Jakov Milatović
Jakov Milatović Јаков Милатовић | |
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Presidente del Montenegro | |
In carica | |
Inizio mandato | 20 maggio 2023 |
Capo del governo | Dritan Abazović Milojko Spajić |
Predecessore | Milo Đukanović |
Ministro dell'economia e dello sviluppo economico del Montenegro | |
Durata mandato | 4 dicembre 2020 – 28 aprile 2022 |
Capo del governo | Zdravko Krivokapić |
Predecessore | Dragica Sekulić |
Successore | Zdravko Krivokapić |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente Europa Ora! (dal 2022 al 2024) |
Titolo di studio | Laurea in economia |
Università | Università del Montenegro |
Firma |
Jakov Milatović (in cirillico: Јаков Милатовић?, AFI: [jakoʋ mǐlatoʋitɕ]; Titograd, 7 dicembre 1986) è un politico ed economista montenegrino. Eletto Presidente alle consultazioni del 2023, ha precedentemente ricoperto l'incarico di ministro dell'economia e dello sviluppo economico nel governo del primo ministro Zdravko Krivokapić dal 4 dicembre 2020 al 28 aprile 2022[1] e ha lavorato come economista presso la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo a Londra e Podgorica.
È stato co-fondatore e, fino al 24 febbraio 2024, vice-presidente di Europa Ora!, un partito politico liberale ed europeista. E' diventato presidente del Montenegro all'età di 36 anni con una maggioranza schiacciante, Milatović è la persona più giovane a ricoprire la carica di presidente da quando il Montenegro è indipendente, nonché il sesto capo di Stato più giovane al mondo. È il terzo presidente del Montenegro dall'indipendenza del Paese nel 2006.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Vita e istruzione
[modifica | modifica wikitesto]È nato a Titograd (oggi Podgorica), nella Repubblica federata socialista di Montenegro, nella Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia. Ha conseguito il diploma di scuola elementare e secondaria presso il Ginnasio "Slobodan Škerović". Suo nonno e il suo bisnonno hanno combattuto nella Seconda guerra mondiale come partigiani jugoslavi.[2] Ha completato gli studi universitari di economia presso la Facoltà di Economia dell'Università del Montenegro. Ha trascorso un anno accademico presso l'Università statale dell'Illinois come borsista statunitense; un semestre presso l'Università di Economia e Commercio di Vienna (WU Wien) come borsista del governo austriaco; un anno accademico presso l'Università La Sapienza come borsista dell'UE.
Ha conseguito il master in economia (MPhil in Economics) presso l'Università di Oxford. È stato borsista del governo britannico con la borsa di studio Chevening. È stato anche borsista della Fondazione Konrad Adenauer (Konrad-Adenauer-Stiftung).[3] Parla correntemente inglese, italiano e spagnolo.
Economista
[modifica | modifica wikitesto]Ha lavorato presso il Gruppo NLB a Podgorica e presso Deutsche Bank a Francoforte. Nel 2014 è entrato a far parte della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo come membro del gruppo di analisi economica e politica. Nel 2019 è stato promosso a economista principale per i Paesi membri dell'Unione europea, tra cui Romania, Bulgaria, Croazia e Slovenia, con sede presso l'ufficio della banca a Bucarest.[4]
Ha pubblicato numerosi articoli ed è coautore di due libri.
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]È stato ministro dell'Economia e dello Sviluppo economico nel Governo Krivokapić dal 4 dicembre 2020 al 28 aprile 2022.[5] Durante il suo mandato, lui e il ministro delle finanze Milojko Spajić hanno presentato e attuato il programma di riforme economiche denominato "Europa ora".[6]
Nel 2022, Milatović e Spajić hanno fondato il partito politico Europa Ora!, che ha partecipato alle elezioni amministrative del 2022.[7] Ha guidato la lista elettorale delle organizzazioni a Podgorica come candidato sindaco.[8]
Nel marzo 2023, Milatović ha corso come candidato di Europa Ora! alle elezioni presidenziali montenegrine del 2023, giungendo al ballottaggio contro il Presidente uscente Milo Đukanović[9], da cui è uscito vittorioso, venendo eletto con il 58,88% dei voti[10][11].
Ha abbandonato il partito politico che aveva contribuito a fondare, dimettendosi da tutte le cariche nel febbraio 2024.[12][13]
Posizioni politiche
[modifica | modifica wikitesto]Ha votato per l'indipendenza del Montenegro al referendum sull'indipendenza del 2006.[2] Sostiene l'adesione del Montenegro all'Unione europea.[14] È favorevole a relazioni più strette tra Montenegro e Serbia.[15] È favorevole a sanzionare la Russia a causa dell'invasione dell'Ucraina, che considera un atto di aggressione.[16] Milatović ha definito irrealistiche le proposte del Montenegro di revocare il riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo, affermando che il Kosovo è una nazione riconosciuta a livello internazionale. Ha dichiarato di essere d'accordo col verdetto della Corte internazionale di giustizia sul genocidio di Srebrenica.[17] E' a favore dell'iniziativa Open Balkan.[18][19]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (CNR) Ko je Jakov Milatović kandidat za ministra za ekonomski razvoj, su Biznis CG, 5 novembre 2020. URL consultato il 20 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2020).
- ^ a b (SR) JAKOV MILATOVIĆ: Glasao sam za nezavisnost Crne Gore 2006. godine!, su kurir.rs. URL consultato il 19 marzo 2023.
- ^ BIOGRAFIJA PREDLOŽENIH MINISTARA, su dan.co.me. URL consultato il 14 novembre 2020.
- ^ Ovo su biografije kandidata za nove ministre, su vijesti.me.
- ^ (SR) Izabrana 42. Vlada Crne Gore, su Vlada Crne Gore. URL consultato il 20 marzo 2023.
- ^ (SR) Spajić, Milatović:Čvrsto stojimo iza programa Evropa sad onako kako ga je Vlada predložila, su Vlada Crne Gore. URL consultato il 20 marzo 2023.
- ^ "Evropa sad" izlazi na lokalne izbore, misija Pokreta: Prosječna plata 1.000 eura, minimalna penzija 450 eura, bez nezaposlenih..., su Pobjeda. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ (SR) Lokalni izbori u Crnoj Gori: DPS bez apsolutne većine u Podgorici, uspon pokreta "Evropa sad", su Glas Amerike. URL consultato il 23 ottobre 2022.
- ^ Montenegro: il 2 aprile sfida tra Djukanovic e Milatovic - Politica, su ANSA.it, 20 marzo 2023. URL consultato il 20 marzo 2023.
- ^ In Montenegro finisce l'era Djukanovic: l'economista Jacov Milatovic eletto presidente, Rai News, 3 aprile 2023.
- ^ Elezioni in Montenegro, Jakov Milatovic eletto presidente, Sky TG24, 3 aprile 2023.
- ^ Osservatorio Balcani e Caucaso, Montenegro, rottura tra presidente e primo ministro, su OBC Transeuropa. URL consultato l'11 novembre 2024.
- ^ Montenegrin president Milatovic leaves ruling party Europe Now, su seenews.com.
- ^ (SR) Milatović: Uvešću Crnu Goru u EU, a sjever Crne Gore preporoditi, su vijesti.me. URL consultato il 19 marzo 2023.
- ^ Novica Đurić, Srbija je za Crnu Goru više od ekonomije, su Politika Online. URL consultato il 19 marzo 2023.
- ^ Д.Н, Јаков Милатовић: Русија је извршила агресију на Украјину, Црна Гора ће се у потпуности држати политичког курса ЕУ, su Politika Online. URL consultato l'11 novembre 2024.
- ^ (BS) Milatović o Srebrenici: Moja pozicija je jasna – počinjen je genocid, su Al Jazeera Balkans. URL consultato l'11 novembre 2024.
- ^ Milatović: Mislim da bi Crna Gora trebalo da bude dio Otvorenog Balkana, su cdm.me.
- ^ (SR) Beta NIN, Milatović: Prijateljski sa Vučićem, bolje u Otvoreni, nego u zatvoreni Balkan, su N1, 20 aprile 2023. URL consultato l'11 novembre 2024.
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