Raffaele La Capria
Raffaele La Capria (Napoli, 3 ottobre 1922[1] – Roma, 26 giugno 2022[2]) è stato uno scrittore, sceneggiatore e traduttore italiano.
Autore di Ferito a morte, si è imposto come una delle voci più significative della letteratura italiana del secondo Novecento.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo essersi laureato in Giurisprudenza all'Università degli Studi di Napoli Federico II nel 1947 e dopo aver soggiornato in Francia, Inghilterra e Stati Uniti, nel 1950 si trasferì a Roma[3]. Nel 1957 frequentò ad Harvard l'International Seminar of Literature.
Collaborò alle pagine culturali del Corriere della Sera. Dal 1990 fu condirettore della rivista letteraria Nuovi Argomenti[4]. Fu autore di radiodrammi per la Rai, nonché co-sceneggiatore di molti film di Francesco Rosi, tra i quali Le mani sulla città (1963) e Uomini contro (1970); inoltre collaborò con Lina Wertmüller alla sceneggiatura del film Ferdinando e Carolina.
Nel 1961 vinse il Premio Strega per Ferito a morte. Nel settembre del 2001 ricevette il Premio Campiello alla carriera[5] e nel 2002 gli viene assegnato il Premio Chiara, sempre alla carriera.[6] Nel 2005 vinse il Premio Viareggio per la raccolta L'estro quotidiano. Nel 2011 gli è stato assegnato il premio Alabarda d'oro alla carriera per la letteratura; nel 2012 il Premio Brancati.[7]
Nel 1966 sposò l'attrice Ilaria Occhini, morta nel 2019, da cui ebbe la figlia Alexandra.
A lui è parzialmente ispirato il personaggio Jep Gambardella del film La grande bellezza di Paolo Sorrentino.[8]
È morto a Roma il 26 giugno 2022, all'età di 99 anni.[9]
Produzione letteraria
[modifica | modifica wikitesto]La Capria pubblicò oltre venti libri, esordendo nel 1952 con il romanzo Un giorno d'impazienza.
Nel 1959 fu autore del radiodramma "Il Topo"[10], realizzato dalla Compagnia di Prosa di Firenze della RAI con la regia di Umberto Benedetto.
Il suo secondo romanzo, Ferito a morte, il suo romanzo più noto, uscì quasi dieci anni dopo, nel 1961, e vinse il Premio Strega.
Nel 1982 raccolse nel volume Tre romanzi di una giornata, tre pubblicazioni: Un giorno d'impazienza, Ferito a morte e Amore e psiche (1973)
Pubblicò anche raccolte di racconti come La neve del Vesuvio, Fiori giapponesi (1979), il racconto Colapesce (1997) e si dedicò molto alla saggistica scivendo, tra gli altri, False partenze (1964), Il sentimento della letteratura (1997) e un'autobiografia, Cinquant'anni di false partenze (2002). Altri suoi scritti (come le raccolte La mosca nella bottiglia, Lo stile dell'anatra e La bellezza di Roma) sono di tipo civile. Nel 2003 le opere di Raffaele La Capria sono state pubblicate in un volume della collana "I Meridiani", a cura di Silvio Perrella; una nuova edizione riveduta e aggiornata, in due volumi, è stata pubblicata nel 2015.
La Capria tradusse opere per il teatro di autori come Jean-Paul Sartre, Jean Cocteau, T. S. Eliot, George Orwell. Curò o introdusse edizioni di opere di Ignazio Silone, Giosetta Fioroni, Giuseppe Patroni Griffi, Antonio Ghirelli, Furio Sampoli, Randall Morgan, Damiano Damiani, Eduardo De Filippo, Ruggero Guarini, Sandro Veronesi, Stendhal, Predrag Matvejević e Stefano Di Michele.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Un giorno d'impazienza, Milano-Roma, Bompiani, 1952; 1976.
- Ferito a morte, Milano, Bompiani, 1961. (Premio Strega)[11]
- Amore e psiche, Milano, Bompiani, 1973. (Premio Selezione Campiello)[12]
Saggi
[modifica | modifica wikitesto]- Colapesce Favola italiana, raccontata da, Milano, A. Mondadori, 1974.
- False partenze. Frammenti per una biografia letteraria, Milano, Bompiani, 1974.
- Variazioni sopra una nota sola, Roma, Cooperativa scrittori, 1977.
- Fiori giapponesi, Milano, Bompiani, 1978.
- In Lucania con Carlo Levi, con Saverio Strati, fotografia di Mario Carbone, commento di Gino Melchiorre, Cosenza, Lerici, 1979.
- Il bambino che non volle sparire, Teramo, Lisciani & Giunti, 1980.
- Il genio, con Damiano Damiani, in "Sipario", a. 38, n. 440, 1984, p. 99-114. [Da Il re ferito un prologo e due tempi di Damiano Damiani]
- L'armonia perduta, Milano, A. Mondadori, 1986. (Premio Napoli[13])
- Una visita alla centrale nucleare, con un'acquaforte di Franco Bassignani, Brescia, L'obliquo, 1987.
- La neve del Vesuvio, Milano, A. Mondadori, 1988. ISBN 88-04-31400-1. (Premio Grinzane Cavour)
- Letteratura e salti mortali, postfazione di Alfonso Berardinelli, Milano, A. Mondadori, 1990. ISBN 88-04-34212-9.
- Capri e non più Capri, Milano, A. Mondadori, 1991. ISBN 88-04-34559-4, Premio Nazionale Rhegium Julii[14].
- L'occhio di Napoli, Milano, A. Mondadori, 1994. ISBN 88-04-37910-3. (Premio Società dei Lettori, Lucca-Roma)
- Conversazione con Raffaele La Capria. Letteratura e sentimento del tempo, con Paola Gaglianone, saggio critico di Raffaele Manica, Roma, Omicron, 1995. ISBN 88-86680-03-1.
- L'apprendista scrittore, a cura di Stefania Brazzoduro, Roma, minimum fax, 1996. ISBN 88-86568-10-X.
- La mosca nella bottiglia. Elogio del senso comune, Milano, Rizzoli, 1996. ISBN 88-17-66067-1.
- Il sentimento della letteratura, Milano, Mondadori, 1997. ISBN 88-04-42275-0.
- Campania. Immagini del XIX secolo dagli archivi Alinari, Firenze, Alinari, 1997. ISBN 88-7292-204-6.
- Napolitan graffiti. Come eravamo, Milano, Rizzoli, 1998. ISBN 88-17-66096-5.
- Letteratura e libertà. Colloquio di Emanuele Trevi con Raffaele La Capria, Roma, Liberal, 1999.
- Ultimi viaggi nell'Italia perduta, Cava de' Tirreni, Avagliano, 1999. ISBN 88-8309-023-3; Milano, Bompiani, 2015, ISBN 978-88-452-7995-9.
- Lo stile dell'anatra, Milano, Mondadori, 2001. ISBN 88-04-48816-6.
- Cinquant'anni di false partenze ovvero L'apprendista scrittore, introduzione di Raffaele Manica, con un omaggio di Alfonso Berardinelli, Roma, minimum fax, 2002. ISBN 88-87765-63-4.
- Me visto da lui stesso. Interviste 1970-2001 sul mestiere di scrivere, a cura di Silvio Perrella, Lecce, Manni, 2002. ISBN 88-8176-274-9.
- Guappo e altri animali, disegni di Giosetta Fioroni, Lugo, Associazione Culturale Il Bradipo, 2003.
- Palazzo Donn'Anna. La memoria immaginativa, Napoli, Electa Napoli, 2004. ISBN 88-510-0192-8.
- Positano in prosa, con Riccardo Bacchelli e Carlo Knight, Napoli, Guida, 2004. ISBN 88-7188-847-2.
- Caro Goffredo. Dedicato a Goffredo Parise, Roma, minimum fax, 2005. ISBN 88-7521-042-X.
- L'estro quotidiano, Milano, Mondadori, 2005. ISBN 88-04-53602-0. (Premio Viareggio)[15]
- Racconti. Passeggiata con clementina. Ultima passeggiata con Guappo, disegni di Lucio del Pezzo, Bagreria, Drago Artecontemporanea, 2005.
- L'amorosa inchiesta, Milano, A. Mondadori, 2006. ISBN 88-04-55331-6.
- 4 storie d'amore, illustrazioni di Mimmo Paladino, Bagheria, Drago, 2007. ISBN 978-88-95082-03-5.
- Chiamiamolo Candido. Un'antologia personale. Introdotta e accompagnata da una conversazione con Alessandro Piperno, Napoli, L'ancora del Mediterraneo, 2008. ISBN 978-88-8325-235-8.
- I mesi dell'anno, illustrazioni di Enrico Job, San Cesario di Lecce, Manni, 2008. ISBN 978-88-6266-057-0.
- L'apprendista giornalista (1958-2008), San Marco in Lamis, Istituto d'istruzione secondaria superiore "Pietro Giannone"-Centro documentazione Leonardo Sciascia/Archivio del Novecento, 2008.
- A cuore aperto, Milano, Mondadori, 2009. ISBN 978-88-04-58814-6.
- America 1957, a sentimental journey, Roma, Nottetempo, 2009. ISBN 978-88-7452-181-4.
- Un amore al tempo della Dolce Vita, Roma, Nottetempo, 2009. ISBN 978-88-7452-216-3.
- Confidenziale. Lettere dagli amici, Padova, Il notes magico, 2011. ISBN 978-88-88341-28-6.
- Quando la mattina scendevo in piazzetta, Capri, La Conchiglia, 2011. ISBN 978-88-6091-020-2.
- Esercizi superficiali. Nuotando in superficie, Milano, Mondadori, 2012. ISBN 978-88-04-61467-8.
- Doppio misto, Milano, Mondadori, 2012. ISBN 978-88-04-62385-4.
- Capri. L'isola il cui nome è iscritto nel mio, con Lorenzo Capellini, Argelato, Minerva, 2012. ISBN 978-88-7381-455-9.
- Novant'anni d'impazienza. Un'autobiografia letteraria, Roma, minimum fax, 2013. ISBN 978-88-7521-529-3.
- Umori e malumori. Diario 2012-2013, Roma, Nottetempo, 2013. ISBN 978-88-7452-463-1.
- La bellezza di Roma, Milano, Mondadori, 2014. ISBN 978-88-04-63795-0.
- Introduzione a me stesso, Roma, Elliot, 2014. ISBN 978-88-6192-666-0.
- Il guarracino che andava per mare, con un'opera di Massimo Nota e una nota di Silvio Perrella, Napoli, ilfilodipartenope, 2014.
- Storia di un'amicizia tra uno scrittore e un lettore. Lettere 1995-2001, con Beppe Agosti, Milano, Archinto, 2014. ISBN 978-88-7768-649-7.
- Al bar, con Umberto Silva, Roma, Nottetempo, 2015. ISBN 978-88-7452-573-7.
- Ai dolci amici addio, Roma, Nottetempo, 2016. ISBN 978-88-7452-603-1.
- Interviste con alieni, Salò, Damiani, 2016. ISBN 978-88-99438-04-3.
- L'isola il cui nome è iscritto nel mio , Argelato, Minerva, 2016. ISBN 978-88-7381-856-4.
- Il fallimento della consapevolezza, Milano, Mondadori, 2018. ISBN 978-88-04-70598-7.
- Di terra e mare, con Silvio Perrella, Bari-Roma, Laterza, 2018. ISBN 978-88-581-3186-2.
- La vita salvata. Conversazioni con Giovanna Stanzione, Milano, Mondadori, 2020. ISBN 978-8804730972.
Raccolte
[modifica | modifica wikitesto]- Tre romanzi di una giornata, Torino, Einaudi, 1982. ISBN 88-06-05383-3. [contiene: Un giorno d'impazienza; Ferito a morte; Amore e psiche]
- Opere, a cura e con un saggio introduttivo di Silvio Perrella, Milano, A. Mondadori, 2003. ISBN 88-04-51361-6. [contiene False partenze (scelta) - Tre romanzi di una giornata; Colapesce; Fiori giapponesi; La neve del Vesuvio; L'armonia perduta; Capri e non più Capri (scelta); Ultimi viaggi nell'Italia perduta (scelta); L'occhio di Napoli (scelta); Letteratura e salti mortali; Il sentimento della letteratura; La mosca nella bottiglia; Lo stile dell'anatra]; nuova ed. rivista e accresciuta in due tomi, Milano, A. Mondadori, 2014. ISBN 978-88-04-63730-1. [Contiene: False partenze; Il mito della bella giornata; Roma; Altre false partenze; I ritorni a Napoli; Fiori giapponesi; Letteratura, senso comune e passione civile; L'amorosa inchiesta; Esercizi superficiali; Me visto da lui stesso]
- Amori, Lecce, Manni, 2008. ISBN 978-88-8176-991-9. [brani tratti da Un giorno d'impazienza; Ferito a morte; Amore e psiche; Fiori giapponesi; Lo stile dell'anatra]
- La lezione del canarino, Milano, Il Sole 24 Ore, 2012. [contiene: Il peccato originale; La farfalla; La civettina; Il gufo reale; Il ciuchino; Una visita allo zoo; Il gabbiano; Il granchio; Il polpo; Gli avvoltoi; Cartoni animati; Il gatto; Lo scoiattolo; La bassotta; L'ultima passeggiata con Guappo; Caro Guappo; Il pavone; La lezione del canarino]
- Napoli, Milano, Oscar Mondadori, 2009. ISBN 978-88-04-58525-1. [contiene L'armonia perduta; L'occhio di Napoli; Napolitan graffiti]
- La nostalgia della bellezza, Milano, Pagine d'arte, 2011. ISBN 978-88-96529-20-1. [Brani scelti da La mosca nella bottiglia]
Sceneggiature televisive
[modifica | modifica wikitesto]- La finestra, con Mario Soldati, in "Sipario", a. 18, n. 202, 1963, p. 59-69.
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Sceneggiatore
[modifica | modifica wikitesto]- Racconti dell'Italia di ieri - Terno secco, regia di Gilberto Tofano (1961)
- Leoni al sole, regia di Vittorio Caprioli (1961)
- La finestra (insieme a Mario Soldati), regia di Silverio Blasi[16]
- Le mani sulla città, regia di Francesco Rosi (1963)
- C'era una volta, regia di Francesco Rosi (1967)
- Senza sapere niente di lei, regia di Luigi Comencini (1969)
- Uomini contro, regia di Francesco Rosi (1970)
- Identikit, regia di Giuseppe Patroni Griffi (1974)
- Cristo si è fermato a Eboli, regia di Francesco Rosi (1979)
- Sabato, domenica e lunedì, regia di Lina Wertmüller (1990)
- Una questione privata, regia di Alberto Negrin (1991)
- Diario napoletano, regia di Francesco Rosi (1992)
- Ferdinando e Carolina, regia di Lina Wertmüller (1999)
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Raffaele La Capria, funerali a Roma: tre generazioni di scrittori per l'ultimo saluto, in Il Mattino, 28 giugno 2022.
- ^ Stefano Biolchini e Marco Onnembo, Addio a Raffaele La Capria, lo scrittore aveva 99 anni, su Il Sole 24 ORE, 27 giugno 2022. URL consultato il 27 giugno 2022.
- ^ Silvio Perrella, Cronologia. In: Raffaele La Capria, Opere; a cura e con un saggio introduttivo di Silvio Perrella, Coll. I Meridiani, A. Mondadori, 2003, pp. XLIX-XC, ISBN 88-04-51361-6
- ^ Nuovi Argomenti, La storia della rivista
- ^ Premio Speciale della Giuria dei Letterati, su premiocampiello.org. URL consultato il 6 maggio 2019.
- ^ Albo d'oro Premio Chiara alla carriera, su premiochiara.it. URL consultato il 4 maggio 2019.
- ^ Albo d'oro premio Brancati, su comune.zafferana-etnea.ct.it. URL consultato il 14 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2019).
- ^ Fulvia Caprara, Raffaele La Capria “Jep Gambardella?, in La Stampa, 15 gennaio 2014.
- ^ ANTONIO CARIOTI, Morto Raffaele La Capria, lo scrittore che aveva Napoli nell'anima, su Corriere della Sera, 27 giugno 2022. URL consultato il 27 giugno 2022.
- ^ RaiplaySoundRaiplaySound
- ^ 1961, Raffaele La Capria, su premiostrega.it. URL consultato il 15 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2021).
- ^ Premio Campiello, opere premiate nelle precedenti edizioni, su premiocampiello.org. URL consultato il 24 febbraio 2019.
- ^ Premio Napoli di Narrativa 1954-2002, su premionapoli.it. URL consultato il 16 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2020).
- ^ premio Rhegium Julii, su circolorhegiumjulii.wordpress.com. URL consultato il 3 novembre 2018.
- ^ Premio letterario Viareggio-Rèpaci, su premioletterarioviareggiorepaci.it. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2014).
- ^ Scheda del racconto
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Bàrberi Squarotti, La Capria in Poesia e narrativa del secondo Novecento, Mursia, 1961
- Massimo Grillandi, Letteratura italiana, vol. VI: I contemporanei, Milano: Marzorati, 1974
- Enzo Golino, La patria napoletana, in Paragone, XXXVII, 438, 1986
- Donatella Brugnolo, La narrativa di Raffaele La Capria, in «Studi novecenteschi», XVIII, 42, 1991, pp. 255–313
- Goffredo Fofi, Il romanzo involontario di Raffaele La Capria, Liguori, 1996
- Paolo Grossi (a cura di), Raffaele La Capria. Letteratura, senso comune e passione civile, Liguori, 2002
- Luigi D'Alesio, Raffaele La Capria e la «bella giornata» di Napoli, Seneca, 2009
- Paolo Di Paolo, Raffaele La Capria. Risalire il vento, Liaison, 2010
- Chiara Gamberale intervista Raffaele La Capria, regia Pierluigi De Pasquale, Corriere della Sera, 2011 (DVD)
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Raffaele La Capria
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Raffaele La Capria
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- La Càpria, Raffaele, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Alessandra Briganti, LA CAPRIA, Raffaele, in Enciclopedia Italiana, IV Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1979.
- Opere di Raffaele La Capria / Raffaele La Capria (altra versione), su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Raffaele La Capria, su Open Library, Internet Archive.
- Bibliografia italiana di Raffaele La Capria, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com.
- Registrazioni di Raffaele La Capria, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- Registrazioni audiovisive di Raffaele La Capria, su Rai Teche, Rai.
- (EN) Raffaele La Capria, su IMDb, IMDb.com.
- Intervista sul sito web Rai Educational, su emsf.rai.it. URL consultato il 24 maggio 2005 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2004).
- Intervista sul sito web di Minimum Fax, su minimumfax.com. URL consultato il 22 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2013).
- intervista a "Benjamin" di Riotta, 30 nov. 2008, su rai.tv.
- intervista a "FramMenti" di AmatoLab, Dicembre. 2014, su youtube.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 44360907 · ISNI (EN) 0000 0001 2279 1171 · SBN CFIV019662 · BAV 495/322370 · Europeana agent/base/95033 · LCCN (EN) n79112997 · GND (DE) 119407574 · BNE (ES) XX1335211 (data) · BNF (FR) cb12285339h (data) · J9U (EN, HE) 987007313034805171 · NSK (HR) 000323458 · CONOR.SI (SL) 15178339 |
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