Giffone
Giffone comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Calabria |
Città metropolitana | Reggio Calabria |
Amministrazione | |
Sindaco | Antonio Albanese (lista civica) dal 22-9-2020 |
Territorio | |
Coordinate | 38°26′N 16°09′E |
Altitudine | 594 m s.l.m. |
Superficie | 14,72 km² |
Abitanti | 1 597[1] (31-10-2021) |
Densità | 108,49 ab./km² |
Comuni confinanti | Anoia, Cinquefrondi, Galatro, Mammola, Maropati |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 89020 |
Prefisso | 0966 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 080037 |
Cod. catastale | E025 |
Targa | RC |
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta)[2] |
Nome abitanti | giffonesi |
Patrono | san Bartolomeo Apostolo |
Giorno festivo | 24 agosto |
Cartografia | |
Posizione del comune di Giffone all'interno della città metropolitana di Reggio Calabria | |
Sito istituzionale | |
Giffone (Giffùni oppure Casàli in calabrese[3]) è un comune italiano di 1 597 abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Si trova su un altopiano circondato da montagne, tra cui il monte Sellata.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il paese venne fondato alla fine del Seicento da Francesco Giffone, marchese di Cinquefrondi, appartenente alla famiglia Giffone, nobili di Polistena, Cinquefrondi e Tropea.[8][9]
Da lui e dalla sua casata il paese prese il nome e lo stemma, scaccato di argento e di nero di sei file, con la fascia di rosso attraversante sul tutto.[10] [11]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR dell'11 giugno 1980.[12]
Il comune ha ripreso il blasone della famiglia Giffone, brisato dal capo di azzurro. Il gonfalone è un drappo partito di rosso e di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Chiesa di Maria Santissima del Soccorso
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa di Maria Santissima del Soccorso fu fondata dal marchese Francesco Giffone, fervente devoto della Madonna e in specie nella venerazione di Maria con tale appellativo.
La chiesa conserva le statue della Madonna del Soccorso e della Madonna del Carmelo; sono inoltre particolarmente rilevanti le statue di san Giuseppe e di San Bartolomeo apostolo, opera quest'ultima dello scultore Domenico De Lorenzo nella fine del Settecento.
Santuario di san Bartolomeo apostolo
[modifica | modifica wikitesto]Il santuario di San Bartolomeo apostolo è situato in località Contura, a quota 963, ai piedi del monte Locardi (m 1004 s.l.m.)
I lavori di costruzione furono iniziati nel 1973 per iniziativa dell'allora parroco Don Antonio Ritorto di Anoia Superiore e dei suoi collaboratori.
Monumento ai Caduti
[modifica | modifica wikitesto]Il Monumento ai caduti si trova in uno slargo sulla strada principale, che porta verso la Piazza del paese. Il monumento, in bronzo, è opera dello scultore oppidese Concesso Barca e risale, come altri della sua produzione di monumenti e lapidi ai Caduti, agli anni venti del XIX secolo.
Altri monumenti
[modifica | modifica wikitesto]Altri monumenti notevoli sono il "Mulino del Duca", il "Calvario", i ruderi della Chiesa di San Giuseppe e la "Fontana dei Sette Canali", situata nella piazza principale.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[13]
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Nei dintorni sono diverse località di campagna: Cubbasina a Nord, Ariganello a Nord-Est e Sant'Antonio a Sud-Ovest.
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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25 giugno 1985 | 30 giugno 1990 | Giuseppe Lombardi | Democrazia Cristiana | Sindaco | [14] |
30 giugno 1990 | 24 aprile 1995 | Antonio Spanò | Partito Democratico della Sinistra Partito Comunista Italiano | Sindaco | [15] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Giuseppe Lombardi | Partito Popolare Italiano | Sindaco | [16] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Giuseppe Lombardi | Cristiani Democratici Uniti | Sindaco | [17] |
14 giugno 2004 | 13 febbraio 2009 | Antonio Albanese | Lista civica di centro | Sindaco | [18][19] |
9 marzo 2009 | 6 aprile 2009 | Patrizia Adorno | Commissario prefettizio | [20] | |
6 aprile 2009 | 8 giugno 2009 | Patrizia Adorno | Commissario straordinario | [21] | |
8 giugno 2009 | 2 dicembre 2009 | Giuseppe Lombardi | Lista civica[22] | Sindaco | [23][14] |
2 dicembre 2009 | 7 gennaio 2010 | Patrizia Adorno | Commissario prefettizio | [24] | |
7 gennaio 2010 | 30 marzo 2010 | Patrizia Adorno | Commissario straordinario | [25] | |
30 marzo 2010 | 23 luglio 2014 | Aristodemo Alvaro | Lista civica[26] | Sindaco | [27][28] |
23 luglio 2014 | 11 agosto 2014 | Patrizia Adorno | Commissario prefettizio | [29] | |
11 agosto 2014 | 1 giugno 2015 | Patrizia Adorno | Commissario straordinario | [30] | |
1 giugno 2015 | 22 settembre 2020 | Antonino Cutrì | Lista civica[31] | Sindaco | [32] |
22 settembre 2020 | in carica | Antonio Albanese | Lista civica[33] | Sindaco | [34] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, pp. 305-306, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Discorso della famiglia Giffone de' marchesi di Cinquefrondi con le notizie della sua prima origine, e delle sue discendenze, Napoli editore Giuseppe Roselli 1703
- ^ TropeaMagazine - Notizie delle famiglie nobili di Tropea e Cinquefrondi Giffone desunte...
- ^ La Nobile Famiglia Giffone, su vincenzoguerrisi.wordpress.com.
- ^ Giffone (CAL) (Polistena, Tropea)
- ^ Cenni Storici - Comune di Giffone
- ^ Storia - Comune di Giffone
- ^ (citato in (4) – Vol. III pag. 444 e in (19))
- ^ fascia di rosso su - scaccato di argento e di nero, citato in Il Leone Marinato, su leonemarinato.it. URL consultato il 14 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2021).
- ^ Giffone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 24 maggio 2024.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Eligendo Archivio - Comunali 23/04/1995, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Eligendo Archivio - Comunali 13/06/1999, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Eligendo Archivio - Comunali 12/06/2004, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Rialzati Giffone
- ^ Eligendo Archivio - Comunali 07/06/2009, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Insieme per costruire
- ^ Eligendo Archivio - Comunali 28/03/2010, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Anagrafe degli Amministratori Locali e Regionali, su amministratori.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Uniti per Giffone
- ^ Eligendo Archivio - Comunali 31/05/2015, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
- ^ Uniti per la comunità
- ^ Eligendo Archivio - Comunali 20/09/2020, su elezionistorico.interno.gov.it, Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. URL consultato il 29 agosto 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giffone
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.giffone.rc.it.
- Giffóne, su sapere.it, De Agostini.