Territori speciali dell'Unione europea

     Unione europea

     Regioni ultraperiferiche (RUP)

     Paesi e territori d'oltremare (PTOM)

     Altri territori dell'Unione con situazioni particolari e Isole Faroe

Dal 1º febbraio 2020 l'Unione europea è formata da 27 Stati membri, la maggior parte dei quali partecipano a tutti i settori della politica europea o hanno sottoscritto di farlo. Tuttavia il diritto dell'Unione Europea non si applica uniformemente a tutto il territorio di tutti gli Stati membri. Molti Stati membri hanno territori particolari che per motivi storici, geografici o politici hanno relazioni diverse con i rispettivi governi nazionali (e di conseguenza anche con l'Unione europea) rispetto al resto del territorio dello Stato membro. Molti di questi territori speciali non partecipano a tutte o ad alcune delle politiche europee. Alcuni non hanno alcun rapporto ufficiale con l'Unione europea, mentre altri partecipano a programmi europei in linea con le disposizioni delle direttive dell'Unione europea, i regolamenti o i protocolli allegati ai trattati dell'Unione europea.

Le regioni ultraperiferiche

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Regione ultraperiferica.

Le regioni ultraperiferiche sono undici regioni degli Stati membri in cui il diritto dell'Unione europea si applica, ma dove si possono applicare deroghe per tener conto della loro "situazione socioeconomica strutturale [...] che è aggravata dalla loro grande distanza, insularità, superficie ridotta, topografia difficile e il clima, la dipendenza economica da alcuni prodotti, la permanenza e la combinazione dei quali arrecano grave danno al loro sviluppo."[1]

Azzorre e Madera

[modifica | modifica wikitesto]

Le Azzorre e Madera sono due gruppi di isole portoghesi nell'Atlantico. Sebbene possano effettuare delle deroghe all'applicazione del diritto europeo, fino ad ora non hanno usufruito di questa possibilità.

Isole Canarie

[modifica | modifica wikitesto]

Le isole Canarie sono un gruppo di isole spagnole al largo della costa africana del Marocco. Esse sono al di fuori dell'area dell'Unione europea di imposta sul valore aggiunto[2], ma il diritto europeo vi è applicato nella sua totalità.

Regioni-dipartimenti francesi d'oltremare

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Francia d'oltremare.

La Guyana francese, Guadalupa, Martinica, Mayotte (dal 2014) e La Riunione sono dipartimenti e regioni francesi d'oltremare e sono considerati come parte integrante della République. Fanno parte sia dell'Unione europea che dell'unione doganale e l'euro è la moneta corrente[3]. Tuttavia queste regioni sono al di fuori dello spazio Schengen e la zona IVA[2]. Fa parte delle regioni ultraperiferiche dell'UE anche Saint-Martin che nel 2007 si è separata dalla Guadalupa; mentre Saint-Barthélemy ne ha fatto parte fino al 2012.

Municipalità speciali dei Paesi Bassi

[modifica | modifica wikitesto]

In seguito alla dissoluzione delle Antille Olandesi, avvenuta il 10 ottobre 2010, Bonaire, Saba e Sint Eustatius sono diventati parte integrante dei Paesi Bassi con la denominazione di municipalità speciali (bijzondere gemeente). Queste municipalità somigliano sotto molti aspetti ad ordinari comuni olandesi (hanno un sindaco e un consiglio comunale) ed hanno la maggior parte della legislazione olandese, pur mantenendo transitoriamente le leggi delle Antille Olandesi. Ci sono, comunque, alcune deroghe per queste isole a causa della loro distanza dai Paesi Bassi continentali. Non sono state obbligate ad adottare l'euro, ma si è preferito far adottare loro il dollaro statunitense, cosa avvenuta il 1º gennaio 2011[senza fonte]. Questi territori non hanno ancora ottenuto lo status di regioni ultraperiferiche dell'Unione europea; pertanto, i Paesi Bassi hanno proposto di condurre uno studio per la concessione di tale statuto.

Paesi e territori d'oltremare

[modifica | modifica wikitesto]

Sono 9 i paesi e territori d'oltremare che hanno un rapporto speciale con uno degli Stati membri dell'Unione europea: sei con la Francia, due con i Paesi Bassi e uno con la Danimarca.[4] Essi sono stati a formare una serie di accordi di associazione con l'UE e una possibile associazione per le disposizioni relative alla libertà di circolazione dei lavoratori (articolo 186) e la libertà di insediamento (articolo 183 (5)). Essi non sono soggetti alle tariffa esterna comune dell'UE (articolo 184 (1)), ma possono far valere tasse doganali sulle merci importate da parte dell'Unione europea su una base non discriminatoria (articolo 184 (3) e (5)). Essi non fanno parte dell'Unione europea, e il diritto europeo si applica a loro solo se è necessario per attuare gli accordi di associazione.

Collettività d'oltremare francese e Nuova Caledonia

[modifica | modifica wikitesto]

Saint-Pierre e Miquelon, Polinesia francese e Wallis e Futuna sono collettività d'oltremare (in precedenza denominati territori d'oltremare) della Francia, mentre la Nuova Caledonia è una "collettività sui generis".

Saint-Pierre e Miquelon sono parte della zona euro[5], mentre la Nuova Caledonia, la Polinesia francese e Wallis e Futuna fanno uso del franco CFP, una moneta che è legata alla garanzia dell'euro e alla Francia. I nativi delle collettività sono cittadini europei grazie alla loro cittadinanza francese, e partecipano alle elezioni dei membri del Parlamento europeo.

Le disabitate terre australi e antartiche francesi (che ora includono anche le isole francesi sparse nell'Oceano Indiano) e l'isola Clipperton hanno statuti di associazione sui generis con la Francia.[6] Entrambi hanno avuto status di PTOM all'interno della Comunità europea dal trattato di Roma, e Clipperton utilizza (formalmente) l'euro come moneta.

Saint Martin e Saint-Barthélemy

[modifica | modifica wikitesto]

Saint-Barthélemy e Saint Martin sono stati separati il 22 febbraio 2007 dal dipartimento d'oltremare della Guadalupa, formando così due nuove collettività d'oltremare. Documenti della Commissione europea già elencano entrambi i territori come non facenti parte della Comunità europea[7], anche se il trattato di Lisbona li indica come regioni ultraperiferiche[8].

Lo status di Saint-Barthélemy è stato modificato in quello di PTOM a partire dal 1º gennaio 2012, grazie ad una decisione del Consiglio dell'Unione europea.

La Groenlandia è un caso unico tra i paesi e territori d'oltremare: entrata a far parte dell'allora Comunità economica europea nel 1973 in quanto parte della Danimarca, ne uscì nel 1985, a seguito del referendum tenutosi il 23 febbraio 1982. Tuttavia, i groenlandesi sono a pieno titolo cittadini dell'Unione europea, grazie alla loro cittadinanza danese. L'esclusione della Groenlandia dall'Unione implica che nell'isola il diritto comunitario non si applica.

Aruba, Curaçao, Sint Maarten

[modifica | modifica wikitesto]

Aruba, Curaçao e Sint Maarten sono nazioni costitutive del Regno dei Paesi Bassi. Sono esclusi dal funzionamento del diritto europeo, a causa di un protocollo allegato al Trattato di Roma, ma sono comunque considerati come territori d'oltremare. Gli abitanti delle isole sono cittadini UE grazie alla loro cittadinanza olandese, anche se alla maggior parte di essi non è stato riconosciuto, fino a poco tempo fa, il diritto di voto alle elezioni del Parlamento europeo. Tuttavia, ciò è stato recentemente dichiarato essere in contrasto con il diritto europeo da parte della Corte di giustizia europea.[senza fonte]

Precedentemente al 10 ottobre 2010, Curaçao e Sint Maarten avevano lo stesso statuto, facendo parte delle Antille Olandesi.

     Stati membri dell'Unione europea e Regioni ultraperiferiche

     Paesi e territori d'oltremare, plazas de soberanía e Fær Øer

     Candidati all'adesione

Questa tabella riassume le varie componenti del diritto europeo applicate negli Stati membri e nei territori speciali.

Stati membri e
territori speciali
Applicazione del
Diritto dell'Unione europea
Azionabile in tribunali locali EURATOM Cittadinanza UE Elezioni UE Area Schengen Area IVA UE Territorio doganale UE Mercato unico UE Eurozona
Austria (bandiera) Austria Completa
Belgio (bandiera) Belgio Completa
Bulgaria (bandiera) Bulgaria Completa Si No, BGN
Cipro (bandiera) Cipro, eccetto: Completa Da attuare
Cipro del Nord (bandiera) Cipro del Nord No No No No No No[9] No[10] No, TRY
Nazioni Unite (bandiera) Zona cuscinetto ? ? ? ? No[11] ? ? Adottato unilateralmente
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Completa No, CZK
Danimarca (bandiera) Danimarca, eccetto: Completa[12] No, ERM II con DKK
Fær Øer (bandiera) Fær Øer No No No Parziale No Parziale No No[9] Minimale (FTA) No, DKK
Groenlandia (bandiera) Groenlandia Minimale (OCT) No No Parziale No No[9] Parziale[13] No, DKK
Estonia (bandiera) Estonia Completa
Finlandia (bandiera) Finlandia, eccetto: Completa
Isole Åland (bandiera) Isole Åland Con esenzioni [14] No [9] Con esenzioni
Francia (bandiera) Francia (metropolitana), eccetto: Completa
Guadalupa (bandiera) Guadalupa Con esenzioni (OMR) No No [9]
Guyana francese (bandiera) Guyana francese Con esenzioni (OMR) No No [9]
Martinica (bandiera) Martinica Con esenzioni (OMR) No No [9]
La Riunione (bandiera) La Riunione Con esenzioni (OMR) No No [9]
Saint-Barthélemy (bandiera) Saint-Barthélemy Con esenzioni (OMR)[15] No No [9]
Saint-Martin (bandiera) Saint-Martin Con esenzioni (OMR)[15] No No [9]
Mayotte (bandiera) Mayotte Minimale (OCT) No No No[9] Parziale[13]
Saint-Pierre e Miquelon (bandiera) Saint-Pierre e Miquelon Minimale (OCT) No No No[9] Parziale[13]
Nuova Caledonia (bandiera) Nuova Caledonia Minimale (OCT) No No No[9] Parziale[13] No, XPF
Polinesia francese (bandiera) Polinesia francese Minimale (OCT) No No No[9] Parziale[13] No, XPF
Wallis e Futuna (bandiera) Wallis e Futuna Minimale (OCT) No No No[9] Parziale[13] No, XPF
Terre australi e antartiche francesi (bandiera) Terre australi e antartiche francesi Minimale (OCT) No No No No[9] Parziale[13] [16]
Francia (bandiera) Clipperton ? ? No No No ? ?
Germania (bandiera) Germania, eccetto: Completa
Büsingen am Hochrhein [17] No No[9]
Helgoland No No[9]
Grecia (bandiera) Grecia, eccetto: Completa
Monte Athos No [9]
Ungheria (bandiera) Ungheria Completa No, HUF
Irlanda (bandiera) Irlanda Completa[12] Solo cooperazione di polizia e giudiziale
Italia (bandiera) Italia, eccetto: Completa
Livigno No No[9]
Lettonia (bandiera) Lettonia Completa
Lituania (bandiera) Lituania Completa
Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo Completa
Malta (bandiera) Malta Completa
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi, eccetto: Completa
Paesi Bassi (bandiera) Isole BES Minimale (OCT) No No No No No[3] Parziale[13] No, USD
Aruba (bandiera) Aruba Minimale (OCT) No No No No No No[18] Parziale[13] No, AWG
Curaçao (bandiera) Curaçao Minimale (OCT) No No No No No No[3] Parziale[13] No, ANG
Sint Maarten (bandiera) Sint Maarten Minimale (OCT) No No No No No No[3] Parziale[13] No, ANG
Polonia (bandiera) Polonia Completa No, PLN
Portogallo (bandiera) Portogallo, eccetto: Completa
Azzorre (bandiera) Azzorre Con esenzioni (OMR)
Madera (bandiera) Madera Con esenzioni (OMR)
Romania (bandiera) Romania Completa Si No, RON
Slovacchia (bandiera) Slovacchia Completa
Slovenia (bandiera) Slovenia Completa
Spagna (bandiera) Spagna, eccetto: Completa
Isole Canarie (bandiera) Isole Canarie Con esenzioni (OMR) No
Spagna (bandiera) Plazas de soberanía, eccetto: ? ? No ? ? ?
Ceuta Con esenzioni[senza fonte] No[19] No No Minimale (FTA)
Melilla Con esenzioni[senza fonte] No[19] No No Minimale (FTA)
Svezia (bandiera) Svezia Completa No, SEK
  1. ^ Articolo 349 (ex articolo 299 (2)) del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea
  2. ^ a b Article 6 of Council Directive 2006/112/EC of 28 November 2006 (as amended) on the common system of value added tax (OJ L 347, 11.12.2006, p. 1) [1]
  3. ^ a b c d Article 3(1) of Council Regulation 2913/92/EEC of 12 October 1992 establishing the Community Customs Code (as amended) (OJ L 302, 19.10.1992, p. 1-50) [2].
  4. ^ Council Decision of 27 November 2001 on the association of the overseas countries and territories with the European Community ("Overseas Association Decision") (2001/822/EC).
  5. ^ Council Decision 1999/95/EC of 31 December 1998 concerning the monetary arrangements in the French territorial communities of Saint-Pierre-et-Miquelon and Mayotte (OJ L 30, 4.2.1999, p. 29-30).
  6. ^ Art. 9, Loi n° 55-1052 du 6 août 1955 modifiée portant statut des Terres australes et antarctiques françaises et de l'île de Clipperton.
    Décret du 31 janvier 2008 relatif à l'administration de l'île de Clipperton.
  7. ^ Copia archiviata (PDF), su ec.europa.eu. URL consultato il 12 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2009).
  8. ^ Article 329 of the Treaty on the functioning of the European Union (as amended and renamed by the Treaty of Lisbon).
  9. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t The customs and fiscal territories of the European Community Archiviato il 25 dicembre 2008 in Internet Archive.
  10. ^ Direct Trade Regulation proposal, not yet implemented (PDF), su europa.eu. URL consultato il 12 febbraio 2009 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2007).
  11. ^ HM Revenue & Customs - the single market
  12. ^ a b Opt-outs in force for some treaty provisions and legislations
  13. ^ a b c d e f g h i j k TREATY ESTABLISHING THE EUROPEAN COMMUNITY, part four
  14. ^ Aland declaration of participation
  15. ^ a b Treaty of Lisbon, Article 2, points 287 and 293, su eur-lex.europa.eu. URL consultato il 31 gennaio 2008.
  16. ^ Art. 1-1-6°, Loi n°55-1052 du 6 août 1955 portant statut des Terres australes et antarctiques françaises et de l'île de Clipperton.
  17. ^ Insieme alla Svizzera
  18. ^ Customs territory of the Community
  19. ^ a b Declaration on the towns of Ceuta and Melilla regarding Schengen

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Unione europea: accedi alle voci di Wikipedia che trattano l'Unione europea