Miguel Ángel Brindisi

Miguel Ángel Brindisi
NazionalitàArgentina (bandiera) Argentina
Altezza175 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1º luglio 1984 - giocatore
26 agosto 2013 - allenatore
Carriera
Giovanili
1966-1967Huracán
Squadre di club1
1969-1976Huracán320 (155)
1977-1979Las Palmas92 (29)
1980Huracán29 (11)
1981-1982Boca Juniors78 (27)
1983Unión (SF)14 (2)
Nazionale
1969-1974Argentina (bandiera) Argentina47 (16)
Carriera da allenatore
1986Alumni (VM)
1987-1988CSD Municipal
1989-1991Barcelona SC
1991Espanyol
1991-1992Las Palmas
1992-1994Guatemala (bandiera) Guatemala
1994-1995Independiente
2001-2003Huracán
2003Racing Club
2003-2004Lanús
2004Boca Juniors
2005-2007Comunicaciones
2008Atlas
2008-2009Jaguares
2010-2011Huracán
2013Independiente
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Miguel Ángel Brindisi (Almagro, 8 ottobre 1950) è un allenatore di calcio ed ex calciatore argentino, di ruolo centrocampista.

Nato da una famiglia italiana emigrata in Argentina, con l'Argentina prese parte al campionato del mondo 1974. È considerato tra i migliori giocatori argentini di tutti i tempi.

Centrocampista elegante, dotato di grande tecnica, era capace di fornire assist ma anche di segnare come un attaccante tanto da essere, con 194 gol, nella top ten dei migliori cannonieri della storia del calcio argentino.

Huracán: Metropolitano 1973
Boca Juniors: Metropolitano 1981
1973
  • Undici ideali di calcio dell'Argentina[2]
2000

Competizioni nazionali

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CSD Municipal: 1987, 1988
Barcelona SC: 1989, 1991
Independiente: 1994

Competizioni internazionali

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Independiente: 1994
Independiente: 1995
  1. ^ (EN) José Luis Pierrend, Argentina - Player of the Year, su rsssf.com, 16 gennaio 2009. URL consultato il 24 maggio 2010.
  2. ^ (ES) Guillermo Tagliaferri, Waldemar Iglesias, Daniel Avellaned, La Selección de todos los tiempos, in Clarín, 3 gennaio 2000. URL consultato il 24 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2009).

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