Ministri della giustizia della Repubblica Italiana

Voce principale: Ministero della giustizia.

I ministri della giustizia della Repubblica Italiana[1] si sono avvicendati dal 1946 in poi.

Ministro Partito Governo Mandato Leg.
Inizio Fine
Grazia e giustizia
Fausto Gullo
(1887-1974)
Partito Comunista Italiano De Gasperi II 14 luglio 1946 2 febbraio 1947 AC
De Gasperi III 2 febbraio 1947 1º giugno 1947
Giuseppe Grassi
(1883-1950)
Partito Liberale Italiano De Gasperi IV 1º giugno 1947 24 maggio 1948
De Gasperi V 24 maggio 1948 25 gennaio 1950[2] I
Attilio Piccioni
(1892-1976)
Democrazia Cristiana De Gasperi VI 28 gennaio 1950 26 luglio 1951
Adone Zoli
(1887-1960)
Democrazia Cristiana De Gasperi VII 26 luglio 1951 16 luglio 1953
Guido Gonella
(1905-1982)
Democrazia Cristiana De Gasperi VIII 16 luglio 1953 17 agosto 1953 II
Antonio Azara
(1883-1967)
Democrazia Cristiana Pella 17 agosto 1953 19 gennaio 1954
Michele De Pietro
(1884-1967)
Democrazia Cristiana Fanfani I 19 gennaio 1954 10 febbraio 1954
Scelba 10 febbraio 1954 6 luglio 1955
Aldo Moro
(1916-1978)
Democrazia Cristiana Segni I 6 luglio 1955 20 maggio 1957
Guido Gonella
(1905-1982)
Democrazia Cristiana Zoli 20 maggio 1957 2 luglio 1958
Fanfani II 2 luglio 1958 16 febbraio 1959 III
Segni II 16 febbraio 1959 26 marzo 1960
Tambroni 26 marzo 1960 27 luglio 1960
Fanfani III 27 luglio 1960 22 febbraio 1962
Giacinto Bosco
(1905-1997)
Democrazia Cristiana Fanfani IV 22 febbraio 1962 22 giugno 1963
Leone I 22 giugno 1963 5 dicembre 1963 IV
Oronzo Reale
(1902-1988)
Partito Repubblicano Italiano Moro I 5 dicembre 1963 23 luglio 1964
Moro II 23 luglio 1964 24 febbraio 1966
Moro III 24 febbraio 1966 25 giugno 1968
Guido Gonella
(1905-1982)
Democrazia Cristiana Leone II 25 giugno 1968 13 dicembre 1968 V
Silvio Gava
(1901-1999)
Democrazia Cristiana Rumor I 13 dicembre 1968 6 agosto 1969
Rumor II 6 agosto 1969 28 marzo 1970
Oronzo Reale
(1902-1988)
Partito Repubblicano Italiano Rumor III 28 marzo 1970 6 agosto 1970
Colombo 6 agosto 1970 6 marzo 1971[3]
Guido Gonella
(1905-1982)
Democrazia Cristiana Andreotti I 18 febbraio 1972 26 giugno 1972
Andreotti II 26 giugno 1972 8 luglio 1973 VI
Mario Zagari
(1913-1996)
Partito Socialista Italiano Rumor IV 8 luglio 1973 15 marzo 1974
Rumor V 15 marzo 1974 23 novembre 1974
Oronzo Reale
(1902-1988)
Partito Repubblicano Italiano Moro IV 23 novembre 1974 12 febbraio 1976
Francesco Paolo Bonifacio
(1923-1989)
Democrazia Cristiana Moro V 12 febbraio 1976 30 luglio 1976
Andreotti III 30 luglio 1976 13 marzo 1978 VII
Andreotti IV 13 marzo 1978 21 marzo 1979
Tommaso Morlino
(1925-1983)
Democrazia Cristiana Andreotti V 21 marzo 1979 5 agosto 1979
Cossiga I 5 agosto 1979 4 aprile 1980 VIII
Cossiga II 4 aprile 1980 18 ottobre 1980
Adolfo Sarti
(1928-1992)
Democrazia Cristiana Forlani 18 ottobre 1980 23 maggio 1981
Clelio Darida
(1927-2017)
Democrazia Cristiana 23 maggio 1981 28 giugno 1981
Spadolini I 28 giugno 1981 23 agosto 1982
Spadolini II 23 agosto 1982 1º dicembre 1982
Fanfani V 1º dicembre 1982 4 agosto 1983
Mino Martinazzoli
(1931-2011)
Democrazia Cristiana Craxi I 4 agosto 1983 1º agosto 1986 IX
Virginio Rognoni
(1924-2022)
Democrazia Cristiana Craxi II 1º agosto 1986 18 aprile 1987
Fanfani VI 18 aprile 1987 29 luglio 1987
Giuliano Vassalli
(1915-2009)
Partito Socialista Italiano Goria 29 luglio 1987 13 aprile 1988 X
De Mita 13 aprile 1988 23 luglio 1989
Andreotti VI 23 luglio 1989 2 febbraio 1991
Claudio Martelli[4]
(1943)
Partito Socialista Italiano 2 febbraio 1991 13 aprile 1991
Andreotti VII 13 aprile 1991 28 giugno 1992
Amato I 28 giugno 1992 10 febbraio 1993[5] XI
Giovanni Conso
(1922-2015)
Indipendente 12 febbraio 1993 29 aprile 1993
Ciampi 29 aprile 1993 11 maggio 1994
Alfredo Biondi
(1928-2020)
Unione di Centro Berlusconi I 11 maggio 1994 17 gennaio 1995 XII
Filippo Mancuso
(1922-2011)
Indipendente Dini 17 gennaio 1995 19 ottobre 1995[6]
Vincenzo Caianiello
(1932-2002)
Indipendente 16 febbraio 1996 18 maggio 1996
Giovanni Maria Flick
(1940)
Indipendente Prodi I 18 maggio 1996 21 ottobre 1998 XIII
Oliviero Diliberto[7]
(1956)
Partito dei Comunisti Italiani D'Alema I 21 ottobre 1998 22 dicembre 1999
D'Alema II 22 dicembre 1999 26 aprile 2000
Giustizia
Piero Fassino
(1949)
Democratici di Sinistra Amato II 26 aprile 2000 11 giugno 2001 XIII
Roberto Castelli
(1946)
Lega Nord Berlusconi II 11 giugno 2001 23 aprile 2005 XIV
Berlusconi III 23 aprile 2005 17 maggio 2006
Clemente Mastella
(1947)
Popolari UDEUR Prodi II 17 maggio 2006 17 gennaio 2008[8] XV
Luigi Scotti
(1932)
Indipendente 7 febbraio 2008 8 maggio 2008
Angelino Alfano
(1970)
Il Popolo della Libertà Berlusconi IV 8 maggio 2008 27 luglio 2011 XVI
Nitto Palma
(1950)
Il Popolo della Libertà 27 luglio 2011 16 novembre 2011
Paola Severino
(1948)
Indipendente Monti 16 novembre 2011 28 aprile 2013
Annamaria Cancellieri
(1943)
Indipendente Letta 28 aprile 2013 22 febbraio 2014 XVII
Andrea Orlando
(1969)
Partito Democratico Renzi 22 febbraio 2014 12 dicembre 2016
Gentiloni 12 dicembre 2016 1º giugno 2018
Alfonso Bonafede
(1976)
Movimento 5 Stelle Conte I 1º giugno 2018 5 settembre 2019 XVIII
Conte II 5 settembre 2019 13 febbraio 2021
Marta Cartabia
(1963)
Indipendente Draghi 13 febbraio 2021 22 ottobre 2022
Carlo Nordio
(1947)
Fratelli d'Italia Meloni 22 ottobre 2022 in carica XIX

Linea temporale

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  1. ^ Fino al 1999 ministri di grazia e giustizia.
  2. ^ Deceduto in carica.
  3. ^ Il ministro Oronzo Reale si dimette a seguito dell'uscita del Partito Repubblicano Italiano dalla maggioranza di governo. Il presidente del Consiglio Emilio Colombo ricoprì la carica ad interim fino all'insediamento del Governo Andreotti I.
  4. ^ Ad interim nel governo Andreotti VI. Ricopre inoltre la carica di Vicepresidente del Consiglio dei ministri nel governo Andreotti VI e nel governo Andreotti VII.
  5. ^ Il ministro Claudio Martelli si dimette dopo aver ricevuto un avviso di garanzia per concorso in bancarotta fraudolenta riguardo al fallimento del Banco Ambrosiano di Roberto Calvi. Il presidente del Consiglio Giuliano Amato ricopre la carica ad interim fino alla nomina a ministro di Giovanni Conso.
  6. ^ Il ministro Filippo Mancuso viene sfiduciato dal Senato della Repubblica. Il presidente del Consiglio Lamberto Dini ricopre la carica ad interim fino alla nomina a ministro di Vincenzo Caianiello.
  7. ^ Dal 14 settembre 1999, il dicastero assume la denominazione di Ministero della giustizia.
  8. ^ Il ministro Clemente Mastella si dimette dopo essere risultato indagato per concussione. Il presidente del Consiglio Romano Prodi ricopre la carica ad interim fino alla nomina a ministro di Luigi Scotti.

Voci correlate

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Altri progetti

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