Nella stagione 2007-2008 il Pavia retrocesso disputa il girone A del campionato di Serie C2, con 42 punti ottiene il 14º posto, al termine della stagione regolare disputa il Play.out contro il Calcio Caravaggio, lo vince mantenendo la categoria, che dalla prossima stagione cambia nome, in Seconda Divisione, il quarto livello del calcio nazionale. A Pavia dopo la retrocessione si procede ad un profondo rinnovamento, due gli arrivi da rimarcare, il 36enne Benny Carbone che viene a Pavia a chiudere una lunga e brillante carriera, ed un ragazzino, preso dal Bellaria, Emanuele Giaccherini che con 10 reti è il miglior marcatore stagionale pavese. Pregevoli anche le 9 reti di Omar Torri arrivato dall'Albinoleffe nel mercato invernale. L'allenatore scelto è Alessandro Madocci, ma dopo i soli 5 punti raccolti, nelle prime 7 giornate, si cambia timoniere, al suo posto arriva il 39enne Amedeo Mangone, sotto la sua guida gli azzurri risalgono la classifica, concludendo l'andata con 18 punti e tre squadre alle spalle. A fine aprile, dopo il (3-3) di Ivrea e otto partite di fila senza sconfitte con 42 punti in cascina, la salvezza sembra blindata, ma non è così, perché il finale è ancora negativo, per salvarsi deve quindi affidarsi al Play-out per evitare l'amarezza di una seconda retrocessione, questa volta nei dilettanti. Una unica rete di Giaccherini basta per piegare la resistenza del Calcio Caravaggio, nel doppio confronto, e mantenere la nuova Lega Pro Seconda Divisione. Discreto il percorso pavese nella Coppa Italia di Serie C, dopo aver vinto il girone C di qualificazione, nei sedicesimi il Pavia supera la Pro Patria, negli ottavi supera la Cremonese, mentre esce dal torneo nei quarti, perdendo contro il Bassano.
^Sulla panchina pavese il nuovo tecnico Amedeo Mangone, che in settimana ha rilevato Alessandro Madocci.
^Giornata spostata al 12 dicembre 2007, a seguito della morte del giovane tifoso Gabriele Sandri, avvenuta in un autogrill, l'11 novembre 2007, nel corso di una rissa tra tifosi juventini e laziali.