Merluccius bilinearis
Nasello atlantico o Merluzzo atlantico | |
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Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Classe | Osteichthyes |
Sottoclasse | Actinopterygii |
Superordine | Paracanthopterygii |
Ordine | Gadiformes |
Famiglia | Merlucciidae |
Genere | Merluccius |
Specie | M. bilinearis |
Nomenclatura binomiale | |
Merluccius bilinearis Mitchill, 1814 | |
Sinonimi | |
Stomodon bilinearis |
Il nasello atlantico, o merluzzo atlantico[1] (Merluccius bilinearis (Mitchill, 1814)), è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia Merlucciidae. Non va confuso con il Merluccius hubbsi, il Merluccius albidus, il Merluccius senegalensis ed il Merluccius polli: tutti conosciuti come nasello/merluzzo atlantico.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'aspetto è simile a quello degli altri membri del genere Merluccius, come il nasello mediterraneo ed europeo. La testa è molto grande, da sola costituisce circa il 30% della lunghezza del pesce. Le pinne pettorali sono lunghe e raggiungono l'origine della pinna anale. La colorazione è argentea, brunastra sul dorso e biancastra nella regione ventrale[2].
La taglia massima nota è di 76 cm. La taglia media è di 37 cm per i maschi e di 65 cm nelle femmine. Il peso massimo noto è di 2,3 kg[2].
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie vive nell'Oceano Atlantico nordoccidentale lungo le coste americane del Canada e degli Stati Uniti[2].
Popola soprattutto la piattaforma continentale su fondi sabbiosi a profondità comprese tra 55 e 914 metri. Talvolta può essere trovato a profondità minori[2][3].
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Vive fino a 12 anni. Effettua migrazioni stagionali verso acque più costiere (in primavera) e verso il mare aperto (nella stagione fredda)[2][3].
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]I giovanili predano soprattutto crostacei come eufausiacei e pandalidi. Gli adulti di lunghezza superiore a 40 cm sono principalmente piscivori, le prede più comuni sono gadiformi, clupeidi (come Alosa pseudoharengus), pesci lanterna, sperlani, latterini, sgombri, ammoditi, Stromateidae, Stichaeidae, Myoxocephalus octodecemspinosus e calamari[2]. Gli adulti praticano il cannibalismo[3].
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]La riproduzione avviene in estate. La stagione riproduttiva e l'accrescimento dei giovanili sono influenzate dalla temperatura dell'acqua[2]. La crescita è molto rapida[3].
Pesca
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie ha notevole importanza per la pesca commerciale[2]. Viene catturata con reti a strascico, i paesi che catturano le maggiori quantità sono Stati Uniti e Canada[3]. Viene spesso importato sui mercati europei[2]. Le carni sono ottime[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mipaaf - Decreto Ministeriale n°19105 del 22 settembre 2017 - Denominazioni in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale, su politicheagricole.it. URL consultato il 16 luglio 2018.
- ^ a b c d e f g h i (EN) Merluccius bilinearis, su FishBase. URL consultato il 05.08.2015.
- ^ a b c d e f (EN) Scheda dal sito della FAO
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Merluccius bilinearis
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Merluccius bilinearis, su FishBase. URL consultato il 05.08.2015.