Obafemi Martins
Obafemi Martins | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Martins con i Seattle Sounders nel 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Nigeria | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 170[1] cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 70[1] kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Attaccante | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1º gennaio 2021 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionale | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Obafemi Akinwunmi Martins (Lagos, 28 ottobre 1984) è un ex calciatore nigeriano, di ruolo attaccante.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nell'estate 2008 rimase orfano della madre, Aljaha Monsurat Martins, deceduta per infarto dopo un incendio a Lagos.[3][4] Nel 2005, invece, divenne padre di Kevin Maussi, successivamente tesserato dalle giovanili del Milan, dell'Inter, e poi del Monza.[5][6][7]
Da sempre sensibile al tema del razzismo, una sua lettera sull'argomento venne pubblicata dal Corriere della Sera.[8] Ha inoltre fondato un'associazione benefica col suo nome.[9][10] Durante la sua militanza all'Inter, la Federazione nigeriana accusò la società nerazzurra di aver falsificato l'età anagrafica del giocatore che, stando agli archivi, sarebbe nato nel 1978 anziché nel 1984[11]: l'ente africano ammise in seguito l'errore, porgendo le proprie scuse.[12]
Compare in un episodio della sit-com Camera Café[13][14], interpretando il ruolo di Babbo Natale.[15] In un'altra puntata è presente la sua figurina Panini, relativa all'album della stagione 2005-06.[16]
Nel giugno 2007, mentre si trovava in vacanza in patria, rimase coinvolto in una violenta sparatoria uscendone però illeso.[17][18]
È soprannominato Oba Oba.[19]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Era una punta dal fisico brevilineo, le cui doti principali erano la velocità — tanto da coprire i 100 metri in meno di 11" —[20] e un'elevazione pari a circa 70 centimetri.[20]
La sua tipica esultanza ai gol segnati era una serie di capriole all'indietro[21][22], gesto ripreso dall'UEFA in uno spot pubblicitario.[23][24]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Iniziò a giocare nell'Ebedei, formazione di Lagos allenata da Churchill Oliseh (fratello del più noto Sunday) che lo segnalò alla Reggiana.[24] Acquistato assieme al connazionale Makinwa[25], esordì con gli emiliani nel campionato di C1 durante la stagione 2000-01.[1][26]
Inter
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2001 fu ceduto all'Inter, vincendo un Torneo di Viareggio e un campionato con la formazione Primavera.[27][28] Aggregato in prima squadra da Héctor Cúper[29], debuttò appena maggiorenne nel dicembre 2002.[1][30] Durante la seconda fase a gironi della Champions League venne schierato da titolare nella trasferta di Leverkusen, complice l'assenza di attaccanti: nell'occasione realizzò il primo gol in nerazzurro, contribuendo al passaggio del turno.[31] Fu anche autore della rete del pareggio nella semifinale contro il Milan, rete che non bastò per accedere alla finale, in virtù della regola dei gol in trasferta allora in vigore.[32]
Martins ha firmato un contratto a lungo termine con l'Inter nel 2005, con durata fino al 2010 e da circa 2,5 milioni di euro all'anno. Segnando nella vittoria per 3-1 sull’Anderlecht nella fase a gironi della UEFA Champions League 2004-2005, Martins diventa il primo adolescente a segnare in tre stagioni consecutive di Champions League. È stato anche protagonista del successo della squadra in Coppa Italia, segnando sei gol, compresa una tripletta contro il Bologna. Martins ha accumulato 22 gol in 45 partite in tutte le competizioni, stabilendo un nuovo record personale; la sua buona forma con l'Inter gli ha fatto guadagnare un posto nella squadra della Coppa d'Africa 2006 della Nigeria.
Guadagnatosi in breve tempo una maglia da titolare[33][34], con Roberto Mancini in panchina fu spesso utilizzato in coppia con Adriano.[35] Con l'Inter ha vinto due Coppe Italia — contribuendo alla conquista della prima con un totale di 6 reti —[36], una Supercoppa italiana e uno Scudetto.[37]
Newcastle
[modifica | modifica wikitesto]Nell'estate 2006, a causa dell'arrivo di Ibrahimović e Crespo, non trovò spazio in nerazzurro.[38] Fu quindi ceduto al Newcastle[39], dove sostituì la bandiera bianconera Alan Shearer.[40]
Martins fece il suo debutto in Premier League il 27 agosto, nella sconfitta per 2-0 contro l'Aston Villa, in cui fu portato via in barella in seguito ad un infortunio al ginocchio; le sue prime prestazioni non furono esaltanti, tuttavia il 17 settembre arrivò il suo primo gol per il Newcastle, in una vittoria per 2-0 sul West Ham United a Upton Park, e da lì ha cominciato a migliorare costantemente.
Il 14 gennaio, nella vittoria per 2-3 in trasferta contro il Tottenham Hotspur, il tiro da 20 metri di Martins entrò in rete a razzo. Questo colpo è stato cronometrato da Sky Sports ad una velocità di 84 mph (135 km/h), rendendolo ufficiosamente il nono tiro più veloce mai registrato nel calcio secondo il sito web del Guardian. Martins concluse la sua prima stagione al Tyneside con 17 gol in 46 partite.
La sua seconda stagione è stata in qualche modo mista; con il nuovo manager Sam Allardyce, che preferiva giocare con Michael Owen e Mark Viduka davanti, Martins si è trovato ad essere usato come sostituto per la prima metà della stagione. Nonostante questo è riuscito a segnare costantemente, e quando Allardyce è stato licenziato e Kevin Keegan chiamato al suo posto, si è trovato come parte di un attacco a tre punte insieme a Owen e Viduka. Martins ha segnato meno gol nella sua seconda stagione con il Newcastle, principalmente perché non era più il punto focale dell’attacco, come era stato nella sua prima stagione, così come per la partecipazione alla Coppa d'Africa con la Nigeria nel mese di dicembre.
Saltò gran parte della sua terza stagione inglese a causa degli infortuni.
Con la formazione inglese Oba Oba confermò le proprie doti realizzative[41][42], facendo registrare un totale di 35 gol in tre stagioni.[43][44]
Wolfsburg e Rubin Kazan
[modifica | modifica wikitesto]Il 31 luglio 2009 viene acquistato a titolo definitivo dal Wolfsburg per una cifra che si aggira attorno ai 10,5 milioni di euro, firmando con il club tedesco un contratto quadriennale da 3,5 milioni a stagione.[45][46] Alla fine della stagione ha realizzato 6 gol in 16 partite di campionato. Il 10 luglio 2010, dopo soltanto un anno, viene ceduto a titolo definitivo al Rubin Kazan, club campione di Russia.[47][48]
Prestito al Birmingham City
[modifica | modifica wikitesto]Dopo 12 presenze e 2 gol segnati, il 30 gennaio 2011 passa in prestito fino a fine stagione al Birmingham.[49] Il 19 febbraio segna al debutto in FA Cup nel 3-0 rifilato allo Sheffield Wednesday. Il 27 febbraio realizza la rete che permette alla sua squadra di battere l'Arsenal e conquistare la Carling Cup, secondo titolo nella storia del club inglese, 48 anni dopo il primo. Il 29 aprile, dopo sole 4 partite di campionato, si conclude anticipatamente la sua stagione per una frattura da stress ad una gamba[50].
Il ritorno al Rubin Kazan ed il passaggio al Levante
[modifica | modifica wikitesto]A fine stagione fa ritorno al Rubin Kazan per fine prestito. Segna il suo primo gol stagionale il 15 settembre 2011 in Europa League nello 0-3 esterno allo Shamrock Rovers.[51] Nella gara di ritorno disputata il 30 novembre e vinta per 4-1 segna il quarto gol al minuto 62. Torna a segnare in campionato il 1º aprile 2012 realizzando il gol decisivo nella sfida vinta per 1-0 contro l'Anzhi. Il 14 settembre 2012 il Levante annuncia l'accordo con il giocatore con un contratto biennale con opzione per il terzo.[52] Segna all'esordio contro la Real Sociedad decidendo il match, finito 2-1 per il Levante. Segna anche il gol partita contro il Valencia, dove la partita finirà 1-0.[53] L'11 marzo 2013 risolve il contratto che lo legava al Levante pagando la clausola rescissoria[54] di 3 milioni di euro.[55]
Seattle Sounders
[modifica | modifica wikitesto]Il 16 marzo 2013 passa a titolo definitivo ai Seattle Sounders, squadra della Major League Soccer.[56] Dopo qualche mese di ambientamento, il giocatore inizia a segnare concludendo la sua prima stagione americana con un discreto bottino di 8 gol in campionato (in 20 presenze). Nella stagione successiva, invece, Martins è assoluto protagonista ed i 17 gol e 13 assist (in campionato) gli valgono la candidatura al premio MLS MVP 2014 ed il rinnovo del contratto per altri 2 anni.[57]
Shanghai Shenhua
[modifica | modifica wikitesto]Il 18 febbraio 2016 viene acquistato dallo Shanghai Shenhua per l'equivalente di 2,7 milioni di euro.[58] Nella sua avventura in Cina, però, non viene considerato come un titolare e gioca solo pochi minuti di partita, riuscendo a segnare il primo gol solo dopo 8 presenze, nella vittoria contro il Guangzhou R&F, dopo un minuto dal suo ingresso in campo. Con sei reti in 7 presenze, contribuisce alla vittoria della Coppa della Cina da parte della sua squadra. Inizia la stagione 2018 con alcune presenze in AFC e al suo esordio in campionato segna una tripletta contro l'Hebei. A novembre 2019 rescinde il proprio contratto con la società cinese rimanendo svincolato, tuttavia, il 16 luglio 2020 viene ufficializzato il ritorno dell'attaccante nigeriano col medesimo club.[59]
Wuhan Zall
[modifica | modifica wikitesto]Il 22 settembre 2020 sottoscrive un contratto annuale con il Wuhan Zall, club anch'esso militante nella Chinese Super League.[60]
Il 1º gennaio 2021 da l'addio al calcio giocato.
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]L'esordio con la Nazionale avvenne il 29 maggio 2004, quando segnò anche un gol nell'amichevole vinta per 3-0 contro l'Irlanda.[61] Fu convocato per la Coppa d'Africa 2006, in cui una doppietta al Senegal permise ai nigeriani di qualificarsi per i quarti.[62][63] Le Aquile sconfissero quindi la Tunisia ai rigori (con lo stesso Martins autore di un centro dal dischetto[64]) ma in semifinale si arresero alla Costa d'Avorio.[65] La sua squadra finì al terzo posto la competizione.[66]
Il 14 novembre 2009, segna - dopo essere subentrato - una doppietta al Kenya che vale l'accesso ai Mondiali 2010.[67] Presente alla fase finale[68], non riesce ad evitare l'eliminazione al primo turno.[69] Nel 2014, in seguito a dissidi con alcuni compagni, annuncia l'addio alla Nazionale.[70]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 7 novembre 2020.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2000-2001 | Reggiana | C1 | 2 | 0 | CI-C | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 2 | 0 |
2001-2002 | Inter | A | 0 | 0 | CI | 0 | 0 | CU | - | - | - | - | - | 0 | 0 |
2002-2003 | A | 4 | 1 | CI | 2 | 0 | UCL | 4 | 2 | - | - | - | 10 | 3 | |
2003-2004 | A | 25 | 7 | CI | 3 | 1 | UCL+CU | 5+4 | 1+2 | - | - | - | 37 | 11 | |
2004-2005 | A | 31 | 11 | CI | 6 | 6 | UCL | 8 | 5 | - | - | - | 45 | 22 | |
2005-2006 | A | 28 | 9 | CI | 5 | 2 | UCL | 9[71] | 2[72] | SI | 1 | 0 | 43 | 13 | |
Totale Inter | 88 | 28 | 16 | 9 | 30 | 12 | 1 | 0 | 135 | 49 | |||||
2006-2007 | Newcastle | PL | 33 | 11 | FACup+CdL | 2+2 | 0 | CU | 9 | 6 | - | - | - | 46 | 17 |
2007-2008 | PL | 31 | 9 | FACup+CdL | 1+1 | 0+1 | - | - | - | - | - | - | 33 | 10 | |
2008-2009 | PL | 24 | 8 | FACup+CdL | 0+1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 25 | 8 | |
Totale Newcastle | 88 | 28 | 7 | 1 | 9 | 6 | - | - | 104 | 35 | |||||
2009-2010 | Wolfsburg | BL | 16 | 6 | CG | 1 | 0 | UCL+UEL | 4+4 | 0+1 | - | - | - | 25 | 7 |
2010-gen. 2011 | Rubin Kazan | PL | 12 | 2 | KR | 0 | 0 | UCL | 5 | 0 | - | - | - | 17 | 2 |
gen.-giu. 2011 | Birmingham City | PL | 4 | 0 | FACup+CdL | 1+1 | 1+1 | - | - | - | - | - | - | 6 | 2 |
2011-2012 | Rubin Kazan | PL | 8 | 1 | KR | 1 | 0 | UCL+UEL | 1[73]+7 | 0+2 | - | - | - | 17 | 3 |
ago. 2012 | PL | 0 | 0 | KR | 0 | 0 | UEL | - | - | SR | 1 | 0 | 1 | 0 | |
Totale Rubin Kazan' | 20 | 3 | 1 | 0 | 13 | 2 | 1 | 0 | 35 | 5 | |||||
2012-mar. 2013 | Levante | PD | 21 | 7 | CR | 3 | 0 | UEL | 3 | 2 | - | - | - | 27 | 9 |
2013 | Seattle Sounders | MLS | 20+1[74] | 8+0[74] | USOC | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 22 | 8 |
2014 | MLS | 31+4[74] | 17+0[74] | USOC | 2 | 2 | - | - | - | - | - | - | 37 | 19 | |
2015 | MLS | 21+3[74] | 15+0[74] | USOC | 1 | 1 | CCL | 0 | 0 | - | - | - | 25 | 16 | |
Totale Seattle Sounders | 72+8 | 40+0 | 4 | 3 | 0 | 0 | - | - | 83 | 43 | |||||
2016 | Shanghai Shenhua | CSL | 26 | 9 | CC | 5 | 6 | - | - | - | - | - | - | 31 | 15 |
2017 | CSL | 13 | 7 | CC | 7 | 6 | ACL | 1[73] | 0 | - | - | - | 21 | 13 | |
2018 | CSL | 1 | 3 | CC | 0 | 0 | ACL | 5 | 1 | SC | 1 | 0 | 7 | 4 | |
2019 | CSL | 0 | 0 | CC | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 0 | 0 | |
gen.-ago. 2020 | CSL | 4 | 0 | CC | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 4 | 0 | |
Totale Shanghai Shenhua | 44 | 19 | 12 | 12 | 6 | 1 | - | - | 63 | 32 | |||||
2020 | Wuhan Zall | CSL | 3+3[74] | 0+1[74] | CC | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 6 | 1 |
Totale carriera | 369 | 132 | 46 | 27 | 68 | 24 | 3 | 0 | 487 | 183 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni giovanili
[modifica | modifica wikitesto]- Inter: 2001-2002
- Inter: 2002
Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa Italia: 2
- Inter: 2005
- Inter: 2005-2006
- Birmingham City: 2010-2011
- Rubin Kazan: 2011-2012
- Rubin Kazan: 2012
- Seattle Sounders FC: 2014
- Seattle Sounders FC: 2014
- Shanghai Shenhua: 2017
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Newcastle Utd: 2006
Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- Talento più promettente dell'anno della CAF: 2
- 2003, 2004
- Gol dell'anno della MLS: 1
- Inserito nella MLS Best XI: 1
- Capocannoniere della Coppa della Cina: 1
- 2017 (6 reti)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Panini, p. 176.
- ^ 80 (40) se si comprendono le presenze nei play-off.
- ^ Martins perde la mamma morta in un incendio, su gazzetta.it, 25 luglio 2008.
- ^ Simona Marchetti, Martins piange la madre, su gazzetta.it, 2 agosto 2008.
- ^ Tale padre, tale figlio? Kevin Maussi Martins nell'Under 14, su gazzetta.it, 29 agosto 2018.
- ^ Fabio Alampi, Inter, vola il figlio di Martins: quarto gol consecutivo. E con lui altri 2 cognomi illustri, su fcinter1908.it, 12 novembre 2019.
- ^ Simone Negri, Monza, in arrivo il figlio d'arte Martins, su MondoPrimavera, 31 gennaio 2023. URL consultato il 31 gennaio 2023.
- ^ Lettera di Martins: "No al razzismo", su inter.it, 16 novembre 2005. URL consultato il 18 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2020).
- ^ (EN) Obafemi Martins' foundation set for massive charity work, su sunnewsonline.com, 5 novembre 2016.
- ^ (EN) Shina Oludare, Obafemi Martins' foundation donates to Nigerians with disabilities, su goal.com, 21 marzo 2017.
- ^ Martins, scintille tra Inter e Nigeria, su repubblica.it, 4 agosto 2005.
- ^ (EN) Osasu Obayiuwana, Nigeria's Martins in age row, su news.bbc.co.uk, 3 agosto 2005.
- ^ Martins attore per un giorno, su inter.it, 26 dicembre 2004. URL consultato il 18 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2020).
- ^ "Camera Café" speciale con Martins e Littizzetto, in Il Messaggero Veneto, 24 dicembre 2005, p. 19.
- ^ Camera Café: episodio 2x9, Babbo Natale, Italia 1.
- ^ Camera Café: episodio 3x6, La figurina, Italia 1.
- ^ Il dramma di Oba, su it.eurosport.com, 20 giugno 2007.
- ^ Martins, agguato in Nigeria a colpi di pistola: "Mi volevano morto", su ilgiornale.it, 20 giugno 2007.
- ^ Stefano Cantalupi, Martins, carriera al contrario, su gazzetta.it, 25 luglio 2009.
- ^ a b Sebastiano Vernazza, Il calcio a nove metri al secondo, in SportWeek, La Gazzetta dello Sport, 10 settembre 2005.
- ^ Martins: "Quando segno voglio sempre fare la capriola", su inter.it, 23 dicembre 2002. URL consultato il 28 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2018).
- ^ Gianni Piva, Dribbling, sogni, gol e capriole, in la Repubblica, 21 marzo 2003, p. 54.
- ^ Le capriole di Martins lasciano a bocca aperta l'Uefa: le immagini nel nuovo spot per la Champions?, su inter.it, 20 marzo 2003. URL consultato il 18 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2020).
- ^ a b Andrea Sorrentino, Martins, scatti gol e timidezza, in la Repubblica, 4 febbraio 2005, p. 48.
- ^ Valerio Tripi, L'orgoglio dei "fratelli" di Palermo, in la Repubblica, 20 luglio 2005, p. 14.
- ^ Ezio Fanticini, Reggiana, la mia Africa, in La Gazzetta dello Sport, 12 febbraio 2003.
- ^ Franco Calamai e Manlio Gasparotto, La festa è tutta dell'Inter, in La Gazzetta dello Sport, 12 febbraio 2002.
- ^ Primavera: l'Inter contro l'Atalanta cerca lo scudetto dopo il Viareggio, in La Gazzetta dello Sport, 6 giugno 2002.
- ^ Primavera in prima squadra: Obafemi Martins, su inter.it, 3 dicembre 2002. URL consultato il 18 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2020).
- ^ Martins: "Io e quella notte a Parma...", su inter.it, 9 gennaio 2004. URL consultato il 18 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2020).
- ^ L'Inter passa a Leverkusen, è nei quarti della Champions, su repubblica.it, 19 marzo 2003.
- ^ Luca Taidelli, Milan, in finale con brivido, su gazzetta.it, 13 maggio 2003.
- ^ Gianni Piva, Il gran rifiuto di Martins, in la Repubblica, 4 gennaio 2004, p. 46.
- ^ Fabio Vergnano, L'Inter trema fino all'ultimo minuto, in La Stampa, 26 marzo 2004, p. 39.
- ^ Mancini: "Adriano-Martins, futuro dell'Inter", su inter.it, 14 agosto 2004. URL consultato il 18 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2020).
- ^ Nicola Cecere, L'Inter con Oba Oba buca la nebbia, in La Gazzetta dello Sport, 13 gennaio 2005.
- ^ Mancini: "Adriano e Martins giocatori immensi", su gazzetta.it, 10 agosto 2005.
- ^ B.R., Martins ormai è pronto a lasciare l'Inter, in La Gazzetta di Mantova, 15 agosto 2006, p. 37.
- ^ Martins firma con il Newcastle, su it.uefa.com, 24 agosto 2006.
- ^ Mercato: Martins al Newcastle, su inter.it, 25 agosto 2006. URL consultato il 18 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2020).
- ^ (EN) Jonathan Stevenson, Tottenham 2-3 Newcastle, su news.bbc.co.uk, 13 gennaio 2007.
- ^ (EN) Newcastle 2-0 Aston Villa, su news.bbc.co.uk, 3 novembre 2008.
- ^ Vince il Newcastle, su it.eurosport.com, 3 novembre 2008.
- ^ Premier League: Owen e Martins decisivi, il Newcastle torna a respirare, su goal.com, 14 dicembre 2008.
- ^ Speedy Martins per il Wolfsburg, su it.uefa.com, 31 luglio 2009.
- ^ (EN) Obafemi Martins completes transfer from Newcastle United to Wolfsburg, in The Guardian, 31 luglio 2009.
- ^ Ufficiale:Martins al Rubin Kazan
- ^ (EN) Obafemi Martins on the way to Rubin Kasan
- ^ (EN) Press Association, Obafemi Martins joins Birmingham on six-month loan from Rubin Kazan, in The Guardian, 31 gennaio 2011. URL consultato il 28 aprile 2023.
- ^ Birmingham City: stagione finita per Martins, su sportmediaset.mediaset.it, sportmediaset.it, 29 aprile 2011.
- ^ (EN) As it Happened: Shamrock Rovers 0-3 Rubin Kazan, 15 settembre 2011. URL consultato il 28 aprile 2023.
- ^ Marca - OBAFEMI MARTINS Speaks On Levante Move:: All Nigeria Soccer - The Complete Nigerian Football Portal, su www.allnigeriasoccer.com. URL consultato il 28 aprile 2023.
- ^ UFFICIALE: Levante, firma Obafemi Martins, su tuttomercatoweb.com, 14 settembre 2012.
- ^ (ES) Martins depositato la clausola risolutiva nel LFP Archiviato il 13 marzo 2013 in Internet Archive. es.levanteud.com
- ^ Liga: Martins lascia il Levante Archiviato il 16 dicembre 2013 in Internet Archive. Corrieredellosport.it
- ^ (EN) Martins relieved at Seattle move, in BBC Sport. URL consultato il 28 aprile 2023.
- ^ (EN) Seattle Sounders FC, Sounders FC Signs Forward Obafemi Martins to Contract Extension | Seattle Sounders, su Seattle Sounders FC. URL consultato il 28 aprile 2023.
- ^ Dal derby di Milano al calcio cinese: Martins ed El Shaarawy compagni di squadra nello Shanghai Shenhua, su DerbyDerbyDerby. URL consultato il 28 aprile 2023.
- ^ Martins riparte dallo Shanghai Shenhua, su sport.sky.it, 25 marzo 2020. URL consultato il 16 luglio 2020.
- ^ OFFICIAL - "Oba-Oba" MARTINS joins Wuhan Zall - TUTTOmercatoWEB.com, su www.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 28 aprile 2023.
- ^ (EN) Christopher Davies, Martins magic sinks Irish, in The Telegraph, 31 maggio 2004.
- ^ C. d'Africa 2006: doppietta di Martins, su inter.it, 31 gennaio 2006. URL consultato il 28 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2018).
- ^ Oba Oba ispirato da Kanu, in La Gazzetta dello Sport, 1º febbraio 2006.
- ^ Nigeria in semifinale, su it.eurosport.com, 4 febbraio 2006.
- ^ (EN) Farayi Mungazi, Ivory Coast 1-0 Nigeria, su news.bbc.co.uk, 7 febbraio 2006.
- ^ (EN) Nigeria take consolation prize, su eurosport.com, 9 febbraio 2006.
- ^ Stefano Boldrini, Nigeria e Camerun ok Egitto-Algeria si rigioca, in La Gazzetta dello Sport, 15 novembre 2009.
- ^ La promessa di Martins "In Sudafrica farò capriole", su repubblica.it, 25 maggio 2010.
- ^ Marco Gaetani, Follia Kaita, Nigeria ko Grecia, successo storico, su repubblica.it, 17 giugno 2010.
- ^ Massimo Lopes Pegna, Usa, Martins segna a Seattle: "Mi sono rifatto una vita, Balo un bravo ragazzo", su gazzetta.it, 2 dicembre 2014.
- ^ Una presenza nei turni preliminari.
- ^ Una rete nei turni preliminari.
- ^ a b Nei turni preliminari.
- ^ a b c d e f g h Stagione regolare+Play-off
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Almanacco Illustrato del Calcio 2006, in Almanacco illustrato del calcio, Modena, Panini Editore, 2005, ISSN 1129-3381 .
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Obafemi Martins
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su obafemimartins9.com.
- (EN) Obafemi Martins, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Obafemi Martins, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Obafemi Martins, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Obafemi Martins, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Obafemi Martins, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN, ES, CA) Obafemi Martins, su BDFutbol.com.
- (ES) Obafemi Martins, su AS.com.