Viktor Georgievič Kulikov

Viktor Georgievič Kulikov
Viktor Kulikov in una foto del periodo del suo comando del Patto di Varsavia
NascitaVerchnjaja Ljubovša, 5 luglio 1921
MorteMosca, 28 maggio 2013
Cause della mortemalattia
Luogo di sepolturaCimitero di Novodevičij, Mosca
Dati militari
Paese servitoUnione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Forza armata Armata Rossa
Esercito sovietico
Anni di servizio1939 - 1992
GradoMaresciallo dell'Unione Sovietica
GuerreSeconda guerra mondiale
Guerra fredda
Comandante di6ª Armata
Comandante supremo del Patto di Varsavia
Capo di Stato maggiore generale delle Forze armate sovietiche
DecorazioniEroe dell'Unione Sovietica
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Viktor Georgievič Kulikov
Viktor Kulikov durante una riunione di alti ufficiali del Patto di Varsavia nel 1980

Deputato del Soviet dell'Unione del Soviet Supremo dell'URSS
LegislaturaVIII, IX
CircoscrizioneOblast' di Sumy

Deputato del Soviet delle Nazionalità del Soviet Supremo dell'URSS
LegislaturaX, XI
CircoscrizioneRSS Armena

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista dell'Unione Sovietica
FirmaFirma di Viktor Georgievič Kulikov

Viktor Georgievič Kulikov (in russo Ви́ктор Гео́ргиевич Кулико́в?; Verchnjaja Ljubovša, 5 luglio 1921Mosca, 28 maggio 2013) è stato un generale e politico sovietico.

Veterano della seconda guerra mondiale, salì i ranghi militari dell'Esercito sovietico fino ad assumere negli anni 70 e 80 un ruolo preminente all'interno del complesso militare-industriale dell'Unione Sovietica, prima come Capo di Stato maggiore generale delle Forze armate sovietiche e poi come Comandante supremo del Patto di Varsavia.

Ufficiale moderno e preparato, diede grande impulso alla preparazione e all'efficienza dell'Esercito sovietico che durante i suoi periodi di comando raggiunse un alto grado di prontezza operativa e una enorme potenza numerica e materiale. Rigidamente determinato a rafforzare la solidità del sistema di potere sovietico ed a contrastare i programmi aggressivi dell'amministrazione americana del presidente Ronald Reagan, nel 1989 venne rimosso dai suoi incarichi dalla nuova dirigenza sovietica di Michail Gorbačëv.

È stato maresciallo dell'Unione Sovietica dal 14 gennaio 1977 fino alla dissoluzione dell'Unione Sovietica. Dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica, Kulikov mantenne il suo prestigio e la sua alta reputazione ed entrò a far parte della Duma di Stato, dove rimase fino al 2003.

Onorificenze sovietiche

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Eroe dell'Unione Sovietica - nastrino per uniforme ordinaria
— 3 luglio 1981
Ordine di Lenin (4) - nastrino per uniforme ordinaria
— 2 luglio 1971, 21 febbraio 1978, 3 luglio 1981 e 19 febbraio 1988
Ordine della Bandiera Rossa (3) - nastrino per uniforme ordinaria
— 26 ottobre 1943, 20 luglio 1944 e 22 febbraio 1968
Ordine della Guerra Patriottica di I Classe (3) - nastrino per uniforme ordinaria
— 7 settembre 1943, 12 maggio 1945 e 6 aprile 1985
Ordine della Stella Rossa - nastrino per uniforme ordinaria
— 26 ottobre 1955
Premio Lenin - nastrino per uniforme ordinaria
— 1983

Onorificenze russe

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Ordine al merito per la Patria di III Classe - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi resi allo Stato e per il grande contributo allo sviluppo e alla riforma delle Forze Armate della Federazione Russa»
— 3 luglio 1996
Ordine al merito per la Patria di II Classe - nastrino per uniforme ordinaria
«Per il suo contributo al rafforzamento della difesa del paese e per l'attivo processo legislativo»
— 10 luglio 2001
Ordine d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi nel rafforzare la difesa del paese e per il grande lavoro di educazione patriottica dei giovani»
— 5 luglio 2006
Ordine al merito per la Patria di IV Classe - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi nel rafforzare la difesa del paese e per le attività sociali a lungo termine»
— 23 giugno 2011

Onorificenze straniere

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN94449862 · ISNI (EN0000 0001 0926 6452 · LCCN (ENn80124973 · GND (DE120335034
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