César Luis Menotti
César Luis Menotti | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Menotti nel 1983, quando allenava il Barcellona | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Argentina | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 188 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1º gennaio 1971 - giocatore 9 gennaio 2008 - allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
César Luis Menotti (Rosario, 5 novembre 1938 – Buenos Aires, 5 maggio 2024) è stato un calciatore, allenatore di calcio e dirigente sportivo argentino.
È noto per essere stato il commissario tecnico che guidò la nazionale argentina alla conquista del suo primo campionato del mondo di calcio, nel 1978.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Secondo le sue stesse dichiarazioni, César Luis Menotti è nato il 22 ottobre 1938, ma la data registrata all'anagrafe da suo padre è il 5 novembre. La sua famiglia è originaria della città italiana di Ancona[3].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Fu calciatore professionista tra il 1960 e il 1970: vestì le divise di Rosario Central, Racing Club e Boca Juniors in patria, per poi trasferirsi negli Stati Uniti, ai New York Generals, e in Brasile, al Santos.
Nell'estate 1967 con i New York Generals ottenne il terzo posto della Eastern Division della NPSL, non qualificandosi per la finale della competizione.[4] La stagione seguente ottenne con i Generals il terzo posto nell'Atlantic Division, non riuscendo ad accedere alle fasi finali del torneo.
Collezionò 11 presenze e 2 reti con la maglia della Nazionale argentina, partecipando alla Coppa America 1963[5].
Allenatore e dirigente
[modifica | modifica wikitesto]Esordisce da allenatore nel 1971 alla guida dell'Huracán di Buenos Aires, riuscendo a guidare il club nell'impresa di vincere il campionato argentino nel 1973, interrompendo così un digiuno di titoli che durava dal 1928. Diventa CT della Nazionale argentina dopo il Campionato mondiale di calcio 1974 e quattro anni dopo, nel 1978, porta la Selección a vincere la prima Coppa del Mondo della sua storia, battendo in finale i Paesi Bassi per 3-1 dopo i tempi supplementari.
Dopo aver vinto il Campionato Mondiale juniores (1979), in occasione del suo secondo mondiale, quello del 1982, Menotti si presenta in Spagna come CT campione del Mondo in carica; la sua nazionale è tra le favorite e tra i suoi 22 convocati c'è anche un giovane Diego Armando Maradona, scartato nel 1978 e Campione del Mondo juniores nel 1979. Dopo la sconfitta iniziale contro il Belgio per 1-0, l'Argentina sconfigge l'Ungheria 4-1 e El Salvador 2-0, ma nel 2º turno viene sconfitta (2-1) dall'Italia di Enzo Bearzot, destinata a vincere il mondiale, e dal Brasile di Telê Santana (3-1), venendo eliminata dal torneo. Come conseguenza Menotti perde il posto e viene sostituito da Carlos Bilardo.
Dopo il mondiale, Menotti allena il Barcellona per un anno (nella stagione 1983-1984) e successivamente, dopo aver guidato le squadre di Atletico Madrid e Peñarol, diventa per un anno selezionatore del Messico. A livello nazionale allena squadre blasonate come River Plate, Boca Juniors, Independiente e Rosario Central, dimostrando la propria personalità nonostante alcune polemiche con la stampa sportiva.
Nel 1997 viene ingaggiato dalla Sampdoria, ma viene esonerato dopo sole otto giornate di campionato, mentre - dopo altri 9 anni trascorsi ad allenare in patria - nel 2006 allena la squadra messicana del Puebla. Nel 2007 ha allenato il club messicano del Tecos de la UAG.
Nel luglio 2009 divenne direttore generale dell'Independiente. Il suo lavoro era di valutare il possibile arrivo di rinforzi per la squadra di Avellaneda. Non ha avuto un ottimo rapporto con lo staff tecnico, infatti Américo Gallego accusò Menotti come responsabile della sua partenza dal club. Con la partenza di Gallego, Menotti nominò Daniel Garnero come nuovo allenatore. A causa di cattivi risultati e a seguito delle dimissioni del mister Garnero, anche Menotti si dimise da direttore generale dell'Independiente.
Il 13 marzo 2011 Menotti è stato ricoverato d'urgenza all'Ospedale italiano di Buenos Aires per una grave infezione polmonare, causata dalla sua dipendenza da tabacco. Il 14 gennaio 2019 la Federcalcio argentina ha nominato Menotti direttore tecnico delle nazionali dell'Argentina.[6] Ha mantenuto tale incarico fino alla sua morte, avvenuta il 5 maggio 2024 all'età di 85 anni.[7]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Calciatore
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia presenze e reti in nazionale[5]
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
15-8-1962 | Buenos Aires | Argentina | 3 – 1 | Uruguay | Copa Lipton | - | |
7-11-1962 | Santiago del Cile | Cile | 1 – 1 | Argentina | Copa Carlos Dittborn | - | |
21-11-1962 | Buenos Aires | Argentina | 1 – 0 | Cile | Copa Carlos Dittborn | - | |
10-3-1963 | Cochabamba | Argentina | 4 – 2 | Colombia | Campeonato Sudamericano de Football 1963 | - | |
13-3-1963 | Cochabamba | Perù | 2 – 1 | Argentina | Campeonato Sudamericano de Football 1963 | - | |
16-4-1963 | Rio de Janeiro | Brasile | 5 – 2 dts | Argentina | Copa Roca | - | |
29-10-1963 | Buenos Aires | Argentina | 2 – 3 | Paraguay | Copa Rosa Chevallier Boutell | 1 | |
15-5-1968 | Asunción | Paraguay | 2 – 0 | Argentina | Amichevole | - | |
7-8-1968 | Rio de Janeiro | Brasile | 4 – 1 | Argentina | Amichevole | - | |
11-8-1968 | Belo Horizonte | Brasile | 3 – 2 | Argentina | Amichevole | - | |
27-11-1968 | Rosario | Argentina | 4 – 0 | Cile | Copa Carlos Dittborn | 1 | |
Totale | Presenze | 11 | Reti | 2 |
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Nazionale argentina
[modifica | modifica wikitesto]Squadra | Naz | da | a | Record | |||||||
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G | V | N | P | GF | GS | DR | Vittorie % | ||||
Argentina[8] | 11 ottobre 1974 | 3 luglio 1982 | 85 | 46 | 21 | 10 | 161 | 83 | +78 | 54,12 |
Panchine da commissario tecnico della nazionale argentina
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]- Boca Juniors: 1965
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]- Huracán: 1973 (Metropolitano)
- Barcellona: 1983
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]- Argentina: Argentina 1978
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Totale con il Rosario Central.
- ^ (EN) Cesar Luis Menotti, su ole.com.ar. URL consultato il 19 dicembre 2022.
- ^ Da Cesarini a Messi e Sampaoli Argentini con radici marchigiane, in Corriere Adriatico, 19 ottobre 2017. URL consultato l'8 gennaio 2021.
- ^ North American Soccer League, su Rsssf.com. URL consultato il 30 luglio 2016.
- ^ a b (EN) Cesar Luis Menotti, su albicelestes.com. URL consultato l'8 gennaio 2021.
- ^ L'Argentina richiama Menotti: direttore di tutte le nazionali, su La Repubblica. URL consultato il 14 gennaio 2019.
- ^ Calcio: morto Cesar Luis Menotti, il ct dell'Argentina che vinse i Mondiali del '78 - Calcio - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 5 maggio 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
- ^ (EN) H. D. Pelayes, ARGENTINA NATIONAL TEAM ARCHIVE, su rsssf.com. URL consultato l'8 gennaio 2021.
- ^ Gara disputata in occasione del 75º anniversario della FIFA.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su César Luis Menotti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su César Luis Menotti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) César Luis Menotti, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) César Luis Menotti (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) César Luis Menotti (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- César Luis Menotti, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (ES) Profilo su FIFA.com, su es.fifa.com. URL consultato il 20 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2013).
- (EN) Statistiche nella NASL, su nasljerseys.com.
- (EN, RU) Statistiche su once-onze [collegamento interrotto], su once-onze.narod.ru.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 35368143 · ISNI (EN) 0000 0000 1374 4990 · LCCN (EN) n85259624 · GND (DE) 123599954 · BNF (FR) cb17165862h (data) · J9U (EN, HE) 987007501064205171 |
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