Eyfura
Eyfura è una principessa nella mitologia norrena, che compare nella Saga di Hervör e nelle Gesta Danorum. Il suo mito è legato a quello della spada Tyrfing. In tutti i racconti, è la sposa del berserker Arngrim, con il quale ha dodici figli.
Nelle versioni "U" e "H", della Saga di Hervör, Eyfura è la figlia di Svafrlami, a sua volta figlio di Sigrlami, re di Garðaríki e primo possessore della spada Tyrfing. Suo padre fu ucciso da Arngrim, che prese Eyfura e la spada con la forza. Secondo la versione "R" tuttavia, il padre di Eyfura è Sigrlami ed egli diede Eyfura in moglie e Tyrfing ad Arngrim in compenso per i suoi servigi come guerriero[1].
Nella Gesta Danorum, Eyfura è una principessa danese, figlia di un re Fróði. Arngrim le chiese la mano, ma fu solo dopo che Arngrim ebbe sconfitto i Sami e i Bjarmiani che Frodi accettò di farla sposare ad Arngrim[2].
Figli
[modifica | modifica wikitesto]Arngrim e Eyfura ebbero dodici figli (sei secondo la versione "R" della Saga di Hervör). I loro nomi sono riportati dalle seguenti fonti, con piccole variazioni:
Hyndluljóð | Saga di Hervör | Gesta Danorum | ||||
versione R | versione U | versione H | ||||
---|---|---|---|---|---|---|
Angantyr | Angantyr | Angantyr | Angantyr | Anganty | ||
Hjörvard | Hjörvard | Hjörvard | Hjörvard | Hjörvard | ||
Hervard | Hervard | Hervard | Hervard | Hervard | ||
Hrani | Hrani | Hrani | Hrani | Hrani | ||
Hadding | Hadding | Hadding | Hadding | Hadding | ||
Hadding | Hadding | Hadding | Hadding | Hadding | ||
Barri | Barri | Barri | Barbi | |||
Tind | Tind | Tind | Tand | |||
Tyrfing | Tyrfing | Saeming | Tyrfing | |||
Bui | Bui | Bui | Brand | |||
Brami | Bild | Brami | Brodd | |||
Reifnir | Toki | Reifnir | Hiarrande |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ The Saga of Hervor & King Heidrek the Wise, su oe.eclipse.co.uk, trad. Peter Tunsall (2005). URL consultato il 10 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2012).
- ^ The Danish History, Books I-IX, Book Five, Part II, su sunsite3.berkeley.edu. URL consultato il 9 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2005).