Sergio Brighenti

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Sergio Brighenti
Brighenti con la maglia del Padova
Nazionalità	Italia
Altezza	173 cm
Peso	73 kg
Calcio
Ruolo	Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera	1965 - giocatore 1991 - allenatore
Carriera
Giovanili
19??-194?  Modena
Squadre di club1
1949-1952  Modena 53 (19) 1952-1955  Inter 40 (20) 1955-1957  Triestina 54 (13) 1957-1960  Padova 91 (50) 1960-1963  Sampdoria 95 (43) 1963-1965  Modena 32 (11) 1965  Torino 1 (0)
Nazionale
1959-1961 Italia 9 (2)
Carriera da allenatore
1967  Parma 1968-1969  Varese 1970-1971[1]  Varese Vice 1971-1972  Varese 1972-1973  Seregno 1973-1975  Lecco 1986-1991 Italia Vice 1988-1989 Lega Naz. Serie B
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
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Sergio Brighenti (Modena, 23 settembre 1932 – Arluno, 10 ottobre 2022^[2]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo attaccante.

Muore ad Arluno il 10 ottobre 2022, all'età di 90 anni, per un malore improvviso.^[3] Nello stesso anno era uscito il libro Sergio Brighenti - Dai Salesiani a Wembley, scritto da Christian Pravatà, in cui Brighenti raccontava gli aspetti principali della sua carriera da giocatore e allenatore.^[4]

Giocò nel ruolo di centravanti. Anche suo fratello maggiore, Renato, fu un giocatore di calcio, per cui spesso era indicato come Brighenti II.

Esordì nella squadra della sua città, il Modena, nel campionato di Serie B 1949-50, disputando una sola gara. Conquistò un posto da titolare l'anno successivo mettendosi in luce per le sue doti di centravanti di manovra, dalle buone dote realizzative anche se con una certa predisposizione al gioco di squadra.^[5]

Dopo due buoni campionati cadetti passò all'Inter^[6] di Alfredo Foni, conquistando da comprimario gli scudetti delle edizioni 1952-1953 e 1953-1954. Rimase a Milano per tre stagioni, senza mai trovare molto spazio, ma segnando con una certa continuità. Era infatti chiuso da quattro attaccanti di ottimo livello: Benito Lorenzi, István Nyers, Lennart Skoglund e Gino Armano.

Nel 1955 si trasferì alla Triestina, conquistando la salvezza il primo anno, mentre il seguente i giuliani furono retrocessi. Così Brighenti, che già aveva vestito le maglie delle nazionali B e Under-21 ai tempi dell'Inter, passò al Padova di Nereo Rocco. La tattica del catenaccio dell'allenatore triestino trovava in Brighenti un finalizzatore ideale per i contropiedi padovani che permisero di conquistare il terzo posto nel 1957-1958, il settimo nel 1958-1959 e il quinto nel 1959-1960.

Passato nell'estate seguente alla Sampdoria, diventò capocannoniere della Serie A nell'edizione 1960-1961 con 27 reti, record tuttora imbattuto nella storia blucerchiata; quella stessa stagione si tolse la soddisfazione di segnare le quattro reti con cui la formazione doriana il 2 aprile 1961 vinse in casa per 4-2 contro l'Inter da poco allenata da Herrera^[7].

Continuò a giocare nel club genovese per altre due stagioni, al fianco di Skoglund, pur non riuscendo più a ripetersi come bomber. Nel 1963 tornò a Modena dove, nonostante i suoi 11 gol, retrocesse in Serie B. Chiuse la carriera con una gara al Torino nella stagione 1964-1965, il derby del 22 novembre 1964 vinto 3-0 dalla Juventus.^[8]

Giocò in carriera 366 gare segnando 156 reti, di cui 311 e 138 in Serie A.

Brighenti, che si stava affermando fra i massimi cannonieri della Serie A, fu anche convocato in nazionale il 6 maggio 1959, e realizzò il gol del momentaneo 1-2 contro l'Inghilterra di Bobby Charlton a Wembley, in una partita che gli azzurri poi pareggiarono grazie al gol dell'altro padovano Mariani. Il gol di Brighenti fu il primo della nazionale italiana nello stadio di Wembley.

Si confermò come centravanti titolare della nazionale per qualche partita, realizzando la rete del vantaggio del 2-1 ancora una volta contro gli inglesi, nella gara poi persa per 2-3.

In nazionale giocò 9 partite, l'ultima delle quali da capitano, segnando 2 reti, entrambe all'Inghilterra. Ha disputato anche 1 partita in nazionale B e 1 in Under 21 siglando una doppietta.

Terminata la carriera da calciatore, tra il 1967 e il 1975 allenò Parma, Varese (in tre esperienze diverse, di cui una come vice), Seregno e Lecco.

Dal 1986 al 1991 fu il vice del commissario tecnico Azeglio Vicini, che guidò la nazionale italiana all'Europeo 1988 e al Mondiale 1990. Dal 1988 al 1989 fu il selezionatore della B Italia.

Per diverse stagioni, tra gli anni novanta e i primi anni duemila, fu opinionista televisivo, dedicandosi alla co-conduzione, su Rai 3, del magazine pomeridiano di approfondimento sulla Serie B A tutta B, presentato da Marco Civoli prima e da Paolo Paganini poi. Fu anche ospite fisso nella trasmissione Bzona in onda su diverse emittenti regionali.

Stagione	Squadra	Campionato			Coppe nazionali			Coppe continentali			Altre coppe			Totale
		Comp	Pres	Reti	Comp	Pres	Reti	Comp	Pres	Reti	Comp	Pres	Reti	Pres	Reti
1949-1950	Modena	B	2	0	-	-	-	-	-	-	-	-	-	2	0
1950-1951		B	27	8	-	-	-	-	-	-	-	-	-	27	8
1951-1952		B	24	11	-	-	-	-	-	-	-	-	-	24	11
Totale Modena			53	19		-	-		-	-		-	-	53	19
1952-1953	Inter	A	4	0	-	-	-	-	-	-	-	-	-	4	0
1953-1954		A	15	9	-	-	-	-	-	-	-	-	-	15	9
1954-1955		A	21	11	-	-	-	-	-	-	-	-	-	21	11
Totale Inter			40	20		-	-		-	-		-	-	40	20
1955-1956	Triestina	A	30	8	-	-	-	-	-	-	-	-	-	30	8
1956-1957		A	24	5	-	-	-	-	-	-	-	-	-	24	5
Totale Triestina			54	13		-	-		-	-		-	-	54	13
1957-1958	Padova	A	28	11	CI	7	6	-	-	-	-	-	-	35	17
1958-1959		A	33	18	CI	0	0	-	-	-	-	-	-	33	18
1959-1960		A	30	21	CI	3	4	-	-	-	-	-	-	33	24
Totale Padova			91	50		10	10		-	-		-	-	101	60
1960-1961	Sampdoria	A	33	27	CI	1	2	-	-	-	-	-	-	34	29
1961-1962		A	32	9	CI	1	0	-	-	-	-	-	-	33	9
1962-1963		A	30	7	CI	2	0	CDF	3	1	-	-	-	35	8
lug. 1963		A	0	0	CI	0	0	-	-	-	CPKR	6	5	6	5
Totale Sampdoria			95	43		4	2		3	1		6	5	108	51
1963-1964	Modena	A	30+1[9]	10+0[9]	CI	0	0	-	-	-	CPKR	2	2	33	12
1964-gen. 1965		B	1	1	CI	0	0	-	-	-	-	-	-	1	1
Totale Modena			32	11		0	0		-	-		2	2	34	13
gen.-giu. 1965	Torino	A	1	0	CI	0	0	-	-	-	-	-	-	1	0
Totale carriera			366	156		14	12		3	1		8	7	405	176

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data	Città	In casa	Risultato	Ospiti	Competizione	Reti	Note
6-5-1959	Londra	Inghilterra	2 – 2	Italia	Amichevole	1
1-11-1959	Praga	Cecoslovacchia	2 – 1	Italia	Coppa Internazionale	-
29-11-1959	Firenze	Italia	1 – 1	Ungheria	Coppa Internazionale	-
6-1-1960	Napoli	Italia	3 – 0	Svizzera	Coppa Internazionale	-
13-3-1960	Barcellona	Spagna	3 – 1	Italia	Amichevole	-
10-12-1960	Napoli	Italia	1 – 2	Austria	Amichevole	-
25-4-1961	Bologna	Italia	3 – 2	Irlanda del Nord	Amichevole	-	75’
24-5-1961	Roma	Italia	2 – 3	Inghilterra	Amichevole	1
15-6-1961	Firenze	Italia	4 – 1	Argentina	Amichevole	-	cap.
Totale		Presenze	9		Reti	2

• Campionato italiano: 2

Inter: 1952-1953, 1953-1954

• Capocannoniere della Serie A italiana: 1

1960-1961 (27 reti)

Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana

— 30 settembre 1991. Di iniziativa del Presidente della Repubblica.^[10]

• Brighenti, Sergio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
• (EN) Sergio Brighenti, su national-football-teams.com, National Football Teams.
• (DE, EN, IT) Sergio Brighenti (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
• (DE, EN, IT) Sergio Brighenti (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
• Sergio Brighenti, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
• (EN, RU) Sergio Brighenti, su eu-football.info.
• Dario Marchetti (a cura di), Sergio Brighenti, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).
• Convocazioni e presenze in Nazionale di Sergio Brighenti, su FIGC.it, FIGC.
• Sergio Brighenti - Goals in Serie A, su rsssf.com.

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V · D · M Capocannonieri della Serie A - Cronologia
Campionato Italiano di Football	Bosio, Leaver (1898) · Weber (1899) · Sconosciuto (1900) · Malvano (1901) · Sconosciuto (1902) · Sconosciuto (1903)
Prima Categoria	Sconosciuto (1904) · Sconosciuto (1905) · Pedroni (1906) · Kämpfer (1907) · Cagliani (1908) · Pizzi (1909) · Sconosciuto (1910) · Sconosciuto (1911) · Sconosciuto (1912) · Sconosciuto (1913) · Sconosciuto (1914) · Sconosciuto (1915) · 1916 · 1917 · 1918 · 1919 · Sconosciuto (1920) · Sconosciuto (1921) · Sconosciuto (1922)
Prima Divisione	Sconosciuto (1922) · Bernardini (1923) · Schönfeld (1924) · Magnozzi (1925) · Hirzer (1926)
Divisione Nazionale	Powolny (1927) · Libonatti (1928) · Rossetti (1929)
Serie A	Meazza (1930) · Volk (1931) · Schiavio, Petrone (1932) · Borel (1933, 1934) · Guaita (1935) · Meazza (1936) · Piola (1937) · Meazza (1938) · Boffi, Puricelli (1939) · Boffi (1940) · Puricelli (1941) · Boffi (1942) · Piola (1943) · 1944 · 1945
Divisione Nazionale	Gabetto (1946)
Serie A	V. Mazzola (1947) · Boniperti (1948) · Nyers (1949) · Nordahl (1950, 1951) · Hansen (1952) · Nordahl (1953, 1954, 1955) · Pivatelli (1956) · da Costa (1957) · Charles (1958) · Angelillo (1959) · Sívori (1960) · Brighenti (1961) · Altafini, Milani (1962) · Manfredini, Nielsen (1963) · Nielsen (1964) · S. Mazzola, Orlando (1965) · Vinício (1966) · Riva (1967) · Prati (1968) · Riva (1969, 1970) · Boninsegna (1971, 1972) · Pulici, Rivera, Savoldi (1973) · Chinaglia (1974) · Pulici (1975, 1976) · Graziani (1977) · Rossi (1978) · Giordano (1979) · Bettega (1980) · Pruzzo (1981, 1982) · Platini (1983, 1984, 1985) · Pruzzo (1986) · Virdis (1987) · Maradona (1988) · Serena (1989) · van Basten (1990) · Vialli (1991) · van Basten (1992) · Signori (1993, 1994) · Batistuta (1995) · Protti, Signori (1996) · Inzaghi (1997) · Bierhoff (1998) · Amoroso (1999) · Ševčenko (2000) · Crespo (2001) · Hübner, Trezeguet (2002) · Vieri (2003) · Ševčenko (2004) · Lucarelli (2005) · Toni (2006) · Totti (2007) · Del Piero (2008) · Ibrahimović (2009) · Di Natale (2010, 2011) · Ibrahimović (2012) · Cavani (2013) · Immobile (2014) · Icardi, Toni (2015) · Higuaín (2016) · Džeko (2017)  · Icardi, Immobile (2018) · Quagliarella (2019) · Immobile (2020) · C. Ronaldo (2021) · Immobile (2022) · Osimhen (2023) · Martínez (2024)

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