Arborea (Italia)
Arborea comune | |
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(IT, SC) Arborea | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Sardegna |
Provincia | Oristano |
Amministrazione | |
Sindaco | Manuela Pintus (lista civica) dal 31-5-2015 (2º mandato dal 26-10-2020) |
Data di istituzione | 29 ottobre 1928 |
Territorio | |
Coordinate | 39°46′21.94″N 8°34′52.64″E |
Altitudine | 7 m s.l.m. |
Superficie | 94,96 km² |
Abitanti | 3 733[1] (30-11-2023) |
Densità | 39,31 ab./km² |
Frazioni | Centro I Sassu, Centro II Sassu, Linnas, Luri, Pompongias, S'Ungroni, Torrevecchia |
Comuni confinanti | Marrubiu, Santa Giusta, Terralba |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 09092 |
Prefisso | 0783 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 095006 |
Cod. catastale | A357 |
Targa | OR |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona C, 951 GG[3] |
Nome abitanti | (IT) arborensi (SC) arborensus |
Patrono | Giovanni Bosco |
Giorno festivo | 31 gennaio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Arborea all'interno della provincia di Oristano | |
Sito istituzionale | |
Arborea (pronuncia: /arbɔˈrɛa/, Arborèa; fino al 1930 Villaggio Mussolini, fino al 1944 Mussolinia di Sardegna[4][5]) è un comune italiano di 3 733 abitanti della provincia di Oristano in Sardegna, nella regione del Campidano di Oristano.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome di Mussolinia di Sardegna usato dal 1930 al 1944 era in onore di Benito Mussolini; il nome in uso dal 1944 di Arborea prende nome dalla regione storica dell'Arborea, che nel basso medioevo corrispondeva al giudicato omonimo, e deriva dal latino arboreta "boscaglia, boschi", che corrisponde al sardo campidanese e sardo logudorese arburedu.[6]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Venne fondata durante il ventennio fascista, dividendosi da Terralba, essendo inaugurata il 29 ottobre 1928 come Villaggio Mussolini. Il municipio sarà costituito, colla denominazione di Mussolinia di Sardegna, con Regio decreto-legge 29 dicembre 1930, n. 1869.[7] La denominazione venne modificata in Arborea l'8 marzo 1944, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del provvedimento di variazione contenuto nel regio decreto 17 febbraio 1944, n. 68.
Durante il regime fascista fu completata la bonifica della piana di Terralba, già avviata in età giolittiana. La città fu concepita come centro urbano di tale bonifica, ma si dovette attendere il secondo dopoguerra perché tale progetto fosse realizzato completamente, quando la malaria, secolare piaga dell'area, fu debellata grazie all'opera della Fondazione Rockefeller, che finanziò una vasta opera di bonifica tramite l'agente DDT.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone del comune di Arborea sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 19 giugno 1958.[8]
«Stemma d'azzurro al filetto d'oro in fascia, abbassato, sostenente un campanile d'argento, caricato di una targa di rosso con epigrafe "resurgo" in caratteri lapidari di nero, accostato in capo da due spighe di grano d'oro. Sotto il filetto, una palude d'argento e di nero. Lo scudo bordato d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo interzato in palo d'azzurro, di bianco e di giallo.[9]
De limo fertilis resurgo ("Risorgo fertile dal fango") è il motto latino di Arborea, posto a ricordare la bonifica che permise di prosciugare in pochi anni grandi stagni e centinaia di acquitrini, rappresentati nella parte inferiore dello scudo, e trasformarli in terreni fertili, adatti alla coltivazione e all'allevamento.[10]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa del Santissimo Redentore
- Chiesa Maria Vergine Assunta (Luri)
Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]- Municipio
- Palazzina della Società Bonifiche Sarde
- Villa del presidente della S.B.S.
- Villa del direttore della S.B.S.
- Ex Casa del Balilla (poi G.I.L.)
- Ex Casa del fascio e torre littoria
- Ex caserma della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale
Altro
[modifica | modifica wikitesto]- Davanti al Museo Comunale nel 2009 è stata eretta una lapide triangolare che commemora i bambini di Bullenhuser Damm, assassinati nel 1945.
- Chiesa del Santissimo Redentore
- Palazzina della Società Bonifiche Sarde
- Villa del direttore della S.B.S.
- Ex Casa del Balilla
- Lapide davanti al Museo Comunale
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[11]
Lingue e dialetti
[modifica | modifica wikitesto]Oltre all'italiano e alla lingua sarda campidanese, ad Arborea è parlato il veneto, portato dai lavoratori delle zone di Treviso, Rovigo, Vicenza, Padova e Venezia, arrivati a seguito della bonifica voluta dalla Società Bonifiche Sarde. Inoltre vi si parla il friulano, frutto dell'immigrazione di famiglie provenienti dal Friuli.[12]
Istruzione
[modifica | modifica wikitesto]Museo
[modifica | modifica wikitesto]- Il locale Museo Comunale (MUBA) è situato nel centro del paese, in corso Italia, presso l'ex mulino 24.
Eventi
[modifica | modifica wikitesto]Ogni anno l'ultima domenica di aprile oppure la prima domenica di maggio ha luogo la Sagra della Fragola, giunta alla 25ª edizione.
Verso la fine del mese di settembre ha luogo la Sagra della Polenta, giunta alla 36ª edizione nel 2018.[13] Questa seconda sagra viene molto sentita dalla numerosa comunità locale di origine veneto-friulana e romagnola. Infatti viene celebrata principalmente dai discendenti dei coloni dal nord Italia.[12]
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Significativa la produzione agricola, in particolar modo di latte a lunga conservazione in uno stabilimento per il confezionamento in brik. Altre importanti produzioni sono quelle ortofrutticole e l'allevamento di baliotti frisoni.
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Strade
[modifica | modifica wikitesto]Arborea è collegata al territorio circostante principalmente dalla strada provinciale 49.
Ferrovie
[modifica | modifica wikitesto]Il comune è servito dalla stazione di Marrubiu-Terralba-Arborea, situata a Marrubiu, servita dai convogli di Trenitalia in esercizio lungo la ferrovia Cagliari-Golfo Aranci.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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31 maggio 2015 | 26 ottobre 2020 | Manuela Pintus | Lista civica "Si per Arborea" | Sindaco | |
26 ottobre 2020 | in carica | Manuela Pintus | Lista civica "Per Arborea si" | Sindaco |
Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]Arborea è inoltre comune onorario della Regione Veneto.
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Calcio
[modifica | modifica wikitesto]- U.S.D. Arborea 1933, militante nel girone A sardo di promozione; fondata nel 1933, i suoi colori sociali sono il giallo e l'azzurro
- Giunco Calcio, fondata nel 2001. Colore sociale: nero
Pallavolo
[modifica | modifica wikitesto]- U.S. Arborea
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2023.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Arborea nell'Enciclopedia Treccani, su treccani.it. URL consultato il 5 maggio 2022.
- ^ Manilo Brigaglia, Attilio Mastino e Gian Giacomo Ortu, Storia della Sardegna (PDF), collana Storie regionali, 5. Il Novecento, Roma-Bari, Editori Laterza, 2002, p. 25, ISBN 88-421-0683-6.
- ^ AA. VV. Nomi d'Italia, Istituto Geografico de Agostini, Novara, 2006 pag. 45
- ^ Voce "Arborea", in F.C. Casula, Dizionario Storico Sardo, Carlo Delfino Editore, 2001, Sassari.
- ^ Arborea, decreto 1958-06-19 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 26 luglio 2022.
- ^ Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Arborea, su ACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città. URL consultato il 16 ottobre 2024.
- ^ Alberto Medda Costella, De limo fertilis resurgo. La storia complessa/complicata del gonfalone di Arborea, su fondazionesardinia.eu.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ a b Il Piccolo: Il Fogolar furlan di Monfalcone alla festa del patrono di Cagliari
- ^ Sagra della Polenta ad Arborea nel 2010 (Video)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X.
- Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007. URL consultato il 4 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2012).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Arborea
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Arborea
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.arborea.or.it.
- Arborea, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Roberto Almagià, MUSSOLINIA di Sardegna, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934.
- Arborèa (Oristano), su sapere.it, De Agostini.
- La scheda del comune nel portale Comunas della Regione Sardegna, su comunas.it.
- Video di Arborea (all'epoca Mussolinia di Sardegna) nel 1939 sull'Istituto Luce
Controllo di autorità | VIAF (EN) 152630788 · LCCN (EN) n99263524 · BNF (FR) cb14627417p (data) · J9U (EN, HE) 987007465504905171 |
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