Ali ibn al-Husayn (emiro)
Ali ibn al-Husayn | |
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L'Emiro ʿAlī b. al-Ḥusayn | |
Principe di Giordania | |
Altri titoli | Emiro |
Nascita | Amman, Giordania, 23 dicembre 1975 |
Dinastia | Hashemiti |
Padre | Husayn di Giordania |
Madre | Alia Baha ud-din Toukan |
Consorte | Rym Brahimi |
Figli | Principessa Jalīla bint ʿAlī Principe ʿAbd Allāh ibn ʿAlī |
Religione | Sunnismo |
ʿAlī bin al-Ḥusayn di Giordania, in arabo علي بن الحسين? (Amman, 23 dicembre 1975), è il terzo figlio del defunto re Husayn di Giordania, e della sua terza moglie, la regina Alia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Iniziò la sua istruzione primaria alla Scuola Comunità americana ad Amman per proseguire i suoi studi nel Regno Unito e negli Stati Uniti, dove si diplomò alla Salisbury School in Connecticut nel 1993, mostrando le sue doti nello sport del wrestling.
Entrò nella Royal Military Academy Sandhurst nel Regno Unito. Prima di proseguire i suoi studi negli Stati Uniti, ha servito nelle forze speciali giordane da apripista. Ha completato la sua formazione universitaria presso l'Università di Princeton nel 1999.
Il principe ʿAlī parla correntemente l'arabo, l'inglese e il circasso.[1]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1999, al principe ʿAlī è stato affidato il comando delle guardie del corpo di re ʿAbd Allāh II, carica che mantenne fino al 28 gennaio 2008, quando il re gli affidò di stabilire e dirigere un Centro nazionale per la sicurezza e la gestione delle crisi.
È il Presidente del Consiglio della Royal Film Commission ed è il presidente della Jordan Football Association. È anche il fondatore e presidente della West Asian Football Federation.
Il 6 gennaio 2011 ha vinto le elezioni per la carica di vice presidente FIFA[2].
Nel 2015 si è candidato per la carica di presidente FIFA.
Al primo turno aveva ottenuto 73 voti dalla UEFA, dagli Stati Uniti e dal Canada, ma alla seconda votazione si è ritirato e ha lasciato campo libero all'elezione per la quinta volta consecutiva di Joseph Blatter.
Nell'ottobre 2015 ha annunciato la candidatura alla presidenza della FIFA.[3]
Matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]Ha sposato, il 7 settembre 2004, l'algerina Rym Brahimi, figlia di Lakhdar Brahimi, rappresentante speciale delle Nazioni Unite per l'Afghanistan.[4][5]
La coppia ha avuto due figli:
- SAR la Principessa Jalīla bint ʿAlī (16 settembre 2005).
- SAR il Principe ʿAbd Allāh ibn ʿAlī (19 marzo 2007).
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito la lista:[6]
Onorificenze giordane
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Abd Allah I di Giordania | Al-Husayn ibn Ali del Hijāz | ||||||||||||
Abdiya bint Abdullah | |||||||||||||
Talal di Giordania | |||||||||||||
Musbah bint Nasser | Amir Nasser Pasha, Sceriffo di La Mecca * | ||||||||||||
Dilber Khanum * | |||||||||||||
Husayn di Giordania | |||||||||||||
Jamal 'Ali bin Nasser, Sceriffo di La Mecca | Amir Nasser Pasha, Sceriffo di La Mecca | ||||||||||||
Dilber Khanum | |||||||||||||
Zein al-Sharaf Talal | |||||||||||||
Wijdan Shakir Pasha | Shakir Pasha, Governatore di Cipro | ||||||||||||
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Ali ibn al-Husayn di Giordania | |||||||||||||
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Sayyid Baha ud-din Toukan | |||||||||||||
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Alia Baha ud-din Toukan | |||||||||||||
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Hanan Hashim | |||||||||||||
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Via HRH Princess Haya Website Archiviato il 17 febbraio 2010 in Internet Archive.
- ^ Via BBC News
- ^ Fifa, sette i candidati alla presidenza. Platini c'è ma in stand-by, su Repubblica.it, https://plus.google.com/+repubblica/. URL consultato il 28 ottobre 2015.
- ^ HRH Princess Haya Bint Al Hussein, HRH Prince Ali Bin Al Hussein, su princesshaya.net. URL consultato il 21 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2010).
- ^ Christopher Buyers, Jordan: Al-Hashimi Dynasty, su Royal Ark. URL consultato il 21 gennaio 2010.
- ^ jordan3, su www.royalark.net. URL consultato il 19 ottobre 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ali ibn al-Husayn
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Official Website, su alibinalhussein.com. URL consultato il 22 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2011).
- Official Biography, su weareasia.com. URL consultato il 22 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2015).
- We Are Asia: Taking Our Place, su weareasia.com.
- The West Asian Football Federation, su the-waff.com (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2009).
- The Jordan Football Association, su jfa.com.jo.
- Fédération Internationale de Football Association (FIFA), su fifa.com.
- The Asian Football Confederation (AFC), su the-afc.com.
- The Royal Film Commission, su film.jo.
- His Majesty King Abdullah II – Official Website, su kingabdullah.jo.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7146095290500372055 |
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