Senad Lulić
Senad Lulić | |||||||||||||||||||
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Lulić in riscaldamento prepartita alla Lazio nel 2018 | |||||||||||||||||||
Nazionalità | Bosnia ed Erzegovina | ||||||||||||||||||
Altezza | 183 cm | ||||||||||||||||||
Peso | 78 kg | ||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista, difensore | ||||||||||||||||||
Termine carriera | 1º luglio 2022 | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||
Senad Lulić (Mostar, 18 gennaio 1986) è un ex calciatore bosniaco, di ruolo centrocampista o difensore.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Mostar, all'epoca in territorio jugoslavo, ha trascorso gran parte della sua infanzia a Jablanica, cittadina situata in Bosnia ed Erzegovina.[2]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore dotato di gran corsa, poteva ricoprire diversi ruoli tra la difesa ed il centrocampo. Prediligeva giocare sulla fascia sinistra pur essendo un destro naturale. Le sue specialità erano la corsa e la resistenza, oltre alla duttilità tattica, mettendosi sempre al servizio della squadra.[3] Era bravo negli inserimenti.[4]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Gli esordi e gli anni in Svizzera
[modifica | modifica wikitesto]Lulić ha iniziato la sua carriera da calciatore professionista in Svizzera, nella squadra del Coira, con la quale debutta in Prima Lega nella stagione 2003-2004.
Nell'estate del 2006 si trasferisce al Bellinzona, dove debutta nell'annata 2006-2007 nel campionato di Challenge League. La stagione successiva risulta essere la più prolifica della sua seppur breve carriera: difatti, al termine del torneo 2007-2008, il terzino bosniaco totalizza 33 partite e 10 gol realizzati, contribuendo alla promozione del club bellinzonese in Super League e partecipando alla finale di Coppa Svizzera.
Nell'estate del 2008 viene acquistato dal Grasshoppers,[5] con il quale gioca per due stagioni prima di passare il 17 maggio 2010 allo Young Boys, formazione con la quale debutta anche in Champions League prima ed Europa League dopo.
Lazio
[modifica | modifica wikitesto]Nel giugno 2011 viene acquistato dalla Lazio, che il 9 settembre lo fa esordire in A (nel pareggio, per 2-2, contro il Milan).[6] Il 23 ottobre segna la prima rete, nel 2-0 contro il Bologna.[7] Già dalla prima annata, mette in mostra le sue doti di duttilità e corsa.[8]
Nella finale di Coppa Italia della stagione 2012-13 entra ufficialmente nella storia della Lazio. Infatti risulta essere decisivo il suo gol nel derby che regala alla squadra la vittoria nella competizione e l'accesso in Europa League.[9] Scende in campo anche nella Supercoppa italiana, che i biancocelesti perdono 4-0 contro la Juventus.[10]
Con Stefano Pioli e Simone Inzaghi in panchina viene utilizzato anche in ruoli più offensivi, come una mezzala.[11] Il 16 ottobre 2016, ancora contro il Bologna, taglia il traguardo delle 200 presenze con la formazione romana.[12] Nel dicembre 2016, al termine del derby, si rende responsabile di dichiarazioni a frase offensiva nei confronti del tedesco Antonio Rüdiger, che gli costeranno una squalifica per 20 giorni e una multa di 10 000 euro.[13] Il 17 maggio 2017 perde la sua seconda finale di Coppa Italia poiché la sua squadra viene superata, per 2-0, dalla Juventus.[14]
All'inizio della stagione 2017-2018, per via della cessione di Lucas Biglia, viene scelto come nuovo capitano. Il 13 agosto 2017 vince il suo secondo titolo in maglia biancoceleste (primo da capitano) poiché la Lazio si impone, per 2-3, sulla Juventus nella partita valida per l'assegnazione della Supercoppa italiana.[15] Il 19 febbraio 2018 disputa la sua duecentesima partita in Serie A in occasione della vittoria interna, per 2-0, contro il Verona. Chiude la stagione con 50 presenze e 5 reti messe a segno oltre alla vittoria della Supercoppa.
Il 26 dicembre 2018 gioca contro il Bologna la sua trecentesima partita[16] con la maglia della Lazio segnando anche il goal che chiuderà la partita.[17] Il 15 maggio 2019 vince il suo secondo titolo da capitano biancoceleste, la Coppa Italia, grazie al 2-0 sull'Atalanta con le reti di Milinković-Savić e Correa.
Il 22 dicembre 2019 segna la seconda delle 3 reti nel match contro la Juventus valevole per la Supercoppa italiana disputatosi a Riad, in Arabia Saudita.[18]
Il 23 febbraio 2021 fa il suo debutto stagionale in Champions League, subentrando a Musacchio nel corso del primo tempo nella partita valida per gli ottavi di finale tra Lazio e Bayern Monaco, conclusasi 1-4 per gli ospiti.[19] Il 30 giugno dello stesso anno lascia la Lazio dopo dieci anni, 371 presenze, 34 gol e quattro trofei in bacheca.[20]
Dopo un anno d'inattività, il 31 maggio 2022 ufficializza il ritiro dal calcio giocato.[21]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Debutta con la Nazionale bosniaca il 1º giugno 2008 in occasione dell'amichevole contro l'Azerbaigian, Senad subentra al minuto 56 al compagno di squadra Jusuf Dajić e la partita viene vinta 1-0 grazie al gol di Stevo Nikolić al minuto 72.[22] Il 7 giugno 2013 segna il suo primo gol con la maglia della Nazionale, mette a segno il gol che apre le marcature nella partita, valida per la qualificazione al Campionato mondiale di calcio 2014, contro la Lettonia, la partita viene vinta 5-0.[23]
Nel 2014 viene selezionato dal CT Safet Sušić per partecipare alla prima spedizione, nella storia della Nazionale bosniaca, in un Mondiale di calcio. Fa il suo esordio assoluto in un Mondiale il 16 giugno 2014, in occasione della sconfitta per 2-1 contro l'Argentina. Il 22 giugno successivo l'avventura della Nazionale bosniaca nel Mondiale finisce con una partita d'anticipo, poiché viene battuta nuovamente per 1-0 dalla Nigeria. Il 29 dicembre 2017, annuncia il suo ritiro dalla nazionale.[24][25] Tuttavia è tornato sui suoi passi nel gennaio 2020.[26]
Dopo il ritiro
[modifica | modifica wikitesto]Il 26 marzo 2017 riceve dalla FSBiH, insieme ai connazionali Begović, Cocalić, Džeko, Ibišević, Spahić e Višća, il diploma di allenatore UEFA-B per le giovanili.[27]
Nel settembre del 2022 consegue il patentino UEFA A a Coverciano che abilita ad allenare formazioni giovanili e squadre fino alla Lega Pro e consente di essere allenatore in seconda in Serie A e B.[28]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 23 maggio 2021.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2003-2004 | Coira | PL | 22 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 22 | 0 |
2004-2005 | PL | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 2 | 0 | |
2005-2006 | PL | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 0 | 0 | |
Totale Coira | 24 | 0 | - | - | - | - | - | - | 24 | 0 | |||||
2006-2007 | Bellinzona | CL | 30+2[29] | 3+0[29] | CS | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 34 | 3 |
2007-2008 | CL | 33+2[29] | 10+2[29] | CS | 5 | 1 | - | - | - | - | - | - | 40 | 13 | |
Totale Bellinzona | 63+4[29] | 13+2[29] | 7 | 1 | - | - | - | - | 74 | 16 | |||||
2008-2009 | Grasshoppers | SL | 26 | 3 | CS | 4 | 2 | I+CU | 4+2[30] | 2+0 | - | - | - | 36 | 7 |
2009-2010 | SL | 15 | 3 | CS | 2 | 0 | - | - | - | - | - | 17 | 3 | ||
Totale Grasshoppers | 41 | 6 | 6 | 2 | 6 | 2 | - | - | 53 | 10 | |||||
2010-2011 | Young Boys | SL | 31 | 6 | CS | 2 | 0 | UCL+UEL | 4[31]+7 | 1[32]+2 | - | - | - | 44 | 9 |
2011-2012 | Lazio | A | 27 | 4 | CI | 2 | 0 | UEL | 9[33] | 0 | - | - | - | 38 | 4 |
2012-2013 | A | 33 | 1 | CI | 5 | 1 | UEL | 12 | 1 | - | - | - | 50 | 3 | |
2013-2014 | A | 30 | 7 | CI | 1 | 0 | UEL | 5 | 0 | SI | 1 | 0 | 37 | 7 | |
2014-2015 | A | 25 | 3 | CI | 4 | 1 | - | - | - | - | - | - | 29 | 4 | |
2015-2016 | A | 30 | 3 | CI | 1 | 0 | UCL+UEL | 2[34]+6 | 0 | SI | - | - | 39 | 3 | |
2016-2017 | A | 31 | 3 | CI | 4 | 0 | - | - | - | - | - | - | 35 | 3 | |
2017-2018 | A | 35 | 3 | CI | 4 | 1 | UEL | 10 | 1 | SI | 1 | 0 | 50 | 5 | |
2018-2019 | A | 35 | 4 | CI | 4 | 0 | UEL | 7 | 0 | - | - | - | 46 | 4 | |
2019-2020 | A | 20 | 0 | CI | 1 | 0 | UEL | 5 | 0 | SI | 1 | 1 | 27 | 1 | |
2020-2021 | A | 16 | 0 | CI | 2 | 0 | UCL | 2 | 0 | - | - | - | 20 | 0 | |
Totale Lazio | 282 | 28 | 28 | 3 | 58 | 2 | 3 | 1 | 371 | 34 | |||||
Totale carriera | 445 | 55 | 43 | 6 | 75 | 7 | 3 | 1 | 566 | 69 |
Cronologia di presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa Italia: 2
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 67 (15) se si comprendono anche i play-off.
- ^ Lulic torna alle origini: "Sono maturato molto, a Jablanica mi allenava il padre di...", su lalaziosiamonoi.it, 15 dicembre 2012. URL consultato il 6 aprile 2014.
- ^ Fantacalcio Lazio, scopriamo Senad Lulic: nuovo esterno della Lazio, su fantamania.blogosfere.it, 17 giugno 2011. URL consultato il 10 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2013).
- ^ Ok, l'Argentina passa Poi Dzeko o Obi Mikel?, in La Gazzetta dello Sport, 12 giugno 2014, p. 37.
- ^ Ufficiale: Grasshoppers, preso Lulic, su tuttomercatoweb.com, 27 maggio 2008. URL consultato il 6 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2013).
- ^ Luigi Panella, È subito spettacolo Milan-Lazio 2-2, su repubblica.it, 9 settembre 2011.
- ^ Diego Costa, Troppa Lazio per il Bologna Klose & co. al secondo posto, su repubblica.it, 23 ottobre 2011.
- ^ Davide Stoppini, Il cuore della Lazio è Lulic: nessuno corre come lui, in La Gazzetta dello Sport, 30 dicembre 2011.
- ^ Luigi Garlando, ESTASI LAZIO La Roma finisce k.o. Lulic-gol vale anche per l'Europa League, in La Gazzetta dello Sport, 27 maggio 2013.
- ^ Jacopo Manfredi, Supercoppa, Juventus-Lazio 4-0, a Roma è trionfo bianconero, su repubblica.it, 18 agosto 2013.
- ^ Marco Ercole, Lazio, Inzaghi gioca il 'jolly' Lulic. Attacco, ballottaggio Anderson-Mauri, su repubblica.it, 6 maggio 2016.
- ^ Giulio Cardone, Lazio-Bologna 1-1, Immobile evita la beffa al 97', su repubblica.it, 16 ottobre 2016.
- ^ Non fu razzismo: Lulic squalificato per 20 giorni per la frase su Rudiger e i calzini, su globalist.it, 22 dicembre 2016. URL consultato il 22 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2020).
- ^ Juventus Lazio 2-0, Coppa Italia ai bianconeri, in ANSA, 17 maggio 2017. URL consultato il 17 maggio 2017.
- ^ Jacopo Gerna, Juventus-Lazio 2-3: Murgia al 94' decide la Supercoppa, 13 agosto 2017. URL consultato il 13 agosto 2017.
- ^ #LazioBologna | Lulic, il modo giusto per festeggiare le 300 in biancoceleste, su sslazio.it. URL consultato il 22 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2019).
- ^ Bologna-Lazio 0-2, decidono Felipe Luiz e Lulic, su repubblica.it, 26 dicembre 2018. URL consultato il 22 dicembre 2019.
- ^ Juventus-Lazio 1-3: Luis Alberto, Lulic e Cataldi regalano la Supercoppa ai biancocelesti, su repubblica.it, 22 dicembre 2019. URL consultato il 24 dicembre 2019.
- ^ Giorgio Veloccia, Lulic: "Sognavo di giocare la Champions. Contento di essere arrivato alla Lazio", su lazionews.eu, 28 febbraio 2021. URL consultato il 18 marzo 2021.
- ^ Lazio: Lulic addio amaro,non ho avuto possibilità continuare - Calcio, su Agenzia ANSA, 30 giugno 2021. URL consultato il 30 giugno 2021.
- ^ (HR) Lulić nakon godinu dana šutnje otvorio dušu i progovorio o ružnom rastanku s Laziom, su klix.ba, 1º giugno 2022.
- ^ Senad Lulic, su tgcom24.mediaset.it. URL consultato il 6 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2014).
- ^ Lettonia 0-5 Bosnia-Erzegovina, su it.soccerway.com, soccerway.com, 7 giugno 2013. URL consultato il 6 maggio 2014.
- ^ UFFICIALE: Bosnia Erzegovina, Lulic lascia la Nazionale, su tuttomercatoweb.com.
- ^ CALCIO, LAZIO: LULIC DICE ADDIO ALLA NAZIONALE BOSNIACA, su sport.repubblica.it. URL consultato il 29 ottobre 2019.
- ^ Lulić ritrova la Nazionale e si carica per il derby, la "sua" partita, su gazzetta.it. URL consultato il 26 gennaio 2020.
- ^ Lulic diventa allenatore, non solo in campo Archiviato il 28 marzo 2017 in Internet Archive. cittaceleste.it
- ^ UEFA A, gli allievi alla prova finale sulle varie materie: a Coverciano gli esami del corso, su figc.it, 13 settembre 2022.
- ^ a b c d e f Stagione regolare+Spareggio
- ^ Nel secondo turno preliminare contro il Lech Poznań.
- ^ Nei turni preliminari contro Fenerbahçe e Tottenham.
- ^ Nel preliminare contro il Tottenham.
- ^ 2 presenze nel preliminare contro il Rabotnički.
- ^ Nel turno preliminare contro il Bayer Leverkusen.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Senad Lulić
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Senad Lulić, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Senad Lulić, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Senad Lulic, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Senad Lulić, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Senad Lulić, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Senad Lulić, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN, ES, CA) Senad Lulić, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Senad Lulić, su eu-football.info.
- (ES) Senad Lulić, su AS.com.
- (FR) Senad Lulić, su football.ch.