Telesto (astronomia)
Telesto (Saturno XIII) | |
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Satellite di | Saturno |
Scoperta | 8 aprile 1980 |
Scopritore | Bradford A. Smith, Harold Reitsema, Stephen M. Larson e John W. Fountain |
Parametri orbitali | |
Semiasse maggiore | 294619 km |
Periodo orbitale | 1,887802 giorni |
Inclinazione rispetto all'equat. di Saturno | 1,19° |
Eccentricità | 0 |
Dati fisici | |
Dimensioni | 29 km × 22 km × 20 km[1] |
Diametro medio | 24 km |
Massa | sconosciuta |
Densità media | sconosciuta |
Acceleraz. di gravità in superficie | sconosciuta |
Periodo di rotazione | Rotazione sincrona |
Inclinazione assiale | 0 |
Albedo | sconosciuta |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 18,7 |
Telesto (dal greco Τελεστώ) è un satellite naturale di Saturno. Venne scoperto da Smith, Reitsema, Larson e Fountain nel 1980 attraverso osservazioni da terra e chiamato temporaneamente 1980 S 13. Fu ufficialmente chiamato Telesto dalla mitologia greca nel 1983. È anche conosciuto come Saturno XIII.
Telesto è un satellite "co-orbitale" con Teti, e risiede nel punto di Lagrange L4 di Teti. Il satellite Calipso si trova invece nel punto di Lagrange L5.
La sonda Cassini ha effettuato un sorvolo ravvicinato distante di questo satellite l'11 ottobre 2005. Le immagini riprese mostrano una superficie sorprendentemente liscia e priva di crateri da impatto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) C.C. Porco, J. W. Weiss, P. C. Thomas, D.C. Richardson, R.A. Jacobson e J. Spitale, Physical characteristics and possible accretionary origins for Saturn's small satellites (PDF), in Lunar and Planetary Science, vol. 37, 2006, p. 768. URL consultato il 17 agosto 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Telesto
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The Planetary Society: Telesto, su planetary.org. URL consultato il 23 settembre 2006 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2006).