Franco Porzio

Franco Porzio
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Pallanuoto
Termine carriera1998
Carriera
Giovanili
??-1982Posillipo
Squadre di club1
1982-1998Posillipo? (?)
Nazionale
1986-1993Italia (bandiera) Italia300 (?)
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 0 0
Campionati mondiali 1 1 0
Coppa del Mondo 1 0 0
Campionati europei 1 0 2
Giochi del Mediterraneo 3 0 0

Vedi maggiori dettagli

1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 9 dicembre 2011

Francesco Porzio, detto Franco (Napoli, 26 gennaio 1966), è un ex pallanuotista italiano. È presidente onorario e allenatore[1] dell'Acquachiara.

Carriera sportiva

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Ha giocato tutta la carriera con il Posillipo, sempre in coppia con suo fratello Pino, vincendo 8 titoli italiani e 2 volte consecutive la Coppa dei Campioni nel 1997 e nel 1998, mentre già negli anni ottanta aveva vinto la Coppa delle Coppe, precisamente nel 1988. Il suo ruolo di bandiera del sodalizio ed il suo carisma lo hanno portato ad essere il capitano della squadra per 7 anni, dal 1991 al 1998, anno del suo ritiro.

Con la calottina azzurra ha conquistato la medaglia d'oro olimpica a Barcellona 1992, una Coppa del mondo (1993), un titolo europeo (1993) ed un mondiale nel '94 vincendo, inoltre, 3 edizioni dei Giochi del Mediterraneo.

Posillipo: 1984-1985, 1985-1986, 1987-1988, 1988-1989, 1992-1993, 1993-1994, 1994-1995, 1995-1996
Posillipo: 1986-1987
Posillipo: 1996-1997, 1997-1998
Posillipo: 1987-1988
Barcellona 1992: Oro
Madrid 1986: Argento
Roma 1994: Oro
Atene 1993: Oro
Strasburgo 1987: Bronzo
Bonn 1989: Bronzo
Sheffield 1993: Oro
Latakia 1987: Oro
Atene 1991: Oro
Linguadoca-Rossiglione 1993: Oro
Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
— 15 dicembre 2015[2]
  1. ^ Svolta Aktis Acquachiara: il presidente Porzio è il nuovo allenatore della serie A2, su waterpolopeople.com.
  2. ^ Collari d'oro 2015, su coni.it. URL consultato il 27 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2021).

Collegamenti esterni

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