Miguel Veloso
Miguel Veloso | |||||||||||||||||||||||||
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Veloso con la maglia della Dinamo Kiev nel 2015 | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Portogallo | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 180 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 79 kg | ||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | ||||||||||||||||||||||||
Squadra | Pisa (Coll. Tecnico) | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 4 settembre 2024 | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 4 settembre 2024 | |||||||||||||||||||||||||
Miguel Luís Pinto Veloso, noto semplicemente come Miguel Veloso (Coimbra, 11 maggio 1986), è un ex calciatore portoghese, di ruolo centrocampista, collaboratore tecnico del Pisa.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È figlio dell'ex calciatore António.[1]
È sposato con Paola Preziosi, figlia di Enrico Preziosi.[2] Il 12 settembre 2016 nasce il loro primo figlio, Leonardo.[3]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Regista di centrocampo, mancino, bravo tecnicamente e dotato di una buona visione di gioco,[4] si dimostra inoltre un abile tiratore sui calci piazzati.[5] È bravo anche in fase difensiva[4] dove si distingue per bravura negli anticipi e nei tackle.[6][7]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Gli inizi, Sporting Lisbona
[modifica | modifica wikitesto]Comincia la sua carriera calcistica con il Clube Atlético e Cultural, una società giovanile di Lisbona.
Nel 2000, quattordicenne, si trasferisce allo Sporting Lisbona; con la squadra giovanile guidata da Paulo Bento vince il campionato nazionale di categoria nella stagione 2004-2005.
Nel 2005, divenuto professionista, viene girato in prestito all'Olivais e Moscavide, squadra di terza serie portoghese, con la quale colleziona 28 presenze e 7 reti in campionato.
Nel 2006 viene richiamato allo Sporting da Paulo Bento, divenuto nel frattempo l'allenatore della prima squadra. Nella stagione 2006-2007 è spesso titolare in difesa,[senza fonte] mentre a partire dall'annata seguente va a formare la coppia del centrocampo bianco-verde insieme a João Moutinho.
Genoa
[modifica | modifica wikitesto]Il 30 luglio 2010 lo Sporting Lisbona, attraverso il proprio sito ufficiale,[8] ne comunica la cessione al Genoa in cambio di Alberto Zapater (valutato 2 milioni di euro) più un conguaglio economico di 9 milioni;[9] il calciatore portoghese firma un contratto da 1,5 milioni di euro a stagione[10] e sceglie la maglia numero 42. Il 27 febbraio 2011, durante la partita di Serie A contro il Catania, sbaglia un calcio di rigore che poteva risultare il suo primo gol nella massima serie.[11][12] Il 20 marzo seguente, durante la partita giocata allo Stadio Dall'Ara contro il Bologna, è costretto al cambio[13] e ad un periodo di stop di circa un mese e mezzo. Torna in panchina l'8 maggio 2011, in occasione del derby contro la Sampdoria vinto per 2 a 1 dal grifone.[14] Torna in campo, invece, il 14 maggio seguente, durante la penultima giornata di campionato giocata allo Stadio Olimpico di Roma contro la Lazio (4-2), subentrando nel corso del secondo tempo.[15] Termina la stagione 2010-2011 con 22 presenze, di cui 20 in campionato e 2 in Coppa Italia.
L'11 settembre 2011, durante la seconda giornata del campionato 2011-2012 (prima partita effettiva a causa dello sciopero indetto dall'AIC) giocata contro l'Atalanta e terminata sul punteggio di 2-2, segna il suo primo gol in Serie A.[16][17] In totale, in questa stagione, disputa 29 partite in Serie A ed altre 2 in Coppa Italia, segnando 2 reti.
Dinamo Kiev
[modifica | modifica wikitesto]Il 4 luglio 2012, tramite un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito, la Dinamo Kiev annuncia l'acquisizione di Miguel Veloso per 7 milioni di euro più 1,5 milioni di bonus. Il calciatore portoghese firma un contratto quadriennale fino al 30 giugno 2016 con la società ucraina.[18]
Il 18 settembre segna la prima rete con la maglia della Dinamo nella prima partita del gruppo A di Champions League persa dalla squadra ucraina per 4-1 al Parco dei Principi contro i padroni di casa del Paris Saint-Germain. Tre settimane dopo, il 7 ottobre, segna nei minuti di recupero la sua prima rete in Prem'er-Liha nella trasferta persa dalla Dinamo contro il Dnipro con il risultato di 2-1. Conclude la prima stagione in Ucraina con 24 presenze in campionato e due gol.
Dal 30 giugno 2016 rimane senza squadra essendo terminato il contratto con la società ucraina, dopo quattro stagioni con 112 presenze e 10 gol.
Ritorno al Genoa
[modifica | modifica wikitesto]L'8 luglio si aggrega al ritiro del Genoa a Neustift im Stubaital (Austria) dopo aver rifiutato il suo trasferimento al Monaco[19][20]. Il 30 luglio decide di firmare per i rossoblù tornando così ufficialmente al Genoa dopo i quattro anni passati in Ucraina[21] Fa il suo esordio stagionale il 12 agosto 2016 nel terzo turno di Coppa Italia contro il Lecce segnando anche il suo primo gol e contribuendo alla vittoria finale per 3-2 e al passaggio del turno. A causa di un paio di infortuni nel girone di ritorno, chiude la stagione con sole 23 presenze.
Il 29 aprile 2018 torna al gol in Serie A, siglando il gol nella sconfitta per 3-1 contro l'Atalanta. A fine stagione si svincola.
Il 19 ottobre dello stesso anno torna tuttavia alla squadra rossoblu per la terza volta.[22] Torna a giocare nella partita persa contro il Milan per 2-1 del 31 ottobre seguente (recupero della prima giornata), subentrando a Romulo. Chiude la stagione con 22 presenze, una delle quali in Coppa Italia.
Hellas Verona
[modifica | modifica wikitesto]Rimasto svincolato, il 20 luglio 2019 si trasferisce al Verona dove firma un contratto annuale.[23] Nominato capitano, il 25 agosto, nel debutto in campionato con gli scaligeri segna su punizione il gol del pareggio al Bologna.[24] Il 21 settembre segna contro la Juventus con un calcio al volo all'incrocio dei pali da 25 metri.[25] Il 29 giugno 2020 prolunga per un'altra stagione con il club veneto.[26] Il 21 agosto 2021, in occasione della prima partita della stagione 2021-2022 contro il Sassuolo, riceve la sua prima espulsione in maglia gialloblù.
Pisa e ritiro
[modifica | modifica wikitesto]Il 2 agosto 2023 viene acquistato a titolo definitivo dal Pisa, scendendo in Serie B per la sua prima volta da quando è in Italia.[27] Fa il suo esordio in campionato il 25 agosto seguente, nella vittoria per 2-0 in casa della Sampdoria; quindi, segna il primo gol il 20 gennaio 2024, nel successo per 3-1 in casa del Lecco.
Al termine della stagione, Veloso rimane svincolato, e il 4 settembre 2024 annuncia il ritiro dal calcio giocato, a 38 anni.[28][29]
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Contestualmente all'annuncio del suo ritiro, il Pisa comunica l'ingresso di Veloso nello staff dell'allenatore Filippo Inzaghi, in qualità di collaboratore tecnico.[28][29]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2003, con la nazionale Under-17, vince da capitano il campionato europeo di categoria disputato proprio in Portogallo. Continua il suo cammino con le nazionali giovanili con delle convocazioni in Under-19 e, di seguito, per l'Under-21, partecipando, con quest'ultima, all'Europeo del 2007.
Esordisce in nazionale maggiore il 13 ottobre 2007, in occasione della partita giocata contro l'Azerbaigian; nel 2008, invece, viene convocato per la fase finale di Euro 2008, scendendo in campo nel terzo incontro del girone contro la Svizzera. Il 14 ottobre 2009, nella gara di qualificazione al Mondiale 2010 contro Malta, segna il suo primo gol in nazionale.[30] Nel 2010, dopo aver terminato al secondo posto del gruppo 1, partecipa alla fase finale dei Mondiali 2010 in Sudafrica, scendendo in campo negli ultimi minuti della seconda e della terza partita della fase a gironi.
Il 15 novembre 2011, durante i play-off di qualificazione all'Europeo 2012, segna il suo secondo gol (il momentaneo 5-2) con la maglia della nazionale nella partita giocata contro la Bosnia ed Erzegovina, match terminato sul punteggio di 6-2 per i lusitani. Durante la fase finale, che vede il Portogallo eliminato in semifinale dalla Spagna dopo i tiri di rigore, Veloso disputa tutti match.
Nel maggio del 2014 viene convocato per il mondiale 2014 in Brasile, durante il quale gioca tutte e tre partite le partite della nazionale lusitana che verrà eliminata ai gironi.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 10 maggio 2024.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2005-2006 | Olivais e M. | SD | 28 | 7 | CP | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 28 | 7 |
2006-2007 | Sporting Lisbona | PL | 22 | 0 | CP | 3 | 0 | UCL | 5 | 0 | - | - | - | 30 | 0 |
2007-2008 | PL | 29 | 1 | CP+CdL | 3+6 | 0 | UCL+CU | 6+5 | 0 | SP | 1 | 0 | 50 | 1 | |
2008-2009 | PL | 21 | 0 | CP+CdL | 1+2 | 0 | UCL | 7 | 1 | SP | 1 | 0 | 32 | 1 | |
2009-2010 | PL | 25 | 3 | CP+CdL | 3+3 | 2+2 | UCL+UEL | 4[31]+10 | 1[31]+3 | - | - | - | 45 | 11 | |
ago. 2010 | PL | 0 | 0 | CP+CdL | 0 | 0 | UEL | 1[31] | 0 | - | - | - | 1 | 0 | |
Totale Sporting Lisbona | 97 | 4 | 21 | 4 | 38 | 5 | 2 | 0 | 158 | 13 | |||||
ago. 2010-2011 | Genoa | A | 20 | 0 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 22 | 0 |
2011-2012 | A | 29 | 2 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 31 | 2 | |
2012-2013 | Dinamo Kiev | PL | 24 | 2 | CU | 1 | 0 | UCL+UEL | 10[32]+2 | 1+0 | - | - | - | 37 | 3 |
2013-2014 | PL | 20 | 1 | CU | 4 | 0 | UEL | 8[33] | 1 | - | - | - | 32 | 2 | |
2014-2015 | PL | 14 | 1 | CU | 5 | 2 | UEL | 9 | 3 | SU | 0 | 0 | 28 | 6 | |
2015-2016 | PL | 20 | 2 | CU | 4 | 1 | UCL | 5 | 0 | SU | 1 | 0 | 30 | 3 | |
Totale Dinamo Kiev | 78 | 6 | 14 | 3 | 34 | 5 | 1 | 0 | 127 | 14 | |||||
2016-2017 | Genoa | A | 23 | 0 | CI | 2 | 1 | - | - | - | - | - | - | 25 | 1 |
2017-2018 | A | 22 | 1 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 23 | 1 | |
ott. 2018-2019 | A | 21 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 22 | 0 | |
Totale Genoa | 115 | 3 | 8 | 1 | - | - | - | - | 123 | 4 | |||||
2019-2020 | Verona | A | 34 | 3 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 35 | 3 |
2020-2021 | A | 21 | 2 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 22 | 2 | |
2021-2022 | A | 22 | 0 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 24 | 0 | |
2022-2023 | A | 22 | 0 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 22 | 0 | |
Totale Hellas Verona | 99 | 5 | 4 | 0 | - | - | - | - | 103 | 5 | |||||
2023-2024 | Pisa | B | 27 | 1 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 28 | 1 |
Totale carriera | 444 | 26 | 48 | 8 | 72 | 10 | 3 | 0 | 567 | 44 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 27 (2010-2011), Panini, 5 novembre 2012, p. 69.
- ^ Veloso e la figlia di Preziosi. È colpo di fulmine, su genova.repubblica.it, 11 dicembre 2012.
- ^ Festa in casa Genova, è nato Leonardo Veloso, il nipotino di Preziosi, su ilsecoloxix.it, 12 settembre 2016. URL consultato il 27 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2021).
- ^ a b Juric: "Voglio un Genoa tosto, cattivo e aggressivo", su genova.repubblica.it, 14 aprile 2017. URL consultato il 24 settembre 2019.
- ^ Tommaso Badia, Chi è Miguel Veloso, il prossimo acquisto gialloblù, su calciohellas.it, 11 luglio 2019. URL consultato il 9 novembre 2019.
- ^ La trappola di Juric, su ultimouomo.com, 22 settembre 2016. URL consultato il 24 settembre 2019.
- ^ Come fa il Verona ad avere la migliore difesa del campionato, su ultimouomo.com, 8 novembre 2019. URL consultato il 9 novembre 2019.
- ^ (PT) Sporting com princípio de acordo com o Genova, su sporting.pt, 30 luglio 2010. URL consultato il 2 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2010).
- ^ (PT) Comunicado (PDF), su sporting.pt, 3 agosto 2012. URL consultato il 5 luglio 2012.
- ^ Stipendi Genoa: Toni è il più ricco, su calciomercato.com, 8 settembre 2010. URL consultato il 5 luglio 2012.
- ^ Catania 2-1 Genoa, su legaseriea.it, 27 febbraio 2011. URL consultato il 5 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2011).
- ^ Catania-Genoa 2-1. Grifone spreco in “rosso”. Veloso getta il pari, su ilsecoloxix.it, Il Secolo XIX, 27 febbraio 2011. URL consultato il 24 settembre 2019.
- ^ Vittoria Melchioni, Bologna-Genoa 1-1: Di Vaio puntuale come un orologio svizzero, ma dal cilindro di Ballardini spunta a sorpresa Dainelli, su goal.com, 20 marzo 2011. URL consultato il 5 luglio 2012.
- ^ Genoa 2-1 Sampdoria, su legaseriea.it, 8 maggio 2011. URL consultato il 5 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2011).
- ^ Lazio 4-2 Genoa, su legaseriea.it, 14 maggio 2011. URL consultato il 5 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2012).
- ^ Genoa 2-2 Atalanta, su legaseriea.it, 11 settembre 2011. URL consultato il 5 luglio 2012 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2012).
- ^ Stefano Fiore, Genoa-Atalanta 2-2 e tante emozioni, su sportmediaset.mediaset.it, Sport Mediaset, 11 settembre 2011. URL consultato il 5 luglio 2012.
- ^ (RU) Мигел Велозу – игрок «Динамо»!, su fcdynamo.kiev.ua, 4 luglio 2012. URL consultato il 4 luglio 2012.
- ^ Veloso Genoa, ritorno da svincolato: aggregato al ritiro
- ^ Miguel Veloso, l'imbucato di lusso sogno (quasi) proibito di Juric
- ^ M.VELOSO HA FIRMATO PER IL GENOA, su genoacfc.it. URL consultato il 31 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2016).
- ^ Rossoblù - Genoa, torna Veloso: è ufficiale. URL consultato il 19 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2018).
- ^ Verona, Miguel Veloso ha firmato un contratto annuale, su Corriere dello Sport, 20 luglio 2019. URL consultato il 20 luglio 2019.
- ^ Verona-Bologna, gol fantastico di Veloso per il pareggio: punizione perfetta, è 1-1 (VIDEO), su SportFace, 25 agosto 2019. URL consultato il 25 agosto 2019.
- ^ La Juve soffre ma vince: 2-1 col Verona, decisivi i gol di Ramsey e Ronaldo, su ilbianconero.com, 21 settembre 2019.
- ^ UFFICIALE: MIGUEL VELOSO IN GIALLOBLÙ ANCHE NELLA PROSSIMA STAGIONE, su hellasverona.it, 29 giugno 2020. URL consultato il 29 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2020).
- ^ Miguel Veloso ha firmato per il Pisa!, su pisasportingclub.com, 2 agosto 2023. URL consultato il 3 agosto 2023.
- ^ a b Miguel Veloso entra nello staff tecnico, su pisasportingclub.com. URL consultato il 4 settembre 2024.
- ^ a b (PT) Miguel Veloso termina carreira aos 38 anos e integra equipa técnica do Pisa, su rtp.pt, 4 settembre 2024. URL consultato il 5 settembre 2024.
- ^ (EN) Portugal - Malta 4:0 (2:0), su fifa.com, fifa.con, 14 ottobre 2009. URL consultato il 5 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2010).
- ^ a b c Nei turni preliminari.
- ^ 4 presenze nei turni preliminari.
- ^ Una presenza nei turni preliminari.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Miguel Veloso
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Miguel Veloso, su UEFA.com, UEFA.
- Miguel Veloso, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- Miguel Veloso, su tuttocalciatori.net, TuttoCalciatori.net.
- (EN) Miguel Veloso, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Miguel Veloso, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Miguel Veloso, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Miguel Veloso, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Miguel Veloso, su soccerbase.com, Racing Post.
- (PT) Miguel Veloso, su fpf.pt, Federazione calcistica del Portogallo.
- (FR) Miguel Veloso, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, PT) Miguel Veloso, su ForaDeJogo.net (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2021).
- (EN, ES, CA) Miguel Veloso, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Miguel Veloso, su eu-football.info.
- (ES) Miguel Veloso, su AS.com.