Prometeo (astronomia)
Prometeo (Saturno XVI) | |
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Satellite di | Saturno |
Scoperta | ottobre 1980 |
Scopritore | Stewart A. Collins, Voyager 1 |
Parametri orbitali | |
(all'epoca 31 dicembre 2003) | |
Semiasse maggiore | 139,380 ± 10 km |
Periodo orbitale | 0,612990038 giorni |
Inclinazione rispetto all'equat. di Saturno | 0,008 ± 0,004 |
Eccentricità | 0,0022 |
Dati fisici | |
Dimensioni | 119 × 87 × 61 km |
Diametro medio | 86 km |
Massa | 1,566 ± 0,019 × 1017 kg |
Densità media | 0,47 ± 0,07 g/cm3 |
Acceleraz. di gravità in superficie | ~0,003 m/s2 |
Periodo di rotazione | Rotazione sincrona |
Inclinazione assiale | 0 |
Temperatura superficiale |
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Albedo | ~0,60 |
Prometeo è un satellite naturale di Saturno. È stato scoperto nel 1980 dalle foto riprese dalla sonda Voyager 1 e fu chiamato 1980 S 27[1].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Questa piccola luna è di forma estremamente allungata, la Nasa la descrive a forma di patata[2] e la sua superficie è stata dettagliata da immagini della sonda Cassini che il 6 dicembre 2015 ha eseguito un passaggio moderatamente ravvicinato; presenta diverse creste, valli e crateri da impatto di circa 20 km, anche se è meno craterizzato delle 3 più vicine lune Pandora, Epimeteo e Giano. Dai dati sulla sua densità molto bassa e il suo relativamente elevato albedo, è stato ipotizzato che sia un corpo celeste ghiacciato e poroso.
Prometeo è un satellite pastore nel bordo interno dell'Anello F di Saturno. Immagini recenti della sonda Cassini mostrano che il campo gravitazionale del satellite crea nodi e perturbazioni nell'anello F a causa del materiale sottratto da esso.
L'orbita di Prometeo appare caotica, a causa della risonanza del moto con Pandora e modifiche apprezzabili dell'orbita appaiono ogni 6,2 anni, quando il periasse di Pandora si allinea con l'apoasse di Prometeo e le lune si avvicinano a meno di 1400 km. Prometeo inoltre perturba in modo significativo Atlante.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]- Ripresa ravvicinata degli effetti gravitazionali di Prometeo sull'anello F
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Circolare della scoperta UAI
- ^ Copia archiviata, su solarsystem.nasa.gov. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2017).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Prometeo