La UEFA Women's Champions League 2011-2012 è stata la terza edizione della UEFA Women's Champions League e l'undicesima edizione del torneo europeo femminile di calcio per club destinato alle formazioni vincitrici dei massimi campionati nazionali d'Europa. Il torneo è stato vinto per la seconda volta consecutiva dalle francesi dell'Olympique Lione, che nella finale giocata all'Olympiastadion di Monaco di Baviera hanno sconfitto le tedesche dell'1. FFC Francoforte[1].
Partecipano al torneo 2011-2012 un totale di 54 squadre provenienti da 46 diverse federazioni affiliate alla UEFA. L'Olympique Lione ha partecipato come squadra campione in carica e come squadra vincitrice della Division 1 Féminine 2010-2011.
Il torneo si compone di due fasi: una prima fase a gironi e una fase finale ad eliminazione diretta[2]. Accedono direttamente alla fase a eliminazione diretta le squadre campioni nazionali appartenenti alle prime 14 federazioni secondo il ranking UEFA e le 8 squadre seconde classificate delle prime otto federazioni[3][4]. Alla prima fase a gironi accedono le squadre campioni nazionali appartenenti alle restanti 32 federazioni secondo il ranking UEFA[3][4]. Le squadre vincenti gli otto gironi della prima fase e le due migliori seconde accedono alla fase ad eliminazione diretta, il cui primo turno sono i sedicesimi di finale[2]. La finale si gioca in gara unica all'Olympiastadion di Monaco di Baviera, in Germania[1].
Per l'edizione 2011-2012 della UEFA Women's Champions League alle squadre sono stati assegnati i posti in base al loro coefficiente all'anno 2010, il quale tiene conto delle loro prestazioni in competizioni europee dalla stagione 2005-2006 a quella 2009-2010[4].
La seguente lista contiene le squadre qualificate per il torneo[3]. Con DT è indicata la detentrice del titolo, con CN la squadra campione nazionale, con 2ª la seconda classificata, con CV la squadra campione della coppa nazionale, con CR la finalista della coppa nazionale.
Il sorteggio si è tenuto il 23 giugno 2011[6]. Le trentadue squadre sono state divise in otto gironi da quattro squadre ciascuno, dopo una prima divisione in quattro gruppi in base al coefficiente UEFA[2]. In ogni girone, una delle quattro squadre ha fatto anche da ospitante del girone stesso. Le gare si sono disputate tra l'11 e il 16 agosto 2011.
Per determinare le due migliori seconde, che si qualificano alla fase finale assieme alle otto vincitrici dei gironi e alle 22 già qualificate di diritto, vanno presi in considerazione[2]:
Maggior numero di punti
Miglior differenza reti
Maggior numero di gol segnati
Coefficiente UEFA più alto
Punti Fair play (nelle gare di girone)
La graduatoria delle seconde considera solamente le partite disputate contro la prima e la terza del girone.
Delle 32 squadre che partecipano a questo turno, 22 accedono da qualificazione diretta, mentre le altre 10 provengono dalla fase a gironi: le capoliste degli otto gironi, e le due migliori seconde. Per determinare le migliori seconde, sono presi in considerazione i risultati delle gare contro le prime e le terze dei rispettivi gironi[2]. Le 32 squadre sono state divise in 16 teste di serie e 16 non teste di serie, in base al proprio coefficiente UEFA. Unica eccezione, i detentori del trofeo, cui viene assegnato in quanto tale la posizione numero 1[3].
I sorteggi per i sedicesimi e gli ottavi di finale si sono tenuti il 23 agosto 2011 a Monaco, con le seguenti restrizioni valide solo per i sedicesimi: non possono affrontarsi squadre entrambe teste di serie, né squadre dello stesso paese, né squadre provenienti dallo stesso girone di qualificazione. Per gli ottavi, il sorteggio è stato interamente libero. La squadra sorteggiata per prima, gioca l'andata in casa[7].