Gran Premio del Belgio 2008

Belgio (bandiera) Gran Premio del Belgio 2008
798º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 13 di 18 del Campionato 2008
Data 7 settembre 2008
Nome ufficiale LXIV ING Belgian Grand Prix
Luogo Circuito di Spa-Francorchamps
Percorso 7.004 km / 4.352 US mi
Pista permanente
Distanza 44 giri, 308.176 km/ 191.492 US mi
Clima Nuvoloso, pioggerella
Risultati
Pole position Giro più veloce
Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen
McLaren-Mercedes in 1:47.338 Ferrari in 1:47.930
(nel giro 24)
Podio
1. Brasile (bandiera) Felipe Massa
Ferrari
2. Germania (bandiera) Nick Heidfeld
BMW Sauber
3. Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton
McLaren - Mercedes

Il Gran Premio del Belgio 2008 è stata la tredicesima prova del campionato mondiale di Formula 1 2008. La gara, corsa domenica 7 settembre sul Circuito di Spa-Francorchamps, è stata vinta dal brasiliano Felipe Massa su Ferrari, al decimo successo in carriera. Massa ha preceduto all'arrivo il tedesco Nick Heidfeld su BMW Sauber ed il britannico Lewis Hamilton su McLaren-Mercedes.

Hamilton, primo al traguardo, è penalizzato di venticinque secondi sul tempo di gara a causa della manovra di sorpasso compiuta ai danni di Kimi Räikkönen. La manovra viene sanzionata in quanto il pilota inglese si sarebbe avvantaggiato di un taglio dell'ultima chicane del tracciato per entrare in scia a Raikkonen.[1]

Nella prima sessione del venerdì[2], si è avuta questa situazione:

Pos Nome Squadra/Motore Tempo
1 Brasile (bandiera) Felipe Massa Ferrari 1:47.284
2 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Ferrari 1:47.623
3 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1:47.878

Nella seconda sessione del venerdì[3], si è avuta questa situazione:

Pos Nome Squadra/Motore Tempo
1 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Renault 1:48.454
2 Brasile (bandiera) Felipe Massa Ferrari 1:48.504
3 Finlandia (bandiera) Heikki Kovalainen McLaren-Mercedes 1:48.740

Nella sessione del sabato mattina[4], si è avuta questa situazione:

Pos Nome Squadra/Motore Tempo
1 Germania (bandiera) Nick Heidfeld BMW 1:47.876
2 Finlandia (bandiera) Heikki Kovalainen McLaren-Mercedes 1:48.165
3 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Renault 1:48.307

Nella sessione di qualificazione[5], si è avuta questa situazione:

Pos N Nome Costruttore/Motore Q1 Q2 Q3 Griglia
1 22 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1:46.887 1:46.088 1:47.338 1
2 2 Brasile (bandiera) Felipe Massa Ferrari 1:46.873 1:46.391 1:47.678 2
3 23 Finlandia (bandiera) Heikki Kovalainen McLaren-Mercedes 1:46.812 1:46.037 1:47.815 3
4 1 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Ferrari 1:46.690 1:46.298 1:47.992 4
5 3 Germania (bandiera) Nick Heidfeld BMW 1:47.419 1:46.311 1:48.315 5
6 5 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Renault 1:47.154 1:46.491 1:48.504 6
7 10 Australia (bandiera) Mark Webber Red Bull-Renault 1:47.270 1:46.814 1:48.736 7
8 4 Polonia (bandiera) Robert Kubica BMW 1:47.093 1:46.494 1:48.763 8
9 14 Francia (bandiera) Sébastien Bourdais Toro Rosso-Ferrari 1:46.666 1:46.544 1:48.951 9
10 15 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Toro Rosso-Ferrari 1:47.152 1:46.804 1:50.319 10
11 11 Italia (bandiera) Jarno Trulli Toyota 1:47.400 1:46.949 11
12 6 Brasile (bandiera) Nelson Piquet Jr. Renault 1:47.052 1:46.965 12
13 12 Germania (bandiera) Timo Glock Toyota 1:47.359 1:46.995 13
14 9 Regno Unito (bandiera) David Coulthard Red Bull-Renault 1:47.132 1:47.018 14
15 7 Germania (bandiera) Nico Rosberg Williams-Toyota 1:47.503 1:47.429 15
16 17 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Honda 1:48.153 16
17 16 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Honda 1:48.211 17
18 20 Germania (bandiera) Adrian Sutil Force India-Ferrari 1:48.226 18
19 8 Giappone (bandiera) Kazuki Nakajima Williams-Toyota 1:48.268 19
20 21 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Force India-Ferrari 1:48.447 20

Al via, Hamilton conserva la prima posizione, con Massa che tiene il secondo posto, e Kimi Räikkönen che si posiziona terzo per poi passare il brasiliano in fondo al rettilineo del Kemmel. Trulli, arriva al quarto posto alla Source, ma viene tamponato da Bourdais. Kovalainen si è mosso al rallentatore ed è addirittura in tredicesima posizione. Alla fine del giro, Alonso è quarto davanti a Bourdais e Trulli che va in testacoda alla “Bus Stop”, scivolando nelle retrovie. Räikkönen passa anche Hamilton il giro successivo, sempre a Kemmel, approfittando di un mezzo testacoda di Hamilton, all’uscita della source.

Räikkönen prova ad allungare ma Hamilton rimane a contatto mentre Massa perde qualche decimo ad ogni giro. Kovalainen rimonta come una furia, con una serie di bei sorpassi e, al quinto giro è già ottavo, passando poi Kubica, tre giri dopo, sempre a Kemmel. Vettel compie un bel sorpasso alla Bus Stop ai danni di Nelson Piquet Jr. e si porta al decimo posto. Il ritmo di Räikkönen e Hamilton continua ad essere insostenibile, anche per Massa e Kovalainen, a maggior ragione per il resto del gruppo. La rimonta del finlandese della McLaren si arresta al decimo giro quando attacca Webber alla Bus stop, ma non è affiancato e colpisce l’australiano mandandolo in testacoda. Sarà penalizzato con un drive trough che sconterà dopo il pit stop. All'undicesimo giro Hamilton inaugura la sagra dei pit stop, continuando con le morbide.

Rientra dietro a Kovalainen, ma lo passa, avvertito dai box che il suo compagno di scuderia dovrà scontare un drive through. Räikkönen rientra al dodicesimo giro ed imbarca circa lo stesso quantitativo di benzina di Hamilton, ma ora ha circa quattro secondi sull’inglese. Solo un giro, e rientra anche Massa, come Alonso, senza cambiamenti di posizione. Al tredicesimo giro Nelson Piquet Jr. fa il botto dopo il Pouhon, e si ritira. In questo giro Räikkönen incrementa a circa 5 secondi il vantaggio su Hamilton, approfittando del fatto che l’inglese si trova alle spalle di Bourdais e Kubica. I due vanno ai box nello stesso passaggio, e Bourdais riprende davanti al polacco della BMW-Sauber. Dopo il drive through, Kovalainen si trova in 14ª posizione.

Vettel è l’ultimo dei primi dieci a fermarsi al diciassettesimo giro, e, grazie ad alcuni ottimi passaggi, sale al settimo posto, non distante dalla coppia che lo precede. Alle sue spalle, bel sorpasso di Heidfeld su Glock al diciottesimo giro, proprio in staccata a Le Combe. Barrichello si ritira al ventesimo giro per il cedimento del cambio. A metà gara Räikkönen comanda con 5”8 su Hamilton e circa 11” su Massa. Alonso, in solitaria, è a mezzo minuto. Räikkönen rientra a 19 giri dalla fine, nello stesso passaggio effettua la sua sosta pure Hamilton. Ripartono nel medesimo ordine d'ingresso, avendo montato la mescola più dura. Hamilton però, lentamente, comincia ad erodere il vantaggio di Räikkönen, portandosi in breve sotto i due secondi

Massa rientra per la sua seconda sosta, dopo aver comandato il gruppo, a 17 giri dalla fine. Anche il brasiliano inizia a ridurre il suo distacco dal leader ed i tre si compattano, essendo racchiusi in cinque secondi quando mancano una decina di giri alla fine. Nel frattempo una sosta lenta è costata un paio di posizioni a Kubica e ora le due Toro Rosso sono davanti alle due BMW.

La temperatura si abbassa, il cielo diventa sempre più scuro e scende qualche goccia di pioggia mentre Räikkönen ricomincia a perdere decimi. A cinque giri dalla fine l'inglese è a meno di nove decimi dal campione del mondo. La pioggia si intensifica, e mancano solo tre giri e mezzo. Ma Räikkönen si riprende i cinque decimi, e riporta il gap a 2 secondi a tre giri dalla fine. La pioggia diventa intensa a due giri alla fine; Räikkönen deve sventare un tentativo di attacco alla Bus stop alla fine del giro 42, Hamilton taglia la chicane, ricede la posizione ma poi passa a La Source. Da lì in poi si scatena la bagarre mentre i tempi si alzano di trenta secondi a giro. Hamilton sbaglia a Fagne e ricede la leadership, ma Räikkönen va in testacoda per poi perdere il controllo e finire a muro a Blanchimont, mettendo la parola fine alla sua gara e alle sue speranze di mondiale. Massa, riesce a resistere e arriva secondo. Dietro ai primi tre, Heidfeld ha montato le intermedie a due giri dalla fine e nell’ultimo giro passa avversari come birilli; anche Alonso che ha messo le intermedie per l’ultimo giro artiglia il quarto posto passando Kubica e Vettel dopo l’ultima curva. Bourdais, che era sul podio a metà dell’ultimo giro, chiude addirittura settimo. Kovalainen si ferma all'ultimo giro.

La penalizzazione di Hamilton regalerà poi il successo a Felipe Massa.

I risultati del GP sono stati i seguenti[6]:

Pos N Pilota Costruttore/Motore Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 2 Brasile (bandiera) Felipe Massa Ferrari 44 1:36:44.933 2 10
2 3 Germania (bandiera) Nick Heidfeld BMW Sauber 44 +9.400 5 8
3 22 Regno Unito (bandiera) Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 44 +10.600[1] 1 6
4 5 Spagna (bandiera) Fernando Alonso Renault 44 +28.939 6 5
5 15 Germania (bandiera) Sebastian Vettel Toro Rosso-Ferrari 44 +29.037 10 4
6 4 Polonia (bandiera) Robert Kubica BMW Sauber 44 +29.498 8 3
7 14 Francia (bandiera) Sébastien Bourdais Toro Rosso-Ferrari 44 +31.196 9 2
8 10 Australia (bandiera) Mark Webber Red Bull-Renault 44 +56.506 13 1
9 12 Germania (bandiera) Timo Glock Toyota 44 +57.237[7] 7
10 23 Finlandia (bandiera) Heikki Kovalainen McLaren-Mercedes 43 Motore 3
11 9 Regno Unito (bandiera) David Coulthard Red Bull-Renault 43 +1 giro 14
12 7 Germania (bandiera) Nico Rosberg Williams-Toyota 43 +1 giro 15
13 20 Germania (bandiera) Adrian Sutil Force India-Ferrari 43 +1 giro 18
14 8 Giappone (bandiera) Kazuki Nakajima Williams-Toyota 43 +1 giro 19
15 16 Regno Unito (bandiera) Jenson Button Honda 43 +1 giro 17
16 11 Italia (bandiera) Jarno Trulli Toyota 43 +1 giro 11
17 21 Italia (bandiera) Giancarlo Fisichella Force India-Ferrari 43 +1 giro 20
18 1 Finlandia (bandiera) Kimi Räikkönen Ferrari 42 Incidente 4
Rit 17 Brasile (bandiera) Rubens Barrichello Honda 19 Cambio 16
Rit 6 Brasile (bandiera) Nelson Piquet Jr. Renault 13 Incidente 12

Classifiche Mondiali

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Decisioni della FIA

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Al termine della gara, i commissari hanno valutato come scorretto il sorpasso di Lewis Hamilton ai danni di Kimi Räikkönen a due giri dal termine, in quanto hanno giudicato che il pilota inglese si sarebbe avvantaggiato di un taglio dell'ultima chicane del tracciato per entrare in scia a Räikkönen, penalizzandolo di 25 secondi e dando così la vittoria a Felipe Massa.[1] Il britannico si è invece classificato in terza posizione. La McLaren ha comunque fatto ricorso contro la decisione dei commissari, in quanto, dati alla mano, "Hamilton era di 6 km/h più lento di Räikkönen sul traguardo",[8] ma esso è stato respinto poiché giudicato "inammissibile".[9]

Anche Timo Glock è stato penalizzato di 25 secondi a causa di un sorpasso effettuato in regime di bandiere gialle, perdendo così l'ottava posizione ottenuta nel Gp. Il pilota tedesco della Toyota è retrocesso al nono posto, alle spalle di Mark Webber. Il pilota australiano della Red Bull conquista così un punto iridato.[7]

  1. ^ a b c Lewis Hamilton penalizzato di venticinque secondi sul tempo di gara per aver tagliato l'ultima chicane, al momento del sorpasso su Kimi Räikkönen.
  2. ^ Prima sessione di prove libere del venerdì
  3. ^ Seconda sessione di prove libere del venerdì
  4. ^ Sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  5. ^ Sessione di qualificazione, su formula1.com.
  6. ^ Risultati del GP, su formula1.com.
  7. ^ a b Timo Glock penalizzato di venticinque secondi sul tempo di gara per aver superato Mark Webber sotto il regime di bandiera gialla. Arrivato ottavo all'arrivo, scala in nona posizione.
  8. ^ Ricorso da parte della McLaren, su ansa.it.
  9. ^ McLaren, respinto il ricorso

Altri progetti

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Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2008
 

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