Olimpia delle Tofane
Olimpia delle Tofane | |
---|---|
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Stato | ![]() |
Località | Cortina d'Ampezzo |
Montagna | Tofane |
Discesa libera | |
Partenza | 2320 m |
Arrivo | 1560 m |
Dislivello | 760 m |
Lunghezza | 2260 m |
Pendenza max | 65 % |
Pendenza media | 30 % |
Supergigante | |
Partenza | 2160 m |
Arrivo | 1560 m |
Dislivello | 600 m |
Lunghezza | 2150 m |
Discesa libera maschile (1956)[1] | |
Partenza | 2282 m[1] |
Arrivo | 1380 m[1] |
Dislivello | 902 m[1] |
Lunghezza | 3461 m[1] |
La Olimpia delle Tofane (anche conosciuta come Stratofana Olimpica[2] o Pista Olimpia[1]) è una pista sciistica situata a Cortina d'Ampezzo, in Italia. Sul pendio, che si snoda sulle pendici della Tofana di Mezzo, si svolgono annualmente dal 1993 gare femminili di discesa libera e supergigante della Coppa del Mondo di sci alpino. La pista è stata teatro anche di gare mondiali e della discesa libera maschile di sci alpino durante i VII Giochi olimpici invernali, disputati a Cortina d'Ampezzo nel 1956,[3] quando furono installate all'arrivo tribune provvisorie per l'evento, per una capienza di 9 830 spettatori.[4] Tornerà sede di gare olimpiche nel 2026, con il nome di Tofane Alpine Skiing Centre,[5] quando ospiterà tutte le gare femminili di sci alpino ai XXV Giochi olimpici invernali assegnati a Milano e Cortina d'Ampezzo.[5]
Storia
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La Olimpia delle Tofane nel 1956 si è imposta all'attenzione delle cronache per la vittoria dell'oro olimpico ottenuta dal fuoriclasse austriaco Toni Sailer, il quale ha preceduto nell'ordine Raymond Fellay e Andreas Molterer.
Dal 1969 ed è stata inserita saltuariamente tra le competizioni della Coppa del Mondo, sia al maschile che al femminile. Dal 1993 è diventata un appuntamento fisso per il settore femminile; si tengono prove sia di discesa libera che supergigante. Sono state effettuate anche alcune gare di slalom gigante. L'atleta più vittoriosa è la statunitense Lindsey Vonn con dodici successi complessivi.
La pista di discesa parte dal Rifugio Pomedes alle pendici delle Tofane. Presso il Rifugio Duca d'Aosta invece prendono il via le gare di super-g
Nel contesto dei XXV Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina d'Ampezzo 2026 le piste, con il nome di Tofane Alpine Skiing Centre, ospiteranno dall'8 al 18 febbraio tutti gli eventi femminili di sci alpino.[5]
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito sono riportati i podi relativi alle massime competizioni internazionali disputate sull'Olimpia delle Tofane.
Maschile
[modifica | modifica wikitesto]Discesa libera
[modifica | modifica wikitesto]Data | Competizione | Primo | Secondo | Terzo |
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3 febbraio 1956 | VII Giochi olimpici invernali[6] | ![]() | ![]() | ![]() |
9 febbraio 1969 | Coppa del Mondo 1969 | ![]() | ![]() | ![]() |
3 febbraio 1990 | Coppa del Mondo 1990 | ![]() | ![]() | ![]() |
4 febbraio 1990 | Coppa del Mondo 1990 | ![]() | ![]() ![]() |
Supergigante
[modifica | modifica wikitesto]Data | Competizione | Primo | Secondo | Terzo |
---|---|---|---|---|
28 gennaio 2023 | Coppa del Mondo 2023 | ![]() | ![]() | ![]() |
29 gennaio 2023 | Coppa del Mondo 2023 | ![]() | ![]() | ![]() |
Femminile
[modifica | modifica wikitesto]Discesa libera
[modifica | modifica wikitesto]Supergigante
[modifica | modifica wikitesto]Slalom gigante
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f Comitato Organizzatore dei VII Giochi olimpici invernali, pp. 167-168.
- ^ ISTA s.p.a. Stratofana Olimpica, su impianticortina.it. URL consultato il 27 gennaio 2021.
- ^ Discesa libera maschile. cfr. Pista Olimpia, Gillardon, Cortina d'Ampezzo
- ^ Comitato Organizzatore dei VII Giochi olimpici invernali, p. 190.
- ^ a b c Tofane Alpine Skiing Centre.
- ^ Downhill, Men
- ^ a b c d Iscritta come Lindsey Kildow.
- ^ a b c Gara valida per i campionati mondiali di Cortina 2021
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, EN) Comitato Organizzatore dei VII Giochi olimpici invernali, VII Giochi olimpici invernali. Rapporto ufficiale/VII Olympic Winter Games. Official Report (PDF), Roma, Società grafica romana, 1956. URL consultato il 18 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2006).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Olimpia delle Tofane
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, FR, DE) Tutti i podi maschili sul sito ufficiale della FIS, su data.fis-ski.com. URL consultato il 15 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- (EN, FR, DE) Tutti i podi femminili di discesa sul sito ufficiale della FIS, su data.fis-ski.com. URL consultato il 15 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- (EN, FR, DE) Tutti i podi femminili di supergigante sul sito ufficiale della FIS, su data.fis-ski.com. URL consultato il 15 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- (EN, FR, DE) Tutti i podi femminili di slalom gigante sul sito ufficiale della FIS [collegamento interrotto], su data.fis-ski.com. URL consultato il 15 gennaio 2013.
- Sito web ufficiale della manifestazione sportiva, su cortinaclassic.com. URL consultato il 15 gennaio 2013.