La serie A1 2018-19 fu l'85º campionato di seconda divisione di rugby a 15 in Italia.
Si tenne dal 15 ottobre 2018 al 27 maggio 2019 tra 30 squadre ripartite in prima fase su 3 gironi geografici e in seconda fase su due poule di merito con play-off finali per la promozione.
A calendari già redatti L'Aquila annunciò la propria rinuncia al campionato per impossibilità di fare fronte a obblighi finanziari pregressi[1], con conseguente ripescaggio dell'Amatori Alghero; nel capoluogo abruzzese sorse l'U.R. L’Aquila, che rilevò il titolo sportivo del Gran Sasso[2].
A raggiungere la finale e la promozione in TOP12 2019-20 furono due formazioni emiliane, il Colorno e i piacentiniLyons, che si aggiudicarono per 29-17 la gara per il titolo[3]. A retrocedere in serie B furono Brescia, Benevento e CUS Milano direttamente come ultime dei propri gironi, e i romani del Primavera dopo i play-out.
Il campionato si svolse in una fase a gironi e una a play-off[4]:
Prima fase a gironi. Le 30 squadre furono ripartite in 3 gironi da 10 squadre ciascuno secondo criteri di prossimità geografica. In tale fase le squadre si incontrarono, in ogni girone, con la formula all'italiana in partita di andata e ritorno. Al termine di tale fase, le tre squadre prime classificate di ogni girone accedettero direttamente alle semifinali, mentre le tre squadre decime classificate retrocedettero direttamente in serie B[4].
Play-out. Le tre squadre none classificate di ogni girone si incontrarono in gara di sola andata a girone unico. L'ultima della classifica relativa a tali tre incontri fu retrocessa in serie B.
Play-off. Le tre squadre seconde classificate si incontrarono in gara di sola andata a girone unico in un turno di barrage. La prima della classifica relativa a tali tre incontri accedette alla semifinale ove incontrò la vincente del girone 1; nell'altra semifinale si affrontarono le vincenti dei gironi 2 e 3[4]. Le semifinali si tennero in doppia gara, mentre la finale in gara unica. Le due finaliste furono promosse entrambe in TOP12 2019-20, e la vincitrice della finale fu campione d'Italia di serie A[4].
^ Tommaso Cantalini, Pallaovale sgonfiata, città delusa, in il Centro, 10 agosto 2018, p. 14. URL consultato il 5 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2020). Ospitato su Rassegna stampa Federazione Italiana Rugby.
^abcdCampionato di serie A maschile, su Comunicato federale n. 1 Stagione Sportiva 2018/19, federugby.it, Federazione Italiana Rugby, 27 agosto 2018, pp. 17-18. URL consultato il 5 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2018).
«Il Giudice Sportivo, rilevato dal referto […] che in occasione della gara in oggetto la società Rugby Petrarca SRL S.D. presentava la lista gara con 23 giocatori, di cui 20 giocatori di formazione italiana e 3 giocatori di formazione estera, con ciò violando le disposizioni di cui al punto 2.4.2.1 di pag. 32 e al punto 1 lett. B) e lett. C) della sezione 13 di pag. 120 “Campionato Nazionale di Serie A” della Circolare Informativa 2018/2019 […] dichiara PERDENTE la Società Petrarca Rugby SRL S.D. con il risultato di 20 a 0 (mete 4–0) in favore della società Rugby Vicenza ASD, e la punisce inoltre con la penalizzazione di quattro punti in classifica […]»
«Il Giudice Sportivo, visto il referto arbitrale […] da cui risulta aver partecipato per la società US Rugby Benevento ASD il giocatore Sig. Mirko Passariello […] il quale risulta squalificato fino al 17 febbraio 2019 […] dichiara perdente la società Rugby Benevento con il risultato di 20 a 0 (mete 4–0) in favore della società Primavera Rugby, anziché 24 a 21 (mete 3–3), risultato conseguito sul campo, e punisce la predetta US Rugby Benevento ASD con la penalizzazione di 4 (quattro) punti in classifica […]»