Gran Premio motociclistico delle Americhe 2025

Voce principale: Motomondiale 2025.
Stati Uniti (bandiera) GP delle Americhe 2025
1038º GP della storia del Motomondiale
3ª prova su 22 del 2025
Data 29 e 30 marzo 2025
Nome ufficiale Red Bull Grand Prix of The Americas 2025
Luogo Circuito delle Americhe
Percorso 5,513 km
Risultati
MotoGP - Sprint
Distanza 10 giri, totale 55,130 km
Pole position Giro veloce
Spagna (bandiera) Marc Márquez Spagna (bandiera) Marc Márquez
Ducati in 2'01.088 Ducati in 2'02.129
(nel giro 2 di 10)
Podio
1. Spagna (bandiera) Marc Márquez
Ducati
2. Spagna (bandiera) Álex Márquez
Ducati
3. Italia (bandiera) Francesco Bagnaia
Ducati
MotoGP - Gara
409º GP nella storia della classe
Distanza 19 giri, totale 104,747 km
Pole position Giro veloce
Spagna (bandiera) Marc Márquez Spagna (bandiera) Marc Márquez
Ducati in 2'01.088 Ducati in 2'02.221
(nel giro 7 di 19)
Podio
1. Italia (bandiera) Francesco Bagnaia
Ducati
2. Spagna (bandiera) Álex Márquez
Ducati
3. Italia (bandiera) Fabio Di Giannantonio
Ducati
Moto2
271º GP nella storia della classe
Distanza 16 giri, totale 88,208 km
Pole position Giro veloce
Regno Unito (bandiera) Jake Dixon Spagna (bandiera) Manuel González
Boscocuro in 2'07.432 Kalex in 2'15.397
(nel giro 15 di 16)
Podio
1. Regno Unito (bandiera) Jake Dixon
Boscoscuro
2. Italia (bandiera) Tony Arbolino
Boscocuro
3. Spagna (bandiera) Alonso López
Boscoscuro
Moto3
268º GP nella storia della classe
Distanza 14 giri, totale 77,182 km
Pole position Giro veloce
Spagna (bandiera) David Muñoz Italia (bandiera) Matteo Bertelle
KTM in 2'14.422 KTM in 2'13.939
(nel giro 6 di 14)
Podio
1. Spagna (bandiera) José Antonio Rueda
KTM
2. Australia (bandiera) Joel Kelso
KTM
3. Italia (bandiera) Matteo Bertelle
KTM

Il Gran Premio motociclistico delle Americhe 2025 è stata la terza prova dell'edizione 2025 del Motomondiale. Le gare si sono corse domenica 30 marzo 2025 al Circuito delle Americhe e le vittorie nelle quattro classi sono andate a: Marc Márquez nella Sprint e Francesco Bagnaia nella gara della MotoGP,[1][2] Jake Dixon in Moto2[3] e José Antonio Rueda in Moto3.[4]

Il Gran Premio rappresenta il terzo appuntamento della stagione a distanza di due settimane dal Gran Premio d'Argentina, seconda gara del campionato. Si tratta dell'unica gara presente nel calendario a svolgersi in America del Nord. Il Gran Premio delle Americhe è l'ultima delle tre prove totali calendarizzate nel mese di marzo. Per la settima volta la corsa caratterizzò la terza gara del campionato.[5] Sponsor del Gran Premio, come per tutte le precedenti edizioni fatta eccezione per quella del 2013, è la bevanda energetica Austriaca Red Bull.[6]

Il Gran Premio, arrivato al suo dodicesimo appuntamento, vide la sua edizione inaugurale nel 2013 al Circuito delle Americhe, in quella stagione rappresentò uno dei tre appuntamenti tenuti negli Stati Uniti d'America, oltre al Gran Premio degli Stati Uniti d'America ed al Gran Premio di Indianapolis, e dalla stagione successiva andò a sostituire il Gran Premio degli Stati Uniti d'America, svolto presso il Circuito di Laguna Seca solamente dai prototipi della MotoGP.[7] L'edizione del 2020 fu cancellata a causa della pandemia di COVID-19.[8]

Il pilota spagnolo della Ducati, Marc Márquez è il più vincente nel Gran Premio delle Americhe, con sette successi. Márquez detiene anche il maggior numero di pole position nella storia dell'evento, essendo partito dalla prima casella in ben sette occasioni. L'evento fu sede di molte prime vittorie come nel caso di Marc Márquez, in MotoGP nel 2013 diventando il più giovane pilota a riuscirci, sempre nell'edizione inaugurale ottenne la prima vittoria in carriera anche Álex Rins, che si ripeté anche nel 2016, 2019 e 2023, in quest'ultimo caso consegnando fino a questo momento l'ultima vittoria per la Honda nella classe regina. Nel 2015 fu il turno, in Moto2, di Sam Lowes che trovò il primo successo in carriera, mentre in Moto3 ottennero qui la loro prima vittoria: Izan Guevara nel 2021 ed Iván Ortolá nel 2023.

Dopo non aver preso parte ai primi due appuntamenti stagionali, il Campione del Mondo in carica della MotoGP Jorge Martín non prende parte nemmeno a questo evento a causa di un infortunio occorso durante una sessione di allenamento che comportò una frattura complessa del radio, di alcune ossa carpali e una frattura calcaneare omolaterale. Al suo posto, Aprilia Racing schiera nuovamente il collaudatore Lorenzo Savadori, già sceso nelle prime due gare stagionali.[9] Fermo per via di un infortunio anche Miguel Oliveira dopo essere caduto nella Sprint dello scorso appuntamento e, nonostante non abbia riportato fratture, gli esami hanno confermato contusione sternoclavicolare e un vasto ematoma. Viene sostituito in Pramac Racing da Augusto Fernández, Campione del Mondo Moto2 nel 2022, ed in forza in MotoGP a tempo pieno fino alla scorsa stagione e dal 2025 tester in Yamaha Racing.[10] Nella classe cadetta, ancora fermo ai box Sergio García per via di un'operazione al quarto metacarpo della mano destra al seguito di una frattura avvenuta nell'ultima giornata di test, venendo sostituito anche in questa occasione da Óscar Gutiérrez. Anche Darryn Binder è costretto a fermarsi dopo essere caduto nelle qualifiche venendo dichiarato unfit per la gara.[11] In Moto3, debutta con Aspar Team lo spagnolo Máximo Quiles, mentre scende ancora in pista Jakob Rosenthaler questa volta con GRYD - MLav Racing in sostituzione di Marcos Uriarte, infortunatosi nella scorsa gara. In casa CIP Green Power, viene confermato lo spagnolo Adrián Cruces che sostituisce l'elvetico Noah Dettwiler, infortunatosi nei test pre-stagionali di Jerez.[12] Infine, torna in sella l'australiano Jacob Roulstone nel team Red Bull KTM Tech3 dopo aver saltato i primi due appuntamenti per un infortunio occorso mentre si allenava a Jerez, riportando la frattura della vertebra C3 del collo.[13]

Il fine settimana inizia sotto la pioggia con Franco Morbidelli che segna il miglior tempo nella prima sessione di prove libere del venerdì mattina davanti di soli 83 millesimi a Jack Miller e 249 millesimi su Marc Márquez.[14] Il pilota spagnolo torna in cattedra nella sessione di pre-qualifiche, svoltasi in condizioni di pista asciutta, facendo segnare il miglior tempo davanti di ben 736 millesimi a Fabio Di Giannantonio e di 837 millesimi a Morbidelli, con Francesco Bagnaia che chiude in decima posizione qualificandosi per il Q2.[15] Nella seconda sessione di prove libere del sabato mattina, è sempre Marc Márquez a registrare il miglior tempo davanti al fratello Álex Márquez per 440 millesimi con Maverick Viñales a 543 millesimi di distanza.[16]

Nella prima fase delle qualifiche, passano il taglio Luca Marini e Fabio Quartararo che chiude davanti a Marco Bezzecchi, costretto a partire tredicesimo, mentre è diciassettesimo Enea Bastianini con Lorenzo Savadori ventiduesimo. Nella seconda fase è ancora Marc Márquez a prendersi la pole position, la terza consecutiva e stagionale, davanti ad un eccezionale Fabio Di Giannantonio che chiude secondo a 101 millesimi di distanza, con Álex Márquez che chiude terzo a 360 millesimi, seguito da Pedro Acosta in quarta posizione davanti a Franco Morbidelli e Francesco Bagnaia che completano la seconda fila con subito dietro Marini che mette la sua Honda RC213V in settima posizione.[17] Di seguito i risultati delle qualifiche:

Pos. Pilota Squadra Tempo
Q1 Q2
1 93 Spagna (bandiera) Marc Márquez Ducati Lenovo Team Già in Q2 2'01.088
2 49 Italia (bandiera) Fabio Di Giannantonio Pertamina Enduro VR46 Racing Già in Q2 2'01.189
3 73 Spagna (bandiera) Álex Márquez BK8 Gresini Racing Già in Q2 2'01.448
4 37 Spagna (bandiera) Pedro Acosta Red Bull KTM Factory Racing Già in Q2 2'01.504
5 21 Italia (bandiera) Franco Morbidelli Pertamina Enduro VR46 Racing Già in Q2 2'01.529
6 63 Italia (bandiera) Francesco Bagnaia Ducati Lenovo Team Già in Q2 2'01.611
7 10 Italia (bandiera) Luca Marini Honda HRC Castrol 2'02.001 2'01.737
8 36 Spagna (bandiera) Joan Mir Honda HRC Castrol Già in Q2 2'02.008
9 43 Australia (bandiera) Jack Miller Prima Pramac Racing Yamaha Già in Q2 2'02.008
10 12 Spagna (bandiera) Maverick Viñales Red Bull KTM Tech3 Già in Q2 2'02.019
11 20 Francia (bandiera) Fabio Quartararo Monster Energy Yamaha 2'02.113 2'02.032
12 54 Spagna (bandiera) Fermín Aldeguer BK8 Gresini Racing Già in Q2 2'02.419
13 72 Italia (bandiera) Marco Bezzecchi Aprilia Racing 2'02.195 N.D.
14 42 Spagna (bandiera) Álex Rins Monster Energy Yamaha 2'02.500 N.D.
15 5 Francia (bandiera) Johann Zarco Castrol Honda LCR 2'02.636 N.D.
16 33 Sudafrica (bandiera) Brad Binder Red Bull KTM Factory Racing 2'02.637 N.D.
17 23 Italia (bandiera) Enea Bastianini Red Bull KTM Tech3 2'02.868 N.D.
18 79 Giappone (bandiera) Ai Ogura Trackhouse Racing 2'02.909 N.D.
19 25 Spagna (bandiera) Raúl Fernández Trackhouse Racing 2'02.957 N.D.
20 7 Spagna (bandiera) Augusto Fernández Prima Pramac Racing Yamaha 2'03.805 N.D.
21 35 Thailandia (bandiera) Somkiat Chantra Idemitsu Honda LCR 2'03.909 N.D.
22 32 Italia (bandiera) Lorenzo Savadori Aprilia Racing 2'04.254 N.D.

Allo spegnimento dei semafori, Francesco Bagnaia si porta in testa ma la sua prima posizione dura ben poco venendo superato prima da Marc e poi da Álex Márquez con questo ordine che non cambierà fino alla bandiera a scacchi con lo spagnolo della Ducati che vince la sua terza Sprint stagionale davanti al fratello e a Bagnaia, che ripetono così per la terza volta consecutiva il podio della gara del sabato. Quarta e quinta posizione per la coppia di piloti VR46 Racing con Fabio Di Giannantonio seguito da Franco Morbidelli. Sesta posizione per Fabio Quartararo davanti a Pedro Acosta, con Luca Marini che chiude ottavo tornando a conquistare punti al sabato dopo oltre sedici mesi dall'ultima volta. Chiude la zona punti Ai Ogura in nona posizione.[18] Di seguito i risultati della gara Sprint:

Arrivati al traguardo

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Pos Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
93 Spagna (bandiera) Marc Márquez Ducati Lenovo Team Ducati Desmosedici 10 20'29"509 12
73 Spagna (bandiera) Álex Márquez BK8 Gresini Racing Ducati Desmosedici 10 +0.795 9
63 Italia (bandiera) Francesco Bagnaia Ducati Lenovo Team Ducati Desmosedici 10 +1.918 7
49 Italia (bandiera) Fabio Di Giannantonio Pertamina Enduro VR46 Racing Ducati Desmosedici 10 +8.536 6
21 Italia (bandiera) Franco Morbidelli Pertamina Enduro VR46 Racing Ducati Desmosedici 10 +9.685 5
20 Francia (bandiera) Fabio Quartararo Monster Energy Yamaha Yamaha YZR-M1 10 +10.676 11º 4
37 Spagna (bandiera) Pedro Acosta Red Bull KTM Factory Racing KTM RC16 10 +12.049 3
10 Italia (bandiera) Luca Marini 'Honda HRC Castrol' Honda RC213V 10 +13.588 2
79 Giappone (bandiera) Ai Ogura Trackhouse Racing Aprilia RS-GP 10 +13.752 18º 1
10° 72 Italia (bandiera) Marco Bezzecchi Aprilia Racing Aprilia RS-GP 10 +14.584 13º 0
11° 54 Spagna (bandiera) Fermín Aldeguer BK8 Gresini Racing Ducati Desmosedici 10 +14.754 12º 0
12° 33 Sudafrica (bandiera) Brad Binder Red Bull KTM Factory Racing KTM RC16 10 +14.908 16º 0
13° 23 Italia (bandiera) Enea Bastianini Red Bull KTM Tech3 Honda RC213V 10 +16.009 17º 0
14° 43 Australia (bandiera) Jack Miller Prima Pramac Racing Yamaha Yamaha YZR-M1 10 +16.182 0
15° 42 Spagna (bandiera) Álex Rins Monster Energy Yamaha Yamaha YZR-M1 10 +18.181 14º 0
16° 5 Francia (bandiera) Johann Zarco Castrol Honda LCR Honda RC213V 10 +18.625 15º
17° 25 Spagna (bandiera) Raúl Fernández Trackhouse Racing Aprilia RS-GP 10 +21.666 19º
18° 7 Spagna (bandiera) Augusto Fernández Prima Pramac Racing Yamaha Yamaha YZR-M1 10 +29.061 20º
19° 35 Thailandia (bandiera) Somkiat Chantra Idemitsu Honda LCR Honda RC213V 10 +33.622 21º
20° 32 Italia (bandiera) Lorenzo Savadori Aprilia Racing Aprilia RS-GP 10 +37.989[19] 22º
Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
12 Spagna (bandiera) Maverick Viñales Red Bull KTM Tech3 KTM RC16 7 10º
36 Spagna (bandiera) Joan Mir Honda HRC Castrol Honda RC213V 5

Anche nella classe regina regna il caos prima della partenza, con la gara che viene dichiarata bagnata, Fabio Quartararo che cade durante il sighting lap ma la pista si asciuga e ad un minuto dalla partenza il direttore di gara Mike Webb consente ai piloti di tornare in pitlane per cambiare le loro moto e montare gomme da asciutto posticipando la partenza di quindici minuti e con una nuova distanza di 19 giri.

La gara viene dominata fino al nono giro da Marc Márquez che entra troppo aggressivamente su un cordolo cadendo e dovendosi ritirare. Lo spagnolo lascia la prima posizione a Francesco Bagnaia che domina poi la gara tornando alla vittoria, la trentesima in MotoGP, davanti ad Álex Márquez che conquista il secondo posto per la terza volta su tre gare (sei volte su sei contando anche le Sprint) e portandosi per la prima volta in carriera in testa alla Classifica Piloti di MotoGP, sorpassando il fratello di un solo punto. Torna sul podio, per la prima volta dal Gran Premio del Qatar 2023, e a soli cinquantatré giorni dall'operazione, Fabio Di Giannantonio che chiude terzo. Quarta posizione per il suo compagno di squadra Franco Morbidelli davanti ad un ottimo Jack Miller in quinta posizione. Sesto al traguardo Marco Bezzecchi seguito da Enea Bastianini, ancora una volta in rimonta. Ottava posizione per Luca Marini, tornando nei primi dieci per la prima volta dal Gran Premio della Comunità Valenciana 2023, seguito da Ai Ogura nono e Quartararo, con il miglior risultato stagionale in decima posizione. Undicesimo il suo compagno di squadra Álex Rins davanti a Raúl Fernández. Tredicesimo posto, qui chiamato a sostituire Oliveira, per Augusto Fernández che porta a casa tre punti seguito da Maverick Viñales al suo 250° Gran Premio in carriera. Chiude la zona punti Lorenzo Savadori in quindicesima posizione, conquistando un punto che gli mancava da oltre sedici mesi.[20] Di seguito i risultati della gara:

Arrivati al traguardo

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Pos Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
63 Italia (bandiera) Francesco Bagnaia Ducati Lenovo Team Ducati Desmosedici 19 39'00"191 25
73 Spagna (bandiera) Álex Márquez BK8 Gresini Racing Ducati Desmosedici 19 +2.089 20
49 Italia (bandiera) Fabio Di Giannantonio Pertamina Enduro VR46 Racing Ducati Desmosedici 19 +3.594 16
21 Italia (bandiera) Franco Morbidelli Pertamina Enduro VR46 Racing Ducati Desmosedici 19 +10.732 13
43 Australia (bandiera) Jack Miller Prima Pramac Racing Yamaha Yamaha YZR-M1 19 +11.857 11
72 Italia (bandiera) Marco Bezzecchi Aprilia Racing Aprilia RS-GP 19 +12.238 13º 10
23 Italia (bandiera) Enea Bastianini Red Bull KTM Tech3 KTM RC16 19 +12.815 18º 9
10 Italia (bandiera) Luca Marini 'Honda HRC Castrol' Honda RC213V 19 +15.646 8
79 Giappone (bandiera) Ai Ogura Trackhouse Racing Aprilia RS-GP 19 +16.344 18º 7
10° 20 Francia (bandiera) Fabio Quartararo Monster Energy Yamaha Yamaha YZR-M1 19 +18.255 11º 6
11° 42 Spagna (bandiera) Álex Rins Monster Energy Yamaha Yamaha YZR-M1 19 +24.256 14º 5
12° 25 Spagna (bandiera) Raúl Fernández Trackhouse Racing Aprilia RS-GP 19 +27.938 19º 4
13° 7 Spagna (bandiera) Augusto Fernández Prima Pramac Racing Yamaha Yamaha YZR-M1 19 +35.740 20º 3
14° 12 Spagna (bandiera) Maverick Viñales Red Bull KTM Tech3 KTM RC16 19 +42.274 10º 2
15° 32 Italia (bandiera) Lorenzo Savadori Aprilia Racing Aprilia RS-GP 19 +46.397 22º 1
16° 35 Thailandia (bandiera) Somkiat Chantra Idemitsu Honda LCR Honda RC213V 19 +63.601 21º
17° 5 Francia (bandiera) Johann Zarco Castrol Honda LCR Honda RC213V 19 +2 giri 15º
Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
54 Spagna (bandiera) Fermín Aldeguer BK8 Gresini Racing Ducati Desmosedici 16 12º
33 Sudafrica (bandiera) Brad Binder Red Bull KTM Factory Racing KTM RC16 12 16º
93 Spagna (bandiera) Marc Márquez Ducati Lenovo Team Ducati Desmosedici 12
36 Spagna (bandiera) Joan Mir Honda HRC Castrol Honda RC213V 11
37 Spagna (bandiera) Pedro Acosta Red Bull KTM Factory Racing KTM RC16 10

Anche il venerdì della classe cadetta è caratterizzato dalla pioggia: Jake Dixon segna il miglior tempo nella prima sessione di prove libere con oltre un secondo di vantaggio su Joe Roberts secondo, ancora a corto di punti, e Deniz Öncü che chiude in terza posizione.[21] Il britannico conferma il suo stato di forma tagliando il traguardo come pilota più veloce anche nella sessione di pre-qualifiche che lo vede in testa per 604 millesimi su Tony Arbolino, miglior italiano in seconda posizione, ed Alonso López che chiude terzo a 914 millesimi, mentre è quinto Celestino Vietti che riesce così a qualificarsi per il Q2.[22] Il britannico di Elf Marc VDS Racing segna il miglior tempo anche nella seconda ed ultima sessione di prove libere davanti al compagno di squadra Filip Salač a 329 millesimi e di 372 millesimi davanti ad Arón Canet.[23]

Dalla Q1 passano nell'ordine: il leader del campionato Manuel González, David Alonso, Filip Salač e Deniz Öncü. Nel Q2 la pole position va per la settima volta in carriera a Jake Dixon, la prima stagionale, davanti per 250 millesimi a González e per 295 millesimi a Barry Baltus che completa la prima fila. Ottima quarta posizione per Zonta van den Goorbergh seguito da Arón Canet mentre Tony Arbolino chiude in decima posizione con Celestino Vietti che parte diciottesimo; a seguire i risultati[24] dei primi cinque classificati:

Pos Pilota Team Tempo
1 96 Regno Unito (bandiera) Jake Dixon Belgio (bandiera) Elf Marc VDS Racing 2'07.432
2 18 Spagna (bandiera) Manuel González Germania (bandiera) Liqui Moly Dynavolt Intact GP 2'07.682
3 7 Belgio (bandiera) Barry Baltus Italia (bandiera) Fantic Racing Lino Sonego 2'07.727
4 84 Paesi Bassi (bandiera) Zonta van den Goorbergh Paesi Bassi (bandiera) RW-Idrofoglia Racing GP 2'07.790
5 44 Spagna (bandiera) Arón Canet Italia (bandiera) Fantic Racing Lino Sonego 2'07.086

Prima dell'inizio della gara le condizioni meteorologiche sono molto incerte: dopo la gara della Moto3 ha iniziato a piovere con i piloti che optano per montare le gomme da bagnato ma Diogo Moreira, il leader in classifica Manuel González, il suo compagno di squadra Senna Agius, Albert Arenas e Joe Roberts, nella sua gara di casa, azzardano scegliendo di montare le gomme da asciutto, scelta che però non pagherà venendo tutti doppiati di un giro, con la pista che andrà ad asciugarsi solamente nel finale, il giro veloce viene segnato infatti da González all'ultimo giro.

La corsa sul bagnato viene dominata da Jake Dixon che conquista la sua seconda vittoria consecutiva, la sesta in carriera portandosi in testa alla Classifica Piloti, davanti di oltre quattro secondi a Tony Arbolino che conquista il suo primo podio stagionale così come Alonso López, a dodici secondi dal britannico, che occupa il terzo posto andando a completare un podio tutto Boscoscuro per la prima volta nella storia. A quasi trenta secondi di distanza c'è Arón Canet in quarta posizione seguito da Izan Guevara ed Iván Ortolá, ai primi punti nella categoria. Arrivo al fotofinish per Barry Baltus e Daniel Holgado con il belga che si prende la settima posizione davanti al rookie spagnolo, seguiti dall'indonesiano Mario Aji in nona posizione e al miglior risultato in carriera. Primi punti in Moto2 per Collin Veijer che chiude decimo davanti a Marcos Ramírez ed Óscar Gutiérrez che da pilota sostituto chiude dodicesimo, conquistando i primi punti in Moto2. Tredicesima posizione per Zonta van den Goorbergh seguito a ruota da David Alonso, che conquista i suoi primi punti, ed Álex Escrig che chiude quindicesimo ed in zona punti per la seconda volta consecutiva.[25] Di seguito i risultati della gara:

Arrivati al traguardo

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Pos Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
96 Regno Unito (bandiera) Jake Dixon Elf Marc VDS Racing B-25 16 37'24"220 25
14 Italia (bandiera) Tony Arbolino BLU CRU Pramac Yamaha Moto2 B-25 16 +4.148 20
21 Spagna (bandiera) Alonso López Team HDR Heidrun B-25 16 +12.685 11º 16
44 Spagna (bandiera) Arón Canet Fantic Racing Lino Sonego Kalex 16 +28.375 13
28 Spagna (bandiera) Izan Guevara BLU CRU Pramac Yamaha Moto2 B-25 16 +30.290 26º 11
4 Spagna (bandiera) Iván Ortolá QJ Motor - Frinsa - MSi B-25 16 +31.916 23º 10
7 Belgio (bandiera) Barry Baltus Fantic Racing Lino Sonego Kalex 16 +32.640 9
27 Spagna (bandiera) Daniel Holgado CFMoto Power Electronics Aspar Team Kalex 16 +32.685 13º 8
64 Indonesia (bandiera) Mario Aji Idemitsu Honda Team Asia Kalex 16 +33.466 12º 7
10° 95 Paesi Bassi (bandiera) Collin Veijer Red Bull KTM Ajo Kalex 16 +35.429 25º 6
11° 24 Spagna (bandiera) Marcos Ramírez OnlyFans American Racing Team Kalex 16 +36.724 5
12° 66 Spagna (bandiera) Óscar Gutiérrez QJ Motor - Frinsa - MSi B-25 16 +39.976 16º 4
13° 84 Paesi Bassi (bandiera) Zonta van den Goorbergh RW-Idrofoglia Racing GP Kalex 16 +43.089 3
14° 80 Colombia (bandiera) David Alonso CFMoto Power Electronics Aspar Team Kalex 16 +43.139 2
15° 11 Spagna (bandiera) Álex Escrig Klint Forward Factory Team Forward 16 +44.390 14º 1
16° 99 Spagna (bandiera) Adrián Huertas Italtrans Racing Kalex 16 +53.346 27º
17° 92 Giappone (bandiera) Yūki Kunii Idemitsu Honda Team Asia Kalex 16 +55.195 17º
18° 9 Spagna (bandiera) Jorge Navarro Klint Forward Factory Team Forward 16 +61.164 22º
19° 71 Giappone (bandiera) Ayumu Sasaki RW-Idrofoglia Racing GP Kalex 16 +72.118 24º
20° 13 Italia (bandiera) Celestino Vietti Team HDR Heidrun B-25 16 +121.393 18º
21° 10 Brasile (bandiera) Diogo Moreira Italtrans Racing Kalex 16 +1 giro 21º
22° 18 Spagna (bandiera) Manuel González Liqui Moly Dynavolt Intact GP Kalex 16 +1 giro
23° 81 Australia (bandiera) Senna Agius Liqui Moly Dynavolt Intact GP Kalex 16 +1 giro 15º
24° 75 Spagna (bandiera) Albert Arenas Italjet Gresini Moto2 Kalex 16 +1 giro 20º
25° 16 Stati Uniti (bandiera) Joe Roberts OnlyFans American Racing Team Kalex 16 +1 giro 19º
Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
53 Turchia (bandiera) Deniz Öncü Red Bull KTM Ajo Kalex 12 10º
12 Rep. Ceca (bandiera) Filip Salač Elf Marc VDS Racing B-25 5

La prima sessione di prove libere del venerdì mattina è caratterizzata dalla pioggia, con la pista che si velocizza sempre di più e sul finale è Ángel Piqueras a far segnare il miglior tempo davanti per ben 809 millesimi ad José Antonio Rueda e 871 millesimi davanti a Matteo Bertelle.[26] Anche nella sessione di pre-qualifiche è presente la pioggia con Bertelle che segna il miglior tempo di 477 millesimi davanti a Máximo Quiles, al debutto nel Motomondiale, e 655 millesimi davanti a Scott Ogden, sempre veloce in condizioni di pista umida, mentre si qualificano anche Riccardo Rossi e Luca Lunetta rispettivamente in nona e tredicesima posizione.[27] Il pilota italiano del team LevelUp - MTA si conferma il più veloce anche nella seconda sessione del sabato mattina, questa volta in condizioni di pista asciutta, davanti di 281 millesimi a Piqueras e 523 millesimi davanti a Joel Kelso.[28]

In Q1 si qualificano per la fase successiva tre italiani su quattro, nell'ordine: Guido Pini, Dennis Foggia e Stefano Nepa oltre all'australiano Joel Kelso. In Q2, David Muñoz riesce a conquistare la pole position, la seconda in carriera, all'ultimo giro veloce seguito a 110 millesimi di distanza da Máximo Quiles che conquista al debutto la prima fila. Prima fila che viene completata da Joel Kelso in terza posizione a 124 millesimi. Quarta posizione per José Antonio Rueda davanti a Foggia, miglior italiano, che si piazza in quinta posizione. Subito dietro al pilota romano c'è Luca Lunetta che chiude sesto, mentre il compagno di box Nepa è ottavo, Matteo Bertelle è decimo con Pini dodicesimo. Quattordicesimo chiude Riccardo Rossi mentre il compagno Nicola Carraro parte dalla ventesima posizione; a seguire i risultati[29] dei primi cinque classificati:

Pos Pilota Team Tempo
1 64 Spagna (bandiera) David Muñoz Germania (bandiera) Liqui Moly Dynavolt Intact GP 2'14.422
2 28 Spagna (bandiera) Máximo Quiles Spagna (bandiera) CFMoto Valresa Aspar Team 2'14.532
3 66 Australia (bandiera) Joel Kelso Italia (bandiera) LevelUp - MTA 2'14.546
4 99 Spagna (bandiera) José Antonio Rueda Finlandia (bandiera) Red Bull KTM Ajo 2'14.588
5 71 Italia (bandiera) Dennis Foggia Spagna (bandiera) CFMoto Valresa Aspar Team 2'14.738

La gara viene dominata da José Antonio Rueda che si porta in testa dopo pochi giri e vince per la terza volta in carriera, davanti di oltre due secondi a Joel Kelso in seconda posizione seguito da Matteo Bertelle che completa la doppietta sul podio per il team LevelUp - MTA e conquista il primo podio in carriera nel Motomondiale. Staccati ad un secondo di distanza ci sono Ángel Piqueras che chiude quarto davanti al debuttante Máximo Quiles, dopo un'ottima prova che lo ha visto anche in testa sporadicamente. Sesta posizione per Álvaro Carpe, anche lui in lotta per il quarto posto fino a pochi giri dalla fine. Staccato di ben quattordici secondi da Carpe, c'è Dennis Foggia che chiude in settima posizione davanti ad Adrián Cruces che da sostituto va per la terza volta consecutiva a punti e per la prima volta tra i primi dieci. Attaccati allo spagnolo ci sono Taiyō Furusato e Cormac Buchanan, anche lui per la prima volta nella Top Ten. Primi punti in carriera per Guido Pini che taglia il traguardo in undicesima posizione, al contrario del compagno di squadra e poleman David Muñoz che cade per la terza volta su tre rimanendo ancora a secco di punti in classifica. Dodicesima posizione per Adrián Fernández, qualificatosi nono ma partito dal fondo della griglia per dei problemi sulla sua moto prima del via facendo anche jump start al via e dovendo fare un doppio long lap penalty, seguito dal compagno David Almansa. Chiudono la zona punti Jacob Roulstone, al rientro, e Nicola Carraro in quindicesima posizione.[30] Di seguito i risultati della gara:

Arrivati al traguardo

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Pos Pilota Squadra Motocicletta Giri Tempo Griglia Punti
99 Spagna (bandiera) José Antonio Rueda Red Bull KTM Ajo KTM RC 250 GP 14 31'23"456 25
66 Australia (bandiera) Joel Kelso LevelUp - MTA KTM RC 250 GP 14 +2.399 20
18 Italia (bandiera) Matteo Bertelle LevelUp - MTA KTM RC 250 GP 14 +4.200 10º 16
36 Spagna (bandiera) Ángel Piqueras Frinsa - MT Helmets - MSi KTM RC 250 GP 14 +5.345 11º 13
28 Spagna (bandiera) Máximo Quiles CFMoto Valresa Aspar Team KTM RC 250 GP 14 +5.522 11
83 Spagna (bandiera) Álvaro Carpe Red Bull KTM Ajo KTM RC 250 GP 14 +7.309 10
71 Italia (bandiera) Dennis Foggia CFMoto Gaviota Aspar Team KTM RC 250 GP 14 +21.815 9
11 Spagna (bandiera) Adrián Cruces CIP Green Power KTM RC 250 GP 14 +22.069 16º 8
72 Giappone (bandiera) Taiyō Furusato Honda Team Asia KTM RC 250 GP 14 +22.251 17º 7
10° 14 Nuova Zelanda (bandiera) Cormac Buchanan Denssi Racing - BOE KTM RC 250 GP 14 +22.459 15º 6
11° 94 Italia (bandiera) Guido Pini Liqui Moly Dynavolt Intact GP KTM RC 250 GP 14 +22.558 12º 5
12° 31 Spagna (bandiera) Adrián Fernández Leopard Racing Honda NSF250R 14 +24.189 26º 4
13° 22 Spagna (bandiera) David Almansa Leopard Racing Honda NSF250R 14 +24.919 18º 3
14° 12 Australia (bandiera) Jacob Roulstone Red Bull KTM Tech3 KTM RC 250 GP 14 +25.592 23º 2
15° 10 Italia (bandiera) Nicola Carraro Rivacold Snipers Team Honda NSF250R 14 +26.786 20º 1
16° 21 Sudafrica (bandiera) Ruche Moodley Denssi Racing - BOE KTM RC 250 GP 14 +26.966 22º
17° 8 Regno Unito (bandiera) Eddie O'Shea GRYD - MLav Racing KTM RC 250 GP 14 +31.800 24º
18° 34 Austria (bandiera) Jakob Rosenthaler GRYD - MLav Racing KTM RC 250 GP 14 +57.135 25º
19° 6 Giappone (bandiera) Ryūsei Yamanaka Frinsa - MT Helmets - MSi KTM RC 250 GP 14 +121.645 19º
Pilota Squadra Motocicletta Giri Griglia
73 Argentina (bandiera) Valentín Perrone Red Bull KTM Tech3 KTM RC 250 GP 9 21º
19 Regno Unito (bandiera) Scott Ogden CIP Green Power KTM RC 250 GP 8 13º
82 Italia (bandiera) Stefano Nepa SIC58 Squadra Corse Honda NSF250R 7
64 Spagna (bandiera) David Muñoz Liqui Moly Dynavolt Intact GP KTM RC 250 GP 6
58 Italia (bandiera) Luca Lunetta SIC58 Squadra Corse Honda NSF250R 4
54 Italia (bandiera) Riccardo Rossi Rivacold Snipers Team Honda NSF250R 1 14º
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  2. ^ È Bagnaia il nuovo sceriffo di Austin: suo il GP delle Americhe, su motogp.com, Dorna Sports. URL consultato il 31 marzo 2025.
  3. ^ La pioggia non ferma Dixon: ad Austin vince davanti ad Arbolino, su motogp.com, Dorna Sports. URL consultato il 31 marzo 2025.
  4. ^ Assolo di Rueda, primo podio in Moto3™ per Bertelle, su motogp.com, Dorna Sports. URL consultato il 31 marzo 2025.
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  8. ^ Simone Peluso, MotoGP | Cancellato il GP Americhe di Austin, su formulapassion.it. URL consultato il 31 marzo 2025.
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  17. ^ (EN) Red Bull Grand Prix of The Americas 2025 - MotoGP: Qualifying Results (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports. URL consultato il 1° aprile 2025.
  18. ^ (EN) Red Bull Grand Prix of The Americas 2025 - MotoGP: Sprint Race (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports. URL consultato il 1° aprile 2025.
  19. ^ Lorenzo Savadori, giunto ventesimo al traguardo, viene penalizzato di tre secondi sul tempo di gara per non aver completato il long lap penalty.
  20. ^ (EN) Red Bull Grand Prix of The Americas 2025 - MotoGP: Race (PDF), su resources.motogp.com, Dorna Sports. URL consultato il 1° aprile 2025.
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