Sikorsky H-19

Sikorsky H-19
Un H-19 del U.S. Army
Descrizione
Tipoelicottero medio da trasporto
Equipaggio2 (pilota e copilota)
CostruttoreStati Uniti (bandiera) Sikorsky Aircraft Co.
Data primo volo10 novembre 1949
Data entrata in servizio1950
Data ritiro dal serviziofine anni sessanta
Utilizzatore principaleStati Uniti (bandiera) United States Army
Altri utilizzatoriStati Uniti (bandiera) United States Marine Corps
Esemplari1 281[1]
Altre variantiWestland Whirlwind
Dimensioni e pesi
Lunghezza19,1 m
Altezza4,07 m
Diametro rotore16,16 m
Peso a vuoto2 177 kg
Peso carico3 266 kg
Peso max al decollo3 587 kg
Capacità12 soldati o 8 barelle
Propulsione
Motore1 radiale Pratt & Whitney R-1340-57
Potenza450 kW (600 shp)
Prestazioni
Velocità max163 km/h (88 kt)
Velocità di salita213 m/min (700 ft/min)
Autonomia652 km
Tangenza3 200 m (10 500 ft)
NoteDati riferiti alla versione H-19 Chickasaw

Jane's Aircraft[2]

voci di elicotteri presenti su Wikipedia
Particolare del motore Wright R-1300-3 di un H19 esposto al National Museum of the United States Air Force
UH-19B: particolari del rotore resi visibili dalle pale ripiegate all'indietro

Il Sikorsky H-19 Chickasaw , sigla adottata nell'United States Army, era un elicottero multiruolo di classe media, versione militare del S-55, prodotto dall'azienda statunitense Sikorsky Aircraft Corporation negli anni cinquanta. Oltre che negli Stati Uniti venne prodotto su licenza dall'azienda britannica Westland Aircraft con il nome Westland Whirlwind.

Le altre denominazioni adottate erano HO4S per United States Navy ed United States Coast Guard ed HRS per l'U.S. Marine Corps.

L'H-19 compì il primo volo il 10 novembre 1949 ed entrò in servizio nel 1950. Prodotti in quasi 1 300 esemplari destinati alle forze armate statunitensi, gli H-19 vennero inoltre realizzati in altri 547 esemplari[1] prodotti su licenza all'estero, oltre che dalla Westland Aircraft, dalla francese SNCASE e dalla giapponese Mitsubishi (44 esemplari)[3].

L'elicottero ebbe un buon successo commerciale anche nelle esportazioni andando ad equipaggiare le forze armate, tra le altre, di Cile, Danimarca, Grecia, Israele, Turchia e Sudafrica.

Impiego operativo

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Un UH-19B esposto al Milestones of Flight Museum, Fox Field, Lancaster, California (USA). Questo elicottero operò con la T&G Aviation di Chandler (Arizona), sotto contratto con il servizio prevenzione antincendio dei USFS, i vigili del fuoco statunitensi. Nel 1989 fece parte di un programma di scambio dove velivoli ed elicotteri di importanza storica vennero scambiati con le eccedenze dei C-130 in forza all'USAF
Sikorsky UH-19 esposto al Canadian Museum of Flight (1988), dipinto nei colori di quando era in servizio nella costruzione della Mid-Canada Line
Un UH-19B esposto all'USAF Museum

Il primo utilizzo operativo dell'H-19 in un teatro bellico avvenne nel 1951 impiegato come elicottero da trasporto durante la guerra di Corea, inizialmente in una versione non armata. Testato dall'U.S. Army nei ruoli di elisoccorso, controllo tattico e trasporto merci di supporto alla prima linea, si rivelò superiore alle prestazioni del H-5 Dragonfly che era impiegato nel conflitto coreano fino a quel momento.

Nel 1956 la francese Armée de l'air sviluppò un H-19 Chickasaw dotandolo di armamento, sostituendolo in seguito con i più capaci Piasecki H-21 e Sikorsky H-34. L'H-19 venne dotato inizialmente di un cannone da 20 mm, 2 pod per razzi, più un cannone da 20 mm, due mitragliatrici da 12,7 mm ed una mitragliatrice leggera da 7,5 mm azionata dalla finestratura della cabina di pilotaggio. Durante i test che ne seguirono però si riscontrò che così equipaggiati risultavano sottopotenziati anche solo dotandoli di mitragliatrici leggere per autodifesa.

L'H-19 fece la sua comparsa anche durante le prime fasi della guerra del Vietnam venendo velocemente sostituito dal successivo suo sviluppo, l'H-34 Choctaw.

Alla fine della sua carriera operativa gli H-19 dismessi vennero acquistati dalla Orlando Helicopters che li riconvertì ad uso civile.

YH-19
versione di preproduzione destinati alle valutazioni, prodotta in 5 esemplari
H-19A
versione USAF del YH-19 dotata di motore Pratt & Whitney R-1340-57 da 600 hp, (472 kW), ridesignata UH-19A nel 1962, prodotta in 50 esemplari
SH-19A
H-19A modificati per la ricognizione aerea e marittima, ridesignati HH-19A nel 1962
H-19B
H-19A dotati del più potente motore R-1300-3 da 700 hp (522 kW), ridesignato UH-19B nel 1962, prodotto in 264 esemplari
SH-19B
H-19B modificati per la ricognizione aerea e marittima, ridesignati HH-19B nel 1962
H-19C
versione US Army del H-19A, ridesignata UH-19C nel 1962, prodotta in 72 esemplari
H-19D
versione US Army del H-19B, ridesignata UH-19D nel 1962, prodotta in 301 esemplari
HO4S-1
versione US Navy del H-19A, prodotta in 10 esemplari
H04S-2
versione da ricognizione marittima destinata alla United States Coast Guard, rimasta allo stadio di progetto
H04S-3
versioni US Navy & Canadian rimotorizzate Wright R-1300 da 700 hp, (522 kW) Wright, ridesignate UH-19F (versione statunitense) ed H04S-3 (versione canadese) nel 1962, prodotta in 79 esemplari
HO4S-3G
versione United States Coast Guard del HO4S-3, ridesignata HH-19G nel 1962, prodotta in 30 esemplari
HRS-1
versione United States Marine Corps del HO4S, prodotta in 60 esemplari
HRS-2
sviluppo del HRS-1, prodotto in 101 esemplari
HRS-3
versione HRS-2 dotata di R-1300 da 700 hp, (522 kW), ridesignata CH-19E nel 1962, prodotta in 105 esemplari più conversioni dalla HRS-2.
HRS-4
versione HRS-3 dotata di motore Wright R-1820 da 1 025 hp, (764 kW) rimasta allo stadio progettuale.
UH-19A
H-19A ridesignazione del 1962
HH-19A
SH-19A ridesignazione del 1962
UH-19B
H-19B ridesignazione del 1962
HH-19B
SH-19B ridesignazione del 1962
CH-19E
HRS-3 ridesignazione del 1962
UH-19F
HO4S-3 ridesignazione del 1962
HH-19G
HO4S-3G ridesignazione del 1962
Whirlwind HAR21
HRS-2 prodotti per la Royal Navy, 10 esemplari consegnati
Whirlwind HAS22
H04S-3 prodotti per la Royal Navy, 15 esemplari consegnati

Le successive versioni del Whirlwind vennero prodotte dalla Westland Aircraft su licenza

Argentina (bandiera) Argentina
Austria (bandiera) Austria
Belgio (bandiera) Belgio
Canada (bandiera) Canada
Cile (bandiera) Cile
Colombia (bandiera) Colombia
Danimarca (bandiera) Danimarca
Rep. Dominicana (bandiera) Rep. Dominicana
Francia (bandiera) Francia
bandiera Germania Ovest
Giappone (bandiera) Giappone
31 H-19C in servizio dal 1954 al 1976.[4]
4 H-19 in servizio dal 1953 al 1974.[5]
Grecia (bandiera) Grecia
Guatemala (bandiera) Guatemala
Haiti (bandiera) Haiti
Honduras (bandiera) Honduras
India (bandiera) India
Israele (bandiera) Israele
Italia (bandiera) Italia
Kuwait (bandiera) Kuwait
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Nicaragua (bandiera) Nicaragua
Pakistan (bandiera) Pakistan
Filippine (bandiera) Filippine
Portogallo (bandiera) Portogallo
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud
Spagna (bandiera) Spagna
Taiwan (bandiera) Taiwan
Thailandia (bandiera) Thailandia
Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Uruguay (bandiera) Uruguay
Venezuela (bandiera) Venezuela

Elicotteri comparabili

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  1. ^ a b (EN) SIKORSKY S-55 HISTORY, su s-55.net, http://www.s-55.net. URL consultato il 19 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2008).
  2. ^ John W. R. Taylor (a cura di), Jane's All the World's Aircraft, 1969-70, Sampson, Low, Marston & Co., 1969.
  3. ^ (EN) The Sikorsky S-55 & Westland Whirlwind, su airliners.net, http://www.airliners.net. URL consultato il 19 agosto 2008.
  4. ^ "JGSDF AIRCRAFT IN-SERVICE DATES IN CHRONOLOGICAL ORDER", su j-hangarspace.jp, URL consultato 15 novembre 2020.
  5. ^ "JAPAN COAST GUARD: AIRCRAFT DATA FILE", su hangarspace.jp, 22 agosto 2022, URL consultato il 3 gennaio 2024.
  • (EN) R.A. Duke, Helicopter Operations in Algeria [Trans. French], Dept. of the Army (1959)
  • (EN) France, Operations Research Group, Report of the Operations Research Mission on H-21 Helicopter Dept. of the Army (1957)
  • (EN) David Riley, French Helicopter Operations in Algeria, Marine Corps Gazette, February 1958, pp. 21-26.
  • (EN) Charles R. Shrader, The First Helicopter War: Logistics and Mobility in Algeria, 1954-1962, Westport, CT: Praeger Publishers (1999)
  • (EN) Jay P. Spenser, Whirlybirds: A History of the U.S. Helicopter Pioneers, Seattle, WA: University of Washington Press (1998)

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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