parrocchia dedicata a Sant'Antonino; fino al 1989 essa apparteneva all'arcidiocesi di Milano, in tale anno passò alla diocesi di Lodi.[6]
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Secondo l'ISTAT, il territorio comunale comprende il centro abitato di Colturano, la frazione di Balbiano e le località di Industrie e Municipio[7].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2024 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ a b Statistiche demografiche ISTAT Stranieri al 31 dicembre 2014, su demo.istat.it, Istituto nazionale di statistica. URL consultato il 17 giugno 2015.
- ^ Parrocchia di Sant'Antonino 1932 - [1989], su lombardiabeniculturali.it.
- ^ ISTAT - Dettaglio località abitate, su dawinci.istat.it. URL consultato il 5 marzo 2012 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2012).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Colturano
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.colturano.mi.it.
- Colturano, su sapere.it, De Agostini.
- Colturano, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.