Real Madrid Club de Fútbol 2016-2017
Real Madrid C.F. | |
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Stagione 2016-2017 | |
Blancos e Colchoneros prima di un derby | |
Sport | calcio |
Squadra | Real Madrid |
Allenatore | Zinédine Zidane |
All. in seconda | David Bettoni |
Presidente | Florentino Pérez |
Liga | Vincitore |
Coppa del Re | Quarti di finale |
UEFA Champions League | Vincitore |
Supercoppa UEFA | Vincitore |
Coppa del mondo per club FIFA | Vincitore |
Maggiori presenze | Campionato: Vázquez (33) Totale: Vázquez (50) |
Miglior marcatore | Campionato: Ronaldo (25) Totale: Ronaldo (42) |
Stadio | Santiago Bernabeu (85.454) |
Maggior numero di spettatori | 81.044 (vs Barcellona, 23 aprile 2017) |
Minor numero di spettatori | 47.656 (vs Cultural Leonesa, 30 novembre 2016) |
Media spettatori | 68.496¹ |
considera le partite giocate in casa in tutte le competizioni. Si invita a seguire il modello di voce |
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Real Madrid Club de Fútbol nelle competizioni ufficiali della stagione 2016-2017.
Stagione
[modifica | modifica wikitesto]L'esordio stagionale dei madrileni avviene, come due anni prima, in Supercoppa UEFA. I Blancos riescono a conquistarla per la terza volta nella loro storia, superando per 3-2 il Siviglia dopo i tempi supplementari.[1]
La prima giornata di campionato mette la banda di Zidane a confronto con la Real Sociedad, a San Sebastián. I Blancos riescono, però, ad imporsi per 0-3 grazie ad una doppietta di Bale e al secondo gol in due partite di Marco Asensio.[2] A questa segue un'altra vittoria, la prima casalinga, contro il Celta Vigo (2-1).[3] Dopo la prima pausa per le Nazionali, al rientro in campionato, è la terza vittoria in altrettante partite giocate (5-2 all'Osasuna) a garantire ai madrileni di pareggiare, a quota 15 successi consecutivi nella Liga, un primato personale che resisteva da più di 60 anni.[4] Il record di Pep Guardiola da CT del Barcellona viene subito eguagliato (16 successi consecutivi in campionato) alla quarta giornata, dove i Blancos passano per 0-2 sul campo dell'Espanyol.[5] A questi risultati seguono poi tre pareggi consecutivi, di cui due casalinghi, grazie ai quali l'Atletico Madrid di Simeone riesce a rimontare sino alla prima posizione in graduatoria (1-1 contro il Villarreal, 2-2 a Las Palmas e 1-1 contro l'Eibar).[6][7][8] La seconda pausa per gli incontri delle Nazionali rigenera la squadra di Zidane che, a Siviglia contro il Betis, passa con un agile 1-6[9] e stende l'insidioso Athletic Bilabo in casa (2-1) raggiungendo la vetta solitaria della classifica.[10] Primo posto in graduatoria che viene mantenuto solido grazie ai successivi risultati positivi: 1-4 sul campo dell'Alaves[11], 3-0 contro il Leganes[12] e 0-3 nel derby esterno contro i cugini dell'Atletico (all'ultima stracittadina di Liga disputata nel Vicente Calderón)[13] e 2-1 allo Sporting Gijón.[14] I Blancos arrivano così al Clásico con 6 punti di vantaggio sui rivali del Barcellona, i quali vengono mantenuti a distanza in seguito all'1-1 del Camp Nou.[15] Con la successiva partita, finita 3-2 per le Merengue, Zidane porta a 35 partite il conto di incontri consecutivi in tutte le competizioni senza sconfitte, migliorando il record della storia del club.[16] Il 2017 conferma la striscia positiva per la banda dell'allenatore francese che, tra le mura amiche, sconfigge il Granada per 5-0[17] ma impone anche la prima sconfitta in stagione, rimediata a Siviglia, per 2-1, che interrompe a 40 il totale degli incontri consecutivi senza sconfitte per il madrileni.[18] L'ultima giornata del girone di andata viene risolta da due gol di Sergio Ramos, i quali bastano per superare il Malaga (2-1).[19] Il Real Madrid è così campione di inverno, occupando in solitaria la vetta visti i 43 punti in classifica, frutto di 13 vittorie, 4 pareggi ed una sola sconfitta, considerando anche il match da recuperare contro il Valencia.
Il girone di ritorno comincia con una vittoria, la 14ª in campionato e a farne le spese è la Real Sociedad, che al Bernabéu cade per 3-0.[20] Dopo il rinvio della gara di Vigo in programma come 21ª giornata a causa del maltempo,[21] i Blancos passano sul campo dell'Osasuna (1-3)[22] e battono in casa l'Espanyol (2-0)[23], mantenendo la vetta della classifica seppur con due gare da recuperare. Il primo dei due recuperi programmati va in scena al Mestalla di Valencia il 22 febbraio ma, nonostante la squadra di casa soffra nei bassifondi della classifica, riesce nell'intento di sconfiggere i madrileni, che cadono per la seconda volta in stagione nella Liga (2-1).[24] Il ritorno al successo è solo questione di quattro giorni. In rimonta, a Vila-real, la banda di Zidane passa per 2-3, mantenendo costante il vantaggio sul Barcellona al secondo posto[25] che, però, riesce a scavalcare i madrileni la giornata successiva visto lo stop casalingo (3-3) imposto dal Las Palmas al Bernabéu.[26] Nonostante il massiccio turnover attuato dal tecnico francese in vista degli impegni di Champions League, i Blancos passano agevolmente sul campo dell'Eibar (1-4)[27] e si riconfermano in vetta alla Liga la successiva giornata dove, sfruttando la sconfitta del Barcellona a La Coruña, battono in rimonta il Betis (2-1).[28] Passano poi sul campo dell'Athletic Bilbao (1-2)[29], in casa con l'Alaves (3-0)[30] e contro il Leganés (2-4).[31] Dopo la serie di cinque vittorie consecutive, un gol di Antoine Griezmann costringe i Blancos al pareggio casalingo nel derby con i cugini dell'Atletico (1-1).[32] Alla vigilia del Clásico del 23 aprile, il Real trova un'altra vittoria in rimonta (2-3 a Gijón) presentandosi alla sfida con gli odiati rivali con 3 punti di vantaggio e una gara ancora da recuperare,[33] ma una rete di Messi in pieno recupero ribalta l'iniziale vantaggio della compagine di Zidane che perde (2-3) il confronto diretto con i blaugrana, riaprendo la corsa al titolo.[34] Da qui in poi (con le merengue obbligate a vincere tutte le gare e a pareggiarne al massimo una per assicurarsi la Liga) vincono contro il Deportivo (2-6)[35], contro il Valencia (2-1)[36], a Granada (0-4)[37], con il Siviglia (4-1)[38] e il recupero della 21ª giornata, a Vigo, (1-4).[39] Anche l'ultima e decisiva giornata è un successo: Cristiano Ronaldo e Benzema ipotecano il risultato a Málaga (0-2), permettendo ai Blancos di sollevare per la 33ª volta nella loro storia la Liga, a 5 anni dall'ultimo trionfo.[40][41]
Il Mondiale per club 2016 per le Merengues inizia ufficialmente dalla semifinali, contro il Club América. Gli uomini di Zidane superano gli avversari messicani per 0-2, grazie alle reti di Karim Benzema e Cristiano Ronaldo, accedendo alla finale[42] nella quale battono anche il Kashima Antlers, per 4-2, dopo i tempi supplementari, e conquistano, per la seconda volta nella loro storia, il titolo di campioni del mondo.[43]
In Coppa del Re, il sorteggio del 15 ottobre accoppia i Blancos, per i sedicesimi di finale, con il Cultural Leonesa, squadra della terza divisione spagnola.[44] Pratica facilmente e velocemente archiviata dai Madrileni che approdano agli ottavi vincendo per 1-7 la gara di andata[45] e per 6-1 quella di ritorno,[46] garantendosi un posto al turno successivo contro il Siviglia.[47] La prima delle due gare contro gli andalusi fa sorridere ancora una volta Zidane che, tra le mura amiche, sconfigge 3-0 gli avversari,[48] mentre in quella di ritorno governa la parità (3-3) sancendo un risultato che, oltre ad accertare il matematico passaggio al turno successivo, regala ai Blancos il nuovo record spagnolo di partite consecutive, in tutte le competizioni, senza sconfitta (40).[49] L'urna del 13 gennaio sorteggia il Celta Vigo quale avversario dei Blancos per i quarti di finale. Proprio galiziani estromettono i madrileni dalla competizione, imponendosi per 1-2 al Bernabéu[50] e gestendo il vantaggio con il successivo 2-2 al Balaídos.[51]
Il sorteggio dei gironi della Champions League avviene il 25 agosto a Monaco. Il Real Madrid, detentore del trofeo e, dunque, inserito in prima fascia[52] pesca il Borussia Dortmund, lo Sporting Lisbona ed il Legia Varsavia, andando a costituire il gruppo F.[53] L'esordio è datato 14 settembre, nell'incontro casalingo contro lo Sporting Lisbona che, dopo passato in vantaggio a sorpresa, mantiene la superiorità nel punteggio fino all'88', quando Ronaldo pareggia il conto prima della rete di Morata nei minuti di recupero (2-1).[54] La seconda gara, giocata contro il Borussia Dortmund vincitore per 0-6 nel primo turno, si concretizza con un 2-2.[55] Più facile è, invece, il terzo impegno della fase a gironi per la squadra di Zidane che, nel primo dei due incontri nel giro di 14 giorni con il Legia Varsavia, sconfigge la compagine polacca 5-1,[56] ma non va oltre il 3-3 nel successivo incontro giocato, a porte chiuse, a Varsavia.[57] L'unica vittoria esterna della fase a gironi (1-2 a Lisbona contro lo Sporting) è sufficiente per spedire i madrileni agli ottavi di finale,[58] da seconda della classe visto il pareggio contro il Borussia Dortmund (2-2), il quale conclude il girone in testa.[59]
Le urne di Nyon, datate 12 dicembre, accoppiano agli ottavi di finale le Merengues con il Napoli, giunto al primo posto nel girone B.[60] Il doppio confronto con i Partenopei è a senso unico. I Blancos li superano prima al Bernabéu (3-1)[61] e poi al San Paolo con lo stesso risultato (1-3), ipotecando il passaggio del turno.[62]
Il sorteggio per i quarti di finale avviene il 17 marzo e fa incrociare ai detentori del trofeo in carica il Bayern Monaco, vincitore dell'ottavo di finale contro l'Arsenal.[63] All'Allianz Arena di Monaco va in scena l'andata e vede la banda di Zidane superare il diretto avversario (1-2) grazie ad una doppietta di Cristiano Ronaldo.[64] Nel secondo dei due match i bavaresi riescono a strappare lo stesso risultato nei 90 minuti, costringendo i Blancos a giocare i supplementari dove, però, risulta ancora decisivo Ronaldo, autore di una tripletta che guida il proprio club in semifinale (4-2).[65]
Per la quarta volta consecutiva nella fase ad eliminazione della Champions League, ma per la prima volta in semifinale, i bianchi madrileni vedono l'urna di Nyon abbinarli ai cugini dell'Atletico.[66] Gli ultimi tre precedenti nella massima competizione europea hanno sempre visto la vittoria delle Merengues (vittoriosi nelle finali del 2014 e del 2016 e nel doppio confronto ai quarti di finale dell'edizione 2015).[67] Anche in questa edizione il copione non cambia. Nel doppio confronto i Blancos escono vincitori (3-0) nella gara di andata al Barnabéu[68] e cadono (2-1) al Calderón,[69] superando, però, ancora una volta il turno e raggiungendo la 15ª finale della massima competizione europea della propria storia, in programma per il 3 giugno a Cardiff.
L'atto conclusivo della Champions League regala, come in due delle tre precedenti edizioni, un'altra gioia al club della capitale spagnola. I Blancos battono la Juventus (vincitrice della semifinale contro il Monaco) per 4-1, grazie alle reti di Casemiro, Asensio e alla doppietta di Cristiano Ronaldo.[70] È il successo numero 12 per le Merengue, le quali entrano di diritto nella storia essendo il primo club, dall'avvento del nuovo formato della coppa (dal 1992) a trionfare per due edizioni consecutive.[71]
Maglie e sponsor
[modifica | modifica wikitesto]Organigramma societario
[modifica | modifica wikitesto]Area direttiva[72]
- Presidente: Florentino Perez
- Vicepresidente: Fernando Fernández Tapias
- Direttore generale: Eduardo Ferrnández de Blas
- Direttore risorse: Enrique Balboa
- Risorse umane: José María García
- Direttore dell'area sociale: José Luis Sánchez
- Direttore di controllo e auditing interno: Carlos Martínez de Albornoz
- Direttore della commissione di consulenza legale: Javier López Farre
- Direttore Fondazione "Real Madrid": Julio González
- Capo del protocollo: Raúl Serrano
Area comunicazione
- Capo di Gabinetto della presidenza: Enrique Sánchez Gonzáles
- Direttore dell'area comunicazione: Antonio Galeano
- Direttore delle relazioni istituzionali: Emilio Butragueño
Area marketing
- Direttore economico: Julio Esquerdeiro
- Direttore commerciale: Begoña Sanz
- Direttore operazioni e servizi: Fernando Tormo
Area tecnica[73]
- Direttore sportivo della sezione calcistica: Antonio Gómez
- Allenatore: Zinédine Zidane
- Allenatore in seconda: David Bettoni
- Allenatore dei portieri: Luis Llopis
- Preparatore atletico: Bernardo Requena, Felix Ledesma, Paco de Miguel
Area sanitaria[73]
- Medico sociale: Joaquín Mas
- Fisioterapisti: Giovanni Mauri, Hamidou Msaide
Rosa
[modifica | modifica wikitesto]Rosa aggiornata al 31 agosto 2016.[74]
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Calciomercato
[modifica | modifica wikitesto]Sessione estiva (dall'1/7 al 31/8)
[modifica | modifica wikitesto]La sessione estiva di mercato si apre con il rientro alla base di Čeryšev, Asensio, Silva e Coentrão dai rispettivi prestiti. Il primo acquisto vero e proprio è Morata della Juventus, già membro dei Blancos negli anni passati, convinto a tornare grazie al diritto di ricompra fissato dal Real nell'estate 2014, pagando 30 milioni di euro.[75][76]
Sulla sponda cessioni, Čeryšev, già rientrante da un prestito al Valencia, viene ceduto a titolo definitivo al Villarreal per circa 7 milioni di euro.[77] Fanno le valigie anche Jesús Vallejo, spedito in prestito annuale al Francoforte, Borja Mayoral, prestato al Wolfsburg per una stagione, Diego Llorente, anch'egli ceduto in prestito e Álvaro Medrán, venduto al Valencia per 1,5 milioni di euro.[78] Lascia la squadra anche il canterano Jesé, venduto al Paris Saint-Germain per una cifra intorno ai 25 milioni di euro.[79]
Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
C | Denis Čeryšev | Valencia | fine prestito |
A | Álvaro Morata | Juventus | definitivo (30 milioni €)[80] |
D | Fábio Coentrão | Monaco | fine prestito |
A | Marco Asensio | Espanyol | fine prestito |
C | Lucas Silva | Olympique Marsiglia | fine prestito |
C | Álvaro Medrán | Getafe | fine prestito |
D | Jesús Vallejo | Real Saragozza | fine prestito |
C | Burgui | Espanyol | fine prestito |
D | Diego Llorente | Rayo Vallecano | fine prestito |
C | Omar Mascarell | Sporting Gijón | fine prestito |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
C | Denis Čeryšev | Villarreal | definitivo (7 milioni €)[81] |
C | Álvaro Medrán | Valencia | definitivo (1,5 milioni €)[82] |
D | Jesús Vallejo | Eintracht Francoforte | prestito[83] |
D | Diego Llorente | Malaga | prestito[84] |
A | Borja Mayoral | Wolfsburg | prestito[85] |
C | Burgui | Sporting Gijón | prestito[86] |
D | Marcos Llorente | Alavés | prestito[87] |
C | Omar Mascarell | Eintracht Francoforte | definitivo (1 milione €)[88] |
A | Jesé | Paris Saint-Germain | definitivo (25 milioni €)[89] |
Sessione invernale (dal 3/1 al 2/2)
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
Cessioni | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Primera División
[modifica | modifica wikitesto]Girone di andata
[modifica | modifica wikitesto]San Sebastián 21 agosto 2016, ore 20:15 CEST 1ª giornata | Real Sociedad | 0 – 3 referto | Real Madrid | Anoeta (27.720[90] spett.)
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Madrid 27 agosto 2016, ore 20:15 CEST 2ª giornata | Real Madrid | 2 – 1 referto | Celta Vigo | Santiago Bernabéu (65.684[91] spett.)
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Madrid 10 settembre 2016, ore 16:00 CEST 3ª giornata | Real Madrid | 5 – 2 referto | Osasuna | Santiago Bernabéu (69.567[92] spett.)
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Cornellá de Llobregat 18 settembre 2016, ore 20:45 CEST 4ª giornata | Espanyol | 0 – 2 referto | Real Madrid | Cornellà-El Prat (29.484[93] spett.)
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Madrid 21 settembre 2016, ore 20:00 CEST 5ª giornata | Real Madrid | 1 – 1 referto | Villarreal | Santiago Bernabéu (63.328[94] spett.)
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Las Palmas 24 settembre 2016, ore 20:45 CEST 6ª giornata | Las Palmas | 2 – 2 referto | Real Madrid | Estadio de Gran Canaria (22.250[95] spett.)
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Madrid 2 ottobre 2016, ore 16:00 CEST 7ª giornata | Real Madrid | 1 – 1 referto | Eibar | Santiago Bernabéu (72.103[96] spett.)
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Siviglia 15 ottobre 2016, ore 20:45 CEST 8ª giornata | Betis | 1 – 6 referto | Real Madrid | Estadio Benito Villamarín (41.655[97] spett.)
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Madrid 23 ottobre 2016, ore 20:45 CEST 9ª giornata | Real Madrid | 2 – 1 referto | Athletic Bilbao | Santiago Bernabéu (72.910[98] spett.)
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Vitoria 29 ottobre 2016, ore 16:15 CEST 10ª giornata | Alavés | 1 – 4 referto | Real Madrid | Estadio Mendizorrotza (19.840[99] spett.)
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Madrid 6 novembre 2016, ore 12:00 CET 11ª giornata | Real Madrid | 3 – 0 referto | Leganés | Santiago Bernabéu (74.269[100] spett.)
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Madrid 19 novembre 2016, ore 20:45 CET 12ª giornata | Atlético Madrid | 0 – 3 referto | Real Madrid | Vicente Calderón (53.741[101] spett.)
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Madrid 26 novembre 2016, ore 16:15 CET 13ª giornata | Real Madrid | 2 – 1 referto | Sporting Gijón | Santiago Bernabéu (67.118[102] spett.)
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Barcellona 3 dicembre 2016, ore 16:15 CET 14ª giornata | Barcellona | 1 – 1 referto | Real Madrid | Camp Nou (98.485[103] spett.)
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Madrid 10 dicembre 2016, ore 20:45 CET 15ª giornata | Real Madrid | 3 – 2 referto | Deportivo La Coruña | Santiago Bernabéu (67.174[104] spett.)
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Valencia 22 febbraio 2017, ore 21:00 CET 16ª giornata[105] | Valencia | 2 – 1 referto | Real Madrid | Mestalla (45.833[106] spett.)
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Madrid 7 gennaio 2017, ore 13:00 CET 17ª giornata | Real Madrid | 5 – 0 referto | Granada | Santiago Bernabéu (71.184[107] spett.)
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Siviglia 15 gennaio 2017, ore 20:45 CET 18ª giornata | Siviglia | 2 – 1 referto | Real Madrid | Sánchez-Pizjuán (40.386[108] spett.)
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Madrid 21 gennaio 2017, ore 16:15 CET 19ª giornata | Real Madrid | 2 – 1 referto | Malaga | Santiago Bernabéu (72.687[109] spett.)
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Girone di ritorno
[modifica | modifica wikitesto]Madrid 29 gennaio 2017, ore 20:45 CET 20ª giornata | Real Madrid | 3 – 0 referto | Real Sociedad | Santiago Bernabéu (66.693[110] spett.)
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Vigo 17 maggio 2017, ore 20:45 CEST 21ª giornata[111] | Celta Vigo | 1 – 4 referto | Real Madrid | Balaídos (22.838[112] spett.)
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Pamplona 11 febbraio 2017, ore 20:45 CET 22ª giornata | Osasuna | 1 – 3 referto | Real Madrid | Reyno de Navarra (17.770[113] spett.)
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Madrid 18 febbraio 2017, ore 20:45 CET 23ª giornata | Real Madrid | 2 – 0 referto | Espanyol | Santiago Bernabéu (75.606[114] spett.)
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Vila-real 26 febbraio 2017, ore 20:45 CET 24ª giornata | Villarreal | 2 – 3 referto | Real Madrid | Estadio de la Cerámica (21.415[115] spett.)
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Madrid 1º marzo 2017, ore 21:30 CET 25ª giornata | Real Madrid | 3 – 3 referto | Las Palmas | Santiago Bernabéu (63.789[116] spett.)
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Eibar 4 marzo 2017, ore 16:15 CET 26ª giornata | Eibar | 1 – 4 referto | Real Madrid | Municipal de Ipurúa (6.740[117] spett.)
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Madrid 12 marzo 2017, ore 20:45 CET 27ª giornata | Real Madrid | 2 – 1 referto | Betis | Santiago Bernabéu (73.103[118] spett.)
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Bilbao 18 marzo 2017, ore 16:15 CET 28ª giornata | Athletic Bilbao | 1 – 2 referto | Real Madrid | San Mamés (49.164[119] spett.)
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Madrid 2 aprile 2017, ore 16:15 CEST 29ª giornata | Real Madrid | 3 – 0 referto | Alavés | Santiago Bernabéu (76.875[120] spett.)
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Leganés 5 aprile 2017, ore 21:30 CEST 30ª giornata | Leganés | 2 – 4 referto | Real Madrid | Municipal de Butarque (10.922[121] spett.)
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Madrid 8 aprile 2017, ore 16:15 CEST 31ª giornata | Real Madrid | 1 – 1 referto | Atlético Madrid | Santiago Bernabéu (80.000[122] spett.)
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Gijón 15 aprile 2017, ore 16:15 CEST 32ª giornata | Sporting Gijón | 2 – 3 referto | Real Madrid | El Molinón (23.745[123] spett.)
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Madrid 23 aprile 2017, ore 20:45 CEST 33ª giornata | Real Madrid | 2 – 3 referto | Barcellona | Santiago Bernabéu (81.044[124] spett.)
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La Coruña 26 aprile 2017, ore 21:30 CEST 34ª giornata | Deportivo La Coruña | 2 – 6 referto | Real Madrid | Riazor (26.735[125] spett.)
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Madrid 29 aprile 2017, ore 16:15 CEST 35ª giornata | Real Madrid | 2 – 1 referto | Valencia | Santiago Bernabéu (75.180[126] spett.)
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Granada 6 maggio 2017, ore 20:45 CEST 36ª giornata | Granada | 0 – 4 referto | Real Madrid | Los Cármenes (19.094[127] spett.)
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Madrid 14 maggio 2017, ore 20:00 CEST 37ª giornata | Real Madrid | 4 – 1 referto | Siviglia | Santiago Bernabéu (79.356[128] spett.)
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Malaga 21 maggio 2017, ore 20:00 CEST 38ª giornata | Malaga | 0 – 2 referto | Real Madrid | La Rosaleda (27.855[129] spett.)
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Coppa del Re
[modifica | modifica wikitesto]León 26 ottobre 2016, ore 21:00 CET Sedicesimi Di Finale - Andata | Leonesa | 1 – 7 referto | Real Madrid | Reino de León (11.516[130] spett.)
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Madrid 30 novembre 2016, ore 19:00 CET Sedicesimi Di Finale - Ritorno | Real Madrid | 6 – 1 referto | Leonesa | Santiago Bernabéu (47.656[131] spett.)
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Madrid 4 gennaio 2017, ore 21:15 CET Ottavi Di Finale - Andata | Real Madrid | 3 – 0 referto | Siviglia | Santiago Bernabeu (78.969[132] spett.)
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Siviglia 12 gennaio 2017, ore 21:15 CET Ottavi Di Finale - Ritorno | Siviglia | 3 – 3 referto | Real Madrid | Sánchez-Pizjuán (36.943[133] spett.)
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Madrid 18 gennaio 2017, ore 21:15 CET Quarti Di Finale - Andata | Real Madrid | 1 – 2 referto | Celta Vigo | Santiago Bernabeu (58.196[134] spett.)
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Vigo 25 gennaio 2017, ore 21:15 CET Quarti Di Finale - Ritorno | Celta Vigo | 2 – 2 referto | Real Madrid | Balaídos (23.491[135] spett.)
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UEFA Champions League
[modifica | modifica wikitesto]Fase a gironi
[modifica | modifica wikitesto]Madrid 14 settembre 2016, ore 20:45 CEST 1ª giornata | Real Madrid | 2 – 1 referto | Sporting Lisbona | Santiago Bernabéu (72.179[136] spett.)
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Dortmund 27 settembre 2016, ore 20:45 CEST 2ª giornata | Borussia Dortmund | 2 – 2 referto | Real Madrid | Signal Iduna Park (65.849[137] spett.)
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Madrid 18 ottobre 2016, ore 20:45 CEST 3ª giornata | Real Madrid | 5 – 1 referto | Legia Varsavia | Santiago Bernabéu (70.251[138] spett.)
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Varsavia 2 novembre 2016, ore 20:45 CET 4ª giornata | Legia Varsavia | 3 – 3 referto | Real Madrid | Pepsi Arena (0[139] spett.)
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Lisbona 22 novembre 2016, ore 20:45 CET 5ª giornata | Sporting Lisbona | 1 – 2 referto | Real Madrid | Estádio José Alvalade (50.046[140] spett.)
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Madrid 7 dicembre 2016, ore 20:45 CET 6ª giornata | Real Madrid | 2 – 2 referto | Borussia Dortmund | Santiago Bernabéu (76.894[141] spett.)
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Fase a eliminazione diretta
[modifica | modifica wikitesto]Madrid 15 febbraio 2017, ore 20:45 CET Ottavi di finale - Andata | Real Madrid | 3 – 1 referto | Napoli | Santiago Bernabéu (78.000[142] spett.)
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Napoli 7 marzo 2017, ore 20:45 CET Ottavi di finale - Ritorno | Napoli | 1 – 3 referto | Real Madrid | San Paolo (56.695[143] spett.)
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Monaco di Baviera 12 aprile 2017, ore 20:45 CEST Quarti di finale - Andata | Bayern Monaco | 1 – 2 referto | Real Madrid | Allianz Arena (70.000[144] spett.)
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Madrid 18 aprile 2017, ore 20:45 CEST Quarti di finale - Ritorno | Real Madrid | 4 – 2 (d.t.s.) referto | Bayern Monaco | Santiago Bernabéu (78.346[145] spett.)
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Madrid 2 maggio 2017, ore 20:45 CEST Semifinale - Andata | Real Madrid | 3 – 0 referto | Atlético Madrid | Santiago Bernabéu (77.609[146] spett.)
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Madrid 10 maggio 2017, ore 20:45 CEST Semifinale - Ritorno | Atlético Madrid | 2 – 1 referto | Real Madrid | Vicente Calderón (53.422[147] spett.)
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Cardiff 3 giugno 2017, ore 20:45 CEST Finale | Juventus | 1 – 4 referto | Real Madrid | Millennium Stadium (65.842[148] spett.)
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Supercoppa UEFA
[modifica | modifica wikitesto]Trondheim 9 agosto 2016, ore 20:45 CEST Finale | Real Madrid | 3 – 2 (d.t.s.) referto | Siviglia | Lerkendal Stadion (ca. 20.000[149] spett.)
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Coppa del mondo per club FIFA
[modifica | modifica wikitesto]Yokohama 15 dicembre 2016, ore 19:30 UTC+9 Semifinale | América | 0 – 2 referto | Real Madrid | International Stadium (50.117[150] spett.)
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Yokohama 18 dicembre 2016, ore 19:30 UTC+9 Finale | Real Madrid | 4 – 2 (d.t.s.) referto | Kashima Antlers | International Stadium Yokohama (68.742[151] spett.)
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Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche di squadra
[modifica | modifica wikitesto]Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | D.R | |||||||||||||||
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G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Liga BBVA | 93 | 19 | 14 | 4 | 1 | 48 | 20 | 19 | 15 | 2 | 2 | 58 | 21 | 38 | 29 | 6 | 3 | 106 | 41 | +65 |
Coppa del Re | - | 3 | 2 | 0 | 1 | 10 | 3 | 3 | 1 | 2 | 0 | 12 | 6 | 6 | 3 | 2 | 1 | 22 | 9 | +13 |
Champions League | 12 | 6 | 5 | 1 | 0 | 19 | 7 | 7 | 4 | 2 | 1 | 17 | 11 | 13 | 9 | 3 | 1 | 36 | 18 | +17 |
Supercoppa UEFA | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 2 | +1 |
Coppa del mondo per club FIFA | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 2 | 2 | 0 | 0 | 6 | 2 | +4 |
Totale | 105 | 28 | 21 | 5 | 2 | 77 | 30 | 29 | 20 | 6 | 3 | 87 | 38 | 60 | 44 | 11 | 5 | 173 | 72 | +101 |
Andamento in campionato
[modifica | modifica wikitesto]Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 |
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Luogo | T | C | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T |
Risultato | V | V | V | V | N | N | N | V | V | V | V | V | V | N | V | P | V | P | V | V | V | V | V | V | N | V | V | V | V | V | N | V | P | V | V | V | V | V |
Posizione | 2 | 3 | 1 | 1 | 1 | 1 | 2 | 2 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 2 | 2 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 1 |
Fonte: Liga – Classifiche, su sport.sky.it, sport.sky.it (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2014).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori
[modifica | modifica wikitesto]In corsivo i giocatori che hanno lasciato la squadra a stagione già iniziata.[152]
Giocatore | Liga | Coppa del Re | UEFA Champions League | Altre competizioni[153] | Totale | |||||||||||||||
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M. Asensio | 23 | 3 | 0 | 0 | 6 | 3 | 0 | 0 | 8 | 3 | 1 | 0 | 1 | 1 | 1 | 0 | 38 | 10 | 2 | 0 |
G. Bale | 19 | 7 | 3 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 8 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 27 | 9 | 3 | 1 |
K. Benzema | 29 | 11 | 0 | 0 | 3 | 1 | 0 | 0 | 13 | 5 | 0 | 0 | 3 | 2 | 0 | 0 | 48 | 19 | 0 | 0 |
D. Carvajal | 23 | 0 | 11 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 11 | 0 | 2 | 0 | 3 | 1 | 2 | 0 | 41 | 1 | 16 | 0 |
Casemiro | 25 | 4 | 9 | 0 | 5 | 0 | 2 | 0 | 9 | 2 | 2 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 42 | 6 | 14 | 0 |
K. Casilla | 11 | -10 | 0 | 0 | 6 | -8 | 1 | 0 | 1 | -1 | 0 | 0 | 1 | -2 | 0 | 0 | 19 | -21 | 1 | 0 |
F. Coentrão | 3 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 |
Danilo | 17 | 1 | 2 | 0 | 5 | 0 | 1 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 25 | 1 | 4 | 0 |
M. Díaz | 8 | 1 | 0 | 0 | 5 | 4 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 14 | 5 | 0 | 0 |
E. Fernández | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
Isco | 30 | 10 | 3 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 6 | 1 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 42 | 11 | 4 | 0 |
M Kovačić | 27 | 1 | 1 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 6 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 39 | 1 | 3 | 0 |
T. Kroos | 29 | 3 | 6 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 12 | 1 | 3 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 48 | 4 | 9 | 0 |
Marcelo | 30 | 2 | 2 | 0 | 3 | 1 | 2 | 0 | 11 | 0 | 1 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 47 | 3 | 5 | 0 |
L. Modrić | 25 | 1 | 2 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 11 | 0 | 2 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 41 | 1 | 4 | 0 |
Á. Morata | 28 | 15 | 8 | 0 | 5 | 2 | 0 | 0 | 8 | 3 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 44 | 20 | 8 | 0 |
Nacho | 28 | 2 | 5 | 0 | 5 | 1 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 39 | 3 | 6 | 0 |
K. Navas | 27 | -31 | 2 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 13 | -17 | 0 | 0 | 2 | -2 | 0 | 0 | 42 | -50 | 2 | 0 |
M. Ødegaard | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
Pepe | 13 | 2 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 18 | 2 | 1 | 0 |
S. Ramos | 28 | 7 | 8 | 1 | 3 | 1 | 1 | 0 | 11 | 1 | 4 | 0 | 2 | 1 | 1 | 0 | 44 | 10 | 14 | 1 |
J. Rodríguez | 23 | 7 | 2 | 0 | 3 | 3 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 34 | 10 | 3 | 0 |
C. Ronaldo | 29 | 25 | 4 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 13 | 12 | 1 | 0 | 2 | 4 | 0 | 0 | 46 | 42 | 5 | 0 |
Á. Tejero | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 |
R. Varane | 23 | 1 | 1 | 0 | 3 | 1 | 0 | 0 | 10 | 2 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 39 | 4 | 1 | 0 |
L. Vázquez | 33 | 2 | 4 | 0 | 4 | 1 | 1 | 0 | 10 | 1 | 1 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 50 | 4 | 6 | 0 |
R. Yáñez | 0 | -0 | 0 | 0 | 1 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 0 | -0 | 0 | 0 | 1 | -0 | 0 | 0 |
Giovanili
[modifica | modifica wikitesto]Organigramma
[modifica | modifica wikitesto]Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Real Madrid-Siviglia 3-2: Zidane si prende la Supercoppa ai supplementari, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 9 agosto 2016. URL consultato il 17 agosto 2016.
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- ^ Kroos mata al Celta de un tiro, su marca.com, Marca, 27 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
- ^ Zidane iguala un histórico registro de Miguel Muñoz, su marca.com, Marca, 10 settembre 2016. URL consultato il 10 settembre 2016.
- ^ Una máquina de ganar, su marca.com, Marca, 18 settembre 2016. URL consultato il 19 settembre 2016.
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- ^ Fiebre amarilla, su marca.com, Marca, 24 settembre 2016. URL consultato il 24 settembre 2016.
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- ^ Bale se viste de líder, su marca.com, Marca, 6 novembre 2016. URL consultato il 7 novembre 2016.
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- ^ El líder aguanta el chaparrón, su marca.com, Marca, 26 novembre 2016. URL consultato il 26 novembre 2016.
- ^ Corazón de líder, su marca.com, Marca, 3 dicembre 2016. URL consultato il 4 dicembre 2016.
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- ^ Liga, Celta Vigo-Real Madrid annullata: crolla il tetto dello stadio, su corrieredellosport.it, Corriere dello Sport, 4 dicembre 2017. URL consultato il 12 dicembre 2017.
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- ^ Bale se sube al tren del líder, su marca.com, Marca, 18 febbraio 2017. URL consultato il 19 febbraio 2017.
- ^ El Madrid pierde un comodín, su marca.com, Marca, 22 febbraio 2017. URL consultato il 22 febbraio 2017.
- ^ Líder de las remontadas, su marca.com, Marca, 26 febbraio 2017. URL consultato il 27 febbraio 2017.
- ^ Con los milagros ya no basta, su marca.com, Marca, 1º marzo 2017. URL consultato il 2 marzo 2017.
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- ^ Benzema araña la Liga, su marca.com, Marca, 18 marzo 2017. URL consultato il 24 marzo 2017.
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- ^ Messi se viste de Ramos y revienta La Liga, su marca.com, Marca, 23 aprile 2017. URL consultato il 24 aprile 2017.
- ^ Los planes con Isco salen bien, su marca.com, Marca, 27 aprile 2017. URL consultato il 28 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2017).
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- ^ La pandilla maravilla, su marca.com, Marca, 7 maggio 2017. URL consultato il 7 maggio 2017.
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- ^ El Madrid juega al límite, su marca.com, Marca, 15 dicembre 2016. URL consultato il 15 dicembre 2016.
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- ^ Ufficiale, il Real Madrid riscatta Alvaro Morata dalla Juventus esercitando il diritto di "recompra, su it.eurosport.com, eurosport.com, 21 giugno 2016. URL consultato il 15 luglio 2016.
- ^ Il Real "recompra" Morata, alla Juve 30 milioni. Marotta: "Su Pogba non trattiamo", su repubblica.it, La Repubblica, 21 giugno 2016. URL consultato il 15 luglio 2016.
- ^ #Liga – Villarreal, ufficiale l’acquisto di Cheryshev: affare da 7 milioni, su radiogoal24.it, http://radiogoal24.it/, 15 giugno 2016. URL consultato il 15 luglio 2016.
- ^ Valencia sign Real Madrid's Alvaro Medran, su sportskeeda.com, 11 luglio 2016. URL consultato il 17 luglio 2016.
- ^ Jesé al Psg con la sorpresa: c'è la clausola anti-Barça, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 3 agosto 2016. URL consultato il 3 agosto 2016.
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