M-401

M-401
Descrizione generale
TipoSommergibile sperimentale
ClasseM-401
ProprietàVoenno Morskoj Flot SSSR
CantiereSan Pietroburgo
Impostazione16 novembre 1939
Varo1º giugno 1941
Entrata in servizio1946
Radiazione1959
Destino finaleMonumento a Kronštadt
Caratteristiche generali
Dislocamento
  • in immersione: 140 t
  • in emersione: 102 t
Lunghezza37,3 m
Larghezza3,3 m
Altezza1,73 m
Profondità operativa50 m
Propulsione2 motori diesel, con 900 hp complessivi
Velocità in immersione 14,5 nodi
Velocità in emersione 23 nodi
Autonomia
Equipaggio9
Armamento
Artiglieria1 cannone da 45 mm
Siluri2 tubi lanciasiluri da 533 mm, con un totale di 2 siluri
voci di sommergibili presenti su Wikipedia

Il sommergibile M-401 (Progetto 95 in Unione Sovietica) è stato un battello sperimentale entrato in servizio nella seconda metà degli anni quaranta con la VMF sovietica. Venne utilizzato per le prove del sistema propulsivo AIP, e definitivamente radiato alla fine degli anni cinquanta.

Il sommergibile M-401 venne utilizzato come banco prova per il primo sistema propulsivo AIP, che fu sviluppato presso il CKB-18 grazie al lavoro di S.A. Basilevskiy. Lo sviluppo del battello fu avviato nel 1938 in un ufficio tecnico sotto il controllo dell'NKVD, e venne impostato presso il Cantiere Navale 196, a San Pietroburgo, il 16 novembre dell'anno successivo. Il sommergibile fu varato il 1º giugno 1941, e poco dopo venne trasferito via fiume presso il Cantiere Navale 112, a Nižnij Novgorod. Sempre nel 1941, venne trasferito nella città di Baku, sul Mar Caspio, dove fu completato tre anni dopo. Dopo essere stato sottoposto ad una serie di prove, entrò in servizio nel 1946, l'anno dopo la fine della seconda guerra mondiale.

Durante le prove, il battello effettuò nel Mar Caspio 74 crociere. Di queste, ben 68 furono in immersione, durante le quali effettuò 665 km in modalità AIP.

Con lo scopo di proseguire le ricerche su questo tipo di propulsione, l'M-401 nel 1948 fu trasferito nuovamente a San Pietroburgo via fiume, dove fu inquadrato nella Flotta del Baltico. Rimase in servizio fino al 1959, quando venne trasformato in monumento e sistemato nella città di Kronštadt.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]