I baccanali di Tiberio

I baccanali di Tiberio
	Tognazzi, Buazzelli e Chiari in una scena
Paese di produzione	Italia
Anno	1960
Durata	93 min
Genere	commedia, fantastico
Regia	Giorgio Simonelli
Soggetto	Castellano e Pipolo, Mario Guerra
Sceneggiatura	Castellano e Pipolo, Mario Guerra
Produttore	Emo Bistolfi
Fotografia	Tino Santoni
Montaggio	Dolores Tamburini
Musiche	Angelo Francesco Lavagnino, Carlo Savina
Scenografia	Franco Lolli
Trucco	Duilio Giustini
Interpreti e personaggi
	Walter Chiari: Cassio; Ugo Tognazzi: Primo; Abbe Lane: Cinthia; Tino Buazzelli: Tiberio; zio Anthony; Aroldo Tieri: Lacone; Luciano Salce: il colonnello; Mara Berni: Pomponia; Annie Gorassini: amica di Cinthia; Olimpia Cavalli: Flavina; Tiberio Murgia: pretoriano; vigile urbano; Luigi Pavese: sergente Vinicio; Pietro Tordi: servo muto Bruto; benzinaio; Janine Hendy: Cha Cha; Glauco Onorato: presentatore all'arena; Mario Castellani: pretore Caio Leto; Franco Jamonte: ufficiale di Tiberio; Salvatore Campochiaro: Quintiliano; Litz Kibiska: moglie di Marco Simplicio; Ignazio Leone; Gianni Baghino: uomo all'arena; Gina Mascetti; Bruno Tocci:; Sergio Parlato: stilista del défilé; Ignazio Balsamo: Marco Lentulo; Aldo Moser; Alfredo Rizzo: locandiere; Mimmo Poli: uomo ai baccanali; Elga Andersen;
Doppiatori italiani
	Dhia Cristiani: Cinthia; Carlo Romano: Tiberio; Rita Savagnone: Pomponia; Maria Pia Di Meo: amica di Cinthia; Flaminia Jandolo: Flavina; Manlio Busoni: pretore Caio Leto; Luciano De Ambrosis: uomo all'arena; Vinicio Sofia: locandiere;

I baccanali di Tiberio è un film del 1960 diretto da Giorgio Simonelli.

La pellicola è una commedia fantastica basata sull'espediente del viaggio nel tempo, ispirata al film O.K. Nerone girato nove anni prima da Mario Soldati.^[1]

Trama

Primo e Cassio sono due guide turistiche che stanno facendo un'escursione nella Villa di Tiberio, ma ad un certo punto finiscono per litigio in un precipizio.

Quando si risvegliano, Primo e Cassio si ritrovano nell'epoca dell'Impero romano e, con un colpo di fortuna, vengono portati alla corte dell'imperatore Tiberio che sta organizzando una festa.

Produzione

Il film venne realizzato negli stabilimenti di Cinecittà.

L'aiuto regista fu Nick Nostro.

Censura

La censura eliminò una breve sequenza in cui viene pronunciata la battuta "testa di Cassio" e ridusse la scena della lotta tra le ballerine e altre ragazze.^[2]

Distribuzione

Critica

«Commedia di routine, povera di idee e poco divertente, realizzata - sembrerebbe - soltanto per calcolo commerciale, per sfruttare la popolarità degli interpreti e il successo dei film peplum o pseudo-storici.»

Note

^ ^a ^b Bruno Lattanzi e Fabio De Angelis (a cura di), I baccanali di Tiberio, in Fantafilm. URL consultato il 5 aprile 2012.
^ I baccanali di Tiberio, nulla-osta, italiataglia.it

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Collegamenti esterni

I baccanali di Tiberio, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
(EN) I baccanali di Tiberio, su IMDb, IMDb.com.
(EN, ES) I baccanali di Tiberio, su FilmAffinity.
(EN) I baccanali di Tiberio, su Box Office Mojo, IMDb.com.
Bruno Lattanzi e Fabio De Angelis (a cura di), I baccanali di Tiberio, in Fantafilm. URL consultato il 5 aprile 2012.

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[fantafilm-1] Bruno Lattanzi e Fabio De Angelis (a cura di), I baccanali di Tiberio, in Fantafilm. URL consultato il 5 aprile 2012.

[2] I baccanali di Tiberio, nulla-osta, italiataglia.it

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