Forze terrestri ucraine

Forze terrestri ucraine
Сухопутні війська ЗСУ
Emblema delle Forze terrestri ucraine
Descrizione generale
Attiva1917-1922
12 dicembre 1991 - oggi
NazioneUcraina (bandiera) Repubblica popolare ucraina
Ucraina (bandiera) Ucraina
TipoEsercito
Dimensione198 000 uomini (2022)[1]
Guarnigione/QGKiev
Battaglie/guerreGuerra ucraino-sovietica
Guerra polacco-ucraina
Kosovo Force
Guerra in Iraq
Guerra in Afghanistan (2001-2021)
Crisi della Crimea del 2014
Guerra del Donbass
Invasione russa dell'Ucraina del 2022
Parte di
Forze armate dell'Ucraina
Comandanti
Comandante in capoMaggior generale Mychajlo Drapatyj
Capo di stato maggioreMaggior generale Ihor Tancjura
Vice comandante in capoMaggior generale Oleksandr Nesterenko
Simboli
Bandiera
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

Le Forze terrestri ucraine (in ucraino Сухопутні війська Збройних сил України?, Suchoputni vijs'ka Zbrojnych syl Ukraїny) sono la componente terrestre delle Forze armate dell'Ucraina.

Sono state create nel dicembre 1991 dalle forze di terra ex sovietiche raggruppate nei tre distretti militari (Kiev, Carpazia e Odessa) che erano sul territorio ucraino al momento della caduta dell'Unione Sovietica.

Sin dall'indipendenza l'Ucraina ha mantenuto i suoi armamenti di produzione sovietica. Dal 2000 reparti delle Forze terrestri ucraine hanno preso parte a missioni di peacekeeping in Kosovo, Afghanistan e Africa. Dal 2003 al 2005 oltre 1.700 soldati ucraini sono stati schierati in Iraq.

Profondamente ristrutturate nel luglio del 2014, soprattutto per quanto riguarda la componente terrestre, in seguito alla guerra del Donbass e all'invasione russa della Crimea.[2]

A partire dal 24 febbraio 2022, con l'invasione russa dell'Ucraina, le Forze terrestri sono state largamente riformate ed espanse, con il reclutamento di nuove brigate e il riempimento di quelle della riserva.

Struttura e organizzazione

[modifica | modifica wikitesto]

Comando delle Forze terrestri

[modifica | modifica wikitesto]

Comando delle Forze di difesa territoriale

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Forze di difesa territoriale (Ucraina).
  • Quattro direttorati di difesa territoriale sottoposti ai quattro comandi regionali delle Forze terrestri. Nel gennaio 2022 il Ministero della difesa ha pubblicato un piano per espandere le Forze di difesa territoriale fino a 25 brigate per le 25 regioni dell'Ucraina, con fino a 150 battaglioni (uno per ogni distretto).

Comando operativo "Ovest"

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Comando operativo "Ovest".

Comando operativo "Nord"

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Comando operativo "Nord".

Comando operativo "Sud"

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Comando operativo "Sud".

Comando operativo "Est"

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Comando operativo "Est".

Corpo di riserva e nuove unità

[modifica | modifica wikitesto]

Il Corpo di Riserva strategica dell'esercito (in ucraino: Корпус Pезерву) aveva il compito di gestire e addestrare i riservisti delle Forze terrestri. Completamente operativo a partire dal 2020, è organizzato in tre categorie distinte: la riserva operativa di prima linea (Oперативний резерв першої черги, 50.000 riservisti con addestramento intensivo per 60 giorni ogni due anni), la riserva operativa di seconda linea (Oперативний резерв другої черги, riservisti con addestramento di 30 giorni ogni due anni), e la riserva di mobilitazione (Mобілізаційний резерв, composta da tutti i cittadini ucraini che possono essere chiamati alle armi in caso di guerra).[3] In seguito all'invasione russa dell'Ucraina tutte queste unità sono state mobilitate e utilizzate in combattimento, e ne sono state formate di nuove nel corso del conflitto.[4][5][6][7][8][9][10][11][12][13][14][15][16][17][18][19] In previsione della controffensiva dell'estate 2023 sono stati creati due corpi d'armata per sovrintendere le numerose brigate di nuova formazione equipaggiate ed addestrate da paesi della NATO.[20][21] Nella primavera del 2024 anche il Corpo di riserva è stato riorganizzato, diventando l'11º Corpo d'armata dell'esercito ucraino.[22]

Equipaggiamento

[modifica | modifica wikitesto]

Secondo International Institute for Strategic Studies nel 2021 le forze terrestri dell'Ucraina schieravano:

  • 858 carri armati con diverse modifiche (T-64BM);
  • 1184 veicoli da combattimento di fanteria (classe BMP-1, BMP-2, BMP-3, BTR-3, BTR-4);
  • 622 mezzi corazzati (classe BTR-60, BTR-70, BTR-80, MT-LB, BTR-D);
  • 547 veicoli corazzati da ricognizione (classe BRDM-2, BRM-1);
  • più di 607 unità di artiglieria semoventi;
  • più di 515 cannoni trainati e obici;
  • più di 354 lanciarazzi multipli di vario calibro (Vil'cha, Neptun);
  • 340 mortai di calibro 120 mm;
  • 90 sistemi missilistici tattici Point-U;
  • 35 elicotteri d'attacco (Mi-2) e 23 elicotteri multifunzionali (Mi-8).

Mezzi terrestri

[modifica | modifica wikitesto]
Modello Immagine Origine Versione Numero Dettagli
Challenger 2
Regno Unito (bandiera) Regno Unito 28 Nel gennaio 2023 il Regno Unito ha deciso di inviare una compagnia di 14 carri, numero raddoppiato all'inizio di marzo.[26]
Leopard 1 Germania (bandiera) Germania 1A5 100+
Leopard 2 Germania (bandiera) Germania / Svezia (bandiera) Svezia 2A4
2A6
Strv-122
71 8 carri promessi dal Canada, 18 dalla Germania, 14 dalla Polonia, 3 dal Portogallo, 8 dalla Norvegia, 10 dalla Spagna, 10 dalla Svezia.
M1 Abrams Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti M1A1sa 31
PT-91 Twardy Polonia (bandiera) Polonia 60+
T-55 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica / Slovenia (bandiera) Slovenia M55-S 28
T-62 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica T-62 Obr. 1967
T-62M
T-62MV
1 (T-62 obr. 1967)
34 (T-62M)
9 (T-62MV)
Tutti i T-62 in servizio nell'esercito ucraino sono stati catturati durante l'invasione russa del 2022.[27]
T-64 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica T-64A
T-64B
T-64BV
T-64BVK
T-64B1M
T-64MB "Bulat"
T-64MB2 "Bulat"
578 (A e B)
410 (BV e BVK)
210 (B1M e Bulat)
T-72 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Ucraina (bandiera) Ucraina
Russia (bandiera) Russia
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca
Polonia (bandiera) Polonia
T-72AMT
T-72AV
T-72B
T-72B1
T-72M1
T-72M1R

Catturati:
T-72A
T-72AV
T-72B
T-72B Obr. 1989
T-72BA
T-72B3
T-72B Obr. 2014
T-72B3 Obr. 2016
T-72EA

230+90

Catturati:
300+

Al 4 marzo 2023 sono stati confermati come catturati 316 T-72 russi.

Diverse nazioni hanno inviato circa 90 T-72 all'Ucraina in seguito all'invasione del 2022.

T-80 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Ucraina (bandiera) Ucraina
Russia (bandiera) Russia
T-80BV
T-80U
T-80UD

Catturati:
T-80BV
T-80BVM
T-80U
T-80UE1
T-80UK

130

Catturati:
156

T-84 Oplot Ucraina (bandiera) Ucraina T-84U 5
T-90 Russia (bandiera) Russia T-90A
T-90M
T-90S
T-90AK
13 (A)
2 (M)
1 (S)
1 (AK)
Tutti i T-90 in servizio nell'esercito ucraino sono stati catturati durante l'invasione russa del 2022.[27]

Veicoli da combattimento della fanteria (IFV)

[modifica | modifica wikitesto]
Modello Immagine Origine Versione Numero Dettagli
BMP-1
Unione Sovietica (bandiera) Unione SovieticaPolonia (bandiera) PoloniaCecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia BMP-1
BMP-1UM
BMP-1AK
BVP-1
BWP-1
Pvb-501
BMP-1A1
213+ (1, 1UM, 1AK)
80 (BVP-1)
40 (BWP-1)
56 (Pbv-501)
40 (1A1)
Numeri riferiti alla fine del 2021. Nel corso dell'invasione russa del 2022 sono stati confermati come catturati almeno 92 BMP-1.

Polonia, Repubblica Ceca, Grecia e Slovacchia hanno donato all'Ucraina diverse decine delle proprie versioni di BMP-1.

BMP-2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Russia (bandiera) Russia
BMP-2
BMP-2K
BMP-2M
890+ Al gennaio 2023 risultano catturati dall'Ucraina almeno 228 BMP-2, il più alto numero di veicoli corazzati russi.
BMP-3 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Russia (bandiera) Russia
60+ Tutti i veicoli di questo tipo in servizio nell'esercito ucraino sono stati catturati durante l'invasione russa del 2022, al gennaio 2023 ne sono stati confermati 63.
BMD-1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 15
BMD-2 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica 95+
BMD-3 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Russia (bandiera) Russia
BMD-3
BTR-MDM
6+ Almeno 6 veicoli di questo tipo sono stati catturati durante l'invasione russa del 2022.
BMD-4 Russia (bandiera) Russia BMD-4M 11+ Almeno 11 veicoli di questo tipo sono stati catturati durante l'invasione russa del 2022.
BVP M-80 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia M-80A 35 Donati dalla Slovenia in seguito all'invasione russa del 2022.
BTR-3 Ucraina (bandiera) Ucraina BTR-3E
BTR-3DA
60 Alla fine del 2021 erano in servizio 54 BTR-3DA e 6 BTR-3E
BTR-4 Ucraina (bandiera) Ucraina BTR-4E "Bucefalo"
BMM-4S
BTR-4KSh
BTR-4MV1
67+ Numero sconosciuto di BTR-4KSh (posto comando), BMM-4S (medevac) e altre varianti.
Marder Germania (bandiera) Germania 40 Promessi dalla Germania nel corso dell'invasione russa dell'Ucraina.
M2/M3 Bradley Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti M2A2 ODS
M7 B-FIST
109
4
Promessi nel gennaio 2023 come parte del pacchetto di aiuti statunitense all'Ucraina, insieme a un totale di 1090 missili anticarro TOW e 500.000 munizioni da 25 mm.
CV-90 Svezia (bandiera) Svezia CV9040 50 Promessi dalla Svezia nel gennaio 2023.
KTO Rosomak Polonia (bandiera) Polonia 150 Acquistati dalla Polonia con fondi dell'Unione europea e degli Stati Uniti.

Veicoli trasporto truppe (APC)

[modifica | modifica wikitesto]
Modello Immagine Origine Versione Numero Dettagli
BTR-60 Unione Sovietica (bandiera) Unione SovieticaUcraina (bandiera) UcrainaRomania (bandiera) Romania BTR-60PB

BTR-60M TAB-71M

Nel corso dell'invasione russa del 2022 sono stati confermati come catturati almeno 8 BTR-60PB russi.

Nel 2023 l'Ucraina ha annunciato la propria versione ampiamente modernizzata del mezzo, denominata BTR-60М Khorunzhiy. La Romania ha fornito un certo numero della sua versione prodotta su licenza del BTR-60.

BTR-70 Unione Sovietica (bandiera) Unione SovieticaUcraina (bandiera) Ucraina BTR-70

BTR-70M BTR-7

BTR-80 Unione Sovietica (bandiera) Unione SovieticaUcraina (bandiera) UcrainaRussia (bandiera) Russia BTR-80

BTR-80M BTR-82A

57+ (BTR-80)

130+ (BTR-82A)

BTR-80 e BTR-82A catturati durante l'invasione russa del 2022.

BTR-80M versione locale prodotta in Ucraina.

M113 Stati Uniti (bandiera) Stati UnitiPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi M113

M113AS4 M113G3DK YPR-765

470+

28 (AS4) 54 (G3DK) 100 (YPR-765)

Versione base donata da Stati Uniti, Lituania, Portogallo, Regno Unito e Spagna.

Versione australiana e tedesca donata dai rispettivi paesi. Derivato dell'M113 donato dai Paesi Bassi.

VAB Francia (bandiera) Francia 60

Sezione aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale dossier non contempla UAV, aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la tabella.

Aeromobile Origine Tipo Versione
(denominazione locale)
In servizio
(2024)[28]
Note Immagine
Elicotteri
Mil Mi-24 Hind Russia (bandiera) Russia elicottero d'attacco Mi-24P
Mi-24V
Mi-24VP
39[28][29][30][31] Al dicembre 2019 erano in organico tra 125 e 133 gli esemplari di varie versioni, ma solo una ventina in condizioni di volo.[31] 8 Mi-24V ex Aeronautica militare Ceca sono stati consegnati a luglio 2022 e marzo 2024.[29][30]
Mil Mi-8 Hip Russia (bandiera) Russia elicottero utility Mi-8T
Mi-17-1V
Mi-17M
Mi-17MTV
Mi-8MTV-1
58[28][32][33][34][35] 4 Mi-17M sono stati donati dalla Slovacchia nel giugno del 2022.[35] Due Mi-17MTV sono stati donati dall'Aeronautica lettone il 15 agosto 2022.[33][34] 3 Mi-8T e 11 Mi-8MTV-1, sono stati trasferiti dalla Croazia a partire dal 19 ottobre 2023.[32]
Mil Mi-2 Hoplite Russia (bandiera) Russia elicottero da addestramento Mi-2 13[28][33][34][35] 1 Mi-2 è stato donato dalla Slovacchia nel giugno del 2022.[35] Due Mi-2U sono stati donati dall'Aeronautica lettone il 15 agosto 2022.[33][34]
Gradi Ufficiali di bandiera Ufficiali superiori Ufficiali inferiori
Ucraina (bandiera)Ucraina
Генерал
Heneral
Генерал-лейтенант
Heneral-lejtenant
Генерал-майор
Heneral-major
Бригадний генерал
Bryhadnyj heneral
Полковник
Polkovnyk
Підполковник
Pidpolkovnyk
Майор
Major
Капітан
Kapitan
Старший лейтенант
Stáršyj lejtenant
Лейтенант
Lejtenant
Младший лейтенант
Mládšyj lejtenant
Equivalente dell'Esercito Italiano

Sottufficiali e comuni

[modifica | modifica wikitesto]
Gradi Sottufficiali graduati Comuni
Ucraina (bandiera)Ucraina
Головний майстер-сержант
Holovnyj majster-seržant
Старший майстер-сержант
Stáršyj majster-seržant
Майстер-сержант
Majster-seržant
Штаб-сержан
Štab-seržant
Головний сержант
Holovnyj-seržant
Старший сержант
Stáršyj seržant
Сержант
Seržánt
Молодший сержант
Molódšyj seržant
Старший солдат
Stáršyj soldat
Солдат
Soldat
Equivalente dell'Esercito Italiano
  • Colonnello generale Vasyl' Sobkov (1994-1998)
  • Colonnello generale Petro Šuljak (1998-2001)
  • Colonnello generale Oleksandr Zatynajko (2001-2002)
  • Colonnello generale Petro Šuljak (2002-2004)
  • Colonnello generale Mykola Petruk (2004-2006)
  • Tenente generale Valerij Frolov (2006-2007)
  • Colonnello generale Ivan Svyda (2007-2009)
  • Colonnello generale Henadij Vorobjov (2009-2014)
  • Tenente generale Anatolij Pušnjakov (2014-2016)
  • Colonnello generale Serhij Popko (2016-2019)
  • Colonnello generale Oleksandr Syrs'kyj (2019-2024)
  • Tenente generale Oleksandr Pavljuk (2024)
  • Maggior generale Mychajlo Drapatyj (2024-in carica)
  1. ^ (EN) Maxim Tucker, Ukraine has one million ready for fightback to recapture south. URL consultato il 5 febbraio 2023.
  2. ^ (EN) In the Army Now: Answering Many Why’s, 8 luglio 2014. URL consultato il 1º maggio 2019.
  3. ^ (UK) Зміни, що чекають військовий резерв України, su ukrmilitary.com, 19 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2017).
  4. ^ Ukrainian Army has a new mechanized brigade, su militaryland.net, 7 dicembre 2022.
  5. ^ A new Assault Brigade was formed in the Army, su militaryland.net, 1º gennaio 2023.
  6. ^ (EN) Ukraine is forming new brigades, su militaryland.net, 30 gennaio 2023.
  7. ^ (EN) New brigades are being formed, su militaryland.net, 13 febbraio 2023.
  8. ^ (EN) Ground Forces continue to expand, su militaryland.net, 21 febbraio 2023.
  9. ^ (EN) Ukrainian Army is forming two specialised brigades, su militaryland.net, 15 marzo 2023.
  10. ^ (EN) Ukrainian Army forms new brigades, su militaryland.net, 2 aprile 2023.
  11. ^ (EN) Ukrainian Army continues to expand, su militaryland.net, 4 maggio 2023.
  12. ^ (EN) New mechanized brigade is being formed, su militaryland.net, 28 maggio 2023.
  13. ^ (EN) Ukraine forms additional reserve forces, su militaryland.net, 21 giugno 2023.
  14. ^ (EN) Ukrainian Army is forming new brigades, su militaryland.net, 17 ottobre 2023.
  15. ^ (EN) New infantry brigade is being formed, su militaryland.net, 11 maggio 2024.
  16. ^ (EN) The army forms additional infantry brigades, su militaryland.net, 19 maggio 2024.
  17. ^ (EN) Assault Engineering Brigade formed in the Army, su militaryland.net, 8 giugno 2024.
  18. ^ (EN) New mechanized brigades begin the process of formation, su militaryland.net, 26 agosto 2024.
  19. ^ (EN) Two new brigades appeared in the Ground Forces, su militaryland.net, 2 novembre 2024.
  20. ^ (EN) Ukraine forms 10th Army Corps, su militaryland.net, 30 giugno 2023.
  21. ^ (EN) Official reveal of 9th Army Corps, su militaryland.net, 2 novembre 2023.
  22. ^ (EN) Ukrainian Army reforms the Reserve Corps, su militaryland.net, 6 maggio 2024.
  23. ^ (EN) Bohun Brigade became a territorial unit, su militaryland.net, 13 luglio 2024.
  24. ^ (EN) 71st Brigade reassigned to Air Assault troops, su militaryland.net, 1º novembre 2022.
  25. ^ (EN) 150th Mechanized Brigade joins Marines, su militaryland.net, 16 dicembre 2024.
  26. ^ (EN) Ambassador: UK to provide twice the promised Challenger 2 tanks to Ukraine, in The Kyiv Independent, 4 marzo 2023.
  27. ^ a b Attack On Europe: Documenting Russian Equipment Losses During The 2022 Russian Invasion Of Ukraine, su Oryx.
  28. ^ a b c d (EN) World Air Force 2025 (PDF), su Flightglobal.com, p. 32. URL consultato il 10 dicembre 2024.
  29. ^ a b "CZECHIA SAYS GOODBYE TO THE MI-35", su scramble.nl 22 marzo 2024, URL consultato il 22 marzo 2024.
  30. ^ a b "Ucraina. Due Mi-24V dalla Repubblica Ceca" - "Aeronautica & Difesa" N. 431 - 9/2022 pag. 80
  31. ^ a b "L’UKRAINE VEUT EN FINIR AVEC SES HÉLICOPTÈRES DE COMBAT MIL MI-24", su avionslegendaires.net, 23 dicembre 2019, URL consultato il 26 dicembre 2019.
  32. ^ a b "LA CROAZIA CONSEGNA ALL’UCRAINA 14 ELICOTTERI MIL Mi-8", su analisidifesa.it, 25 ottobre 2023, URL consultato il 25 ottobre 2023.
  33. ^ a b c d "LATVIAN HELICOPTERS DONATED TO UKRAINE", su scramble.nl, 18 agosto 2022, URL consultato il 25 agosto 2022.
  34. ^ a b c d "Forniture militari della Lettonia all'Ucraina" - "Aeronautica & Difesa" N. 432 - 10/2022 pag. 77
  35. ^ a b c d "DONATED HELICOPTERS FROM SLOVAKIA TO UKRAINE KNOWN", su scramble.nl, 3 luglio 2022, URL consultato il 3 luglio 2022.
  36. ^ grado abolito nell'Esercito Italiano nel 1980

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN57170179059815590410 · GND (DE1336033886